Ho preso rabestrom da 50 mg due ore prima del rapporto, ma non è successo nulla, posso aumentare la

In pratica si, ma le chiedo: è stato sottoposto ad esami clinici. bioumorali etc.., cioè in altre parole sono state indagate le cause del deficit erettile? Molte volte un problema dell'erezione è il primo sintomo di una malattia metabolica capace di generare problemi sulle nostre arterie, ad esempio un diabete, una dislipidemia. Ci sono poi patologie più insidiose che hanno addirittura come sintomo iniziale principale il problema sessuologico, come l'iperprolattinemia. Quindi, se il problema non è stato ancora sufficientemente indagato provveda al più presto, perchè non solo ,. le assicuro, che è risolvibile, ma potrebbe permetterle un'azione terapeutica tempestiva su una qualche situazione patologica che sta cominciando a manifestarsi!

Gentile Utente, per questo tipo di problematiche sarebbe bene effettuare una visita specialistica e tutti gli esami del caso. Nel caso in cui lo ritenga opportuno, sarà il medico stesso a valutare una modificazione della cura.

Buongiorno. Per questo genere di problematiche sarebbe bene affidarsi al suo medico di fiducia, che ha sotto controllo la sua cartella medica e la sua storia clinica, così da garantirle un supporto adeguato.
Tenga presente che il non funzionamento dei farmaci potrebbe dipendere anche da questioni psicologiche, da esplorare con un esperto della salute mentale se il disagio dovesse persistere anche dopo l’eventuale aumento della dose di rabestrom.
Il consiglio è comunque quello di rivolgersi al suo medico e, se eventuali cause fisiche venissero escluse, mi rendo disponibile per un percorso psicologico da affiancare a quello farmacologico, così da garantire supporto da più fronti.
Cordialmente,
dott. Alfonso Panella.

Gentile utente , le consiglio di rivolgersi al suo medico di riferimento che le darà indicazioni riguardante l'aspetto farmacologico.
Le ricordo che i dosaggi dei farmaci devono essere supervisionati dallo specialista che la segue e non si possono né diminuire né aumentare autonomamente senza il controllo medico .
Resto a disposizione per l'aspetto psicologico .
Un abbraccio.
Dr. Luca Russo.

Buongiorno, le dosi dovrebbero essere assunte sulla base di un consulto con un medico.. le consiglio una consulenza da un medico-sessuologo, in modo tale che lo possa indirizzare verso un aspetto biologico o psicologico, e nel caso così che possa prescriverle il farmaco e il dosaggio più adeguati sotto supervisione!
Cordiali saluti, resto a disposizione!