ho preso per sbaglio la quetiapina al posto dellacrabazepina la quetiapina la predo a

solitamente non è preoccupante! ma se dovesse avvertire degli effetti collaterali, le consiglio di andare al pronto soccorso!

dovrebbe porre questa domanda ad un medico, non è la sezione giusta questa .

Buonasera. È opportuno che si rivolga allo psichiatra che le ha prescritto la terapia farmacologica, o più in generale ad un medico, per ricevere informazioni inerenti l’uso e gli effetti dei farmaci. Un saluto, Dott. Felice Schettini

Gentile utente di mio dottore,
in merito alla assunzione dei farmaci la invito a confrontarsi col medico prescrivente.
Cordiali saluti
Dott. Diego Ferrara

Buongiorno,
le suggerirei di sentire il suo psichiatra o medico che le ha prescritto il farmaco.
A presto
Dott.ssa Michela Romano

Gentile utente,
chieda al medico che le ha prescritto il farmaco oppure al suo medico di famiglia o in guardia medica.
Presti attenzione ai dosaggi prescritti e all'orario di assunzione!
Cordiale saluto.

Dr. E. Nola

Gentile utente, non siamo in grado di darle indicazioni specifiche sulla farmacologia. Si rivolga allo specialista che la segue per la terapia, saprà indirizzarla per la risoluzione del problema.
Dott.ssa Laura Pia Altieri

Gentile utente, non mi sento di dare un parere medico poiché non ne ho le competenze. Mi sento però di consigliarle di sentire il suo medico curante. Cordialmente Dott.ssa Alessia D'Angelo

Gentile utente, la domanda da lei posta è chiaramente di competenza medica, ed in particolare di un medico psichiatra. Pertanto, le suggerisco di rivolgersi a loro, al fine di capire cosa è meglio fare. Cordialmente, Dott.ssa Antonella Cramarossa

Buonasera, si rivolga allo psichiatra che le ha prescritto il farmaco.
Cordialmente
Dott.ssa Filippi

Buongiorno, per queste domande sarebbe bene riferirsi al proprio medico di base o a uno psichiatra

Buongiorno, per quanto concerne la terapia farmacologica le suggerisco di rivolgere questo quesito direttamente al suo medico curante o prescrivente. Cordiali saluti
AV

Salve, in questi casi è sempre opportuno rivolgersi al suo curante

Cordiali saluti
Dott.sss Daniela Chieppa

Capisco la tua preoccupazione. Tuttavia, come psicoterapeuta, non sono in grado di fornire consigli medici specifici. Ti consiglierei di contattare immediatamente il tuo/a psichiatra per discutere la situazione e non un qualsiasi medico generale o farmacista. Lui/lei saranno in grado di fornirti le indicazioni appropriate basate sulla tua storia clinica e sui tuoi attuali farmaci.

Cordiali saluti, Dr. Marco Di Campli

Buongiorno, capisco la sua preoccupazione, ma è necessario rivolgersi ad uno psichiatra per porre questa domanda. Cordiali saluti.

Ciao

Grazie per averci scritto. Capisco che possa essere preoccupante prendere un farmaco diverso da quello prescritto.

Innanzitutto, è importante sottolineare che, come psicologo, non posso fornire indicazioni specifiche sui farmaci. È essenziale che tu contatti immediatamente il tuo medico, psichiatra o il medico che ti ha prescritto questi farmaci. Solo loro possono darti le indicazioni corrette su come procedere in questa situazione.

Posso fornirti alcune informazioni generali sui farmaci che hai menzionato:

1. Quetiapina: È un antipsicotico utilizzato per trattare condizioni come la schizofrenia, il disturbo bipolare e la depressione maggiore. Solitamente viene assunto in dosi suddivise durante il giorno, spesso la sera per ridurre l’impatto della sonnolenza.

2. Carbamazepina: È un anticonvulsivante e stabilizzatore dell'umore, utilizzato per trattare l'epilessia e il disturbo bipolare. È importante seguire esattamente le istruzioni del medico per l’assunzione.

Dato che hai preso la quetiapina per errore, e dovresti prenderla alle 18.00, è fondamentale non prendere alcuna decisione autonoma su come procedere. Chiama il tuo medico o un centro antiveleni per ricevere indicazioni immediate.

Nel frattempo, cerca di rimanere calmao e tieni traccia di eventuali sintomi che potresti sperimentare, come sonnolenza eccessiva o altri effetti collaterali, e riferiscili al tuo medico.

Se hai bisogno di ulteriore supporto emotivo o vuoi discutere di questa situazione, sono qui per aiutarti.
Sono disponibile anche online
Un caro saluto
Dott. Tiziana Vecchiarini