Ho paura di rattristare i miei genitori fidanzandomi ora che sono minorenne. Però con questa persona

Salve, essendo giovane mi permetto di darti del tu. Come mai hai la paura di rattristare i tuoi genitori? Prova a parlarne con loro e a dirgli che cosa provi per questo ragazzo. A volte le paure servono a migliorarsi.
Buona giornata.
Dott. fiori

Salve, Mi dispiace molto per la situazione che descrivi poiché posso comprendere le preoccupazioni connesse. Ritengo però è importante che tu possa viverti la tua età in serenità cercando di instaurare con i tuoi genitori un dialogo schietto e sincero mediante il quale scambiarvi pareri e opinioni In merito ad un eventuale tuo fidanzamento, capire Quali possono essere le paure e ciò che possa rattristare loro affinché possiate trovare delle soluzioni utili per raggiungere il benessere di tutti.
In bocca al lupo per tutto.
Cordialmente, dott FDL

Buongiorno e grazie per aver condiviso la tua esperienza.
Ritengo che questi aspetti siano normali quando si esplorano relazioni sentimentali, specie da giovani.
Se lo ritieni possibile, prova a parlarne ai tuoi genitori. Potrebbe aiutarti a lenire le tue paure su quest'aspetto.
In bocca al lupo. EP

Gentile utente, cosa ti fa pensare che i tuoi genitori possano rattristarsi se ti fidanzi? E soprattutto se provassi a parlare apertamente con loro di quello che ti preoccupa cosa potrebbe succedere?
Buona giornata, Dott.ssa Caselli.

Salve. Non si può rinunciare a vivere per paura di far soffrire gli altri. La cosa importante è confrontarsi, verificare cosa ne pensano a riguardo, perché potrebbe essere una paura solo sua mentre ai suoi genitori potrebbe far piacere vederla innamorata e felice. Ne parli chiaramente con loro senza negarsi la possibilità di crescere e vivere le sue esperienze. Distinti saluti

Buon giorno, mi colpisce che in poche righe la parola sofferenza sia risuonata cosi spesso; questo mi fa pensare ad un grande disagio attuale. Dovresti capire come mai queste paure di fronte ad un confronto con i tuoi genitori di condivisione su un momento di felicità. La comunicazione è sempre uno strumento efficace se usato al meglio. Prova a parlare con loro, non solo della tua storia, ma anche e soprattutto delle tue paure e del senso di dispiacere che c'è in te rispetto a possibili delusioni da parte loro. Un momento di gioia, come la nascita di una coppia, dovrebbe renderti felice , invece sembra che altre preoccupazioni ti impediscono di vivere a pieno queste emozioni. Fatti coraggio e apriti con i tuoi genitori, dando la possibilità a loro di conoscere i tuoi sentimenti e le tue paure. Un caro saluto . Dott.ssa Francesca Romana Manni

Prova semplicemente a parlarne con i tuoi genitori.
Molto spesso le soluzioni più semplici sono anche le più efficaci.
Buona fortuna
dr. Rodolfo Vittori

Buongiorno, non può impedirsi di crescere per proteggere i suoi genitori. Non so se ci sono reali motivi per cui i suoi genitori potrebbero soffrire di questa situazione (differenza di età o la sua età anagrafica) ma se così non fosse potrebbe parlargliene e capire magari che sono solo sue paure. Provi a dare voce a quello che sente potrebbe trovare anche un aiuto inaspettato. Un saluto, Dott.ssa Semeraro

Buonasera, se non vi sono reali motivi per i quali i suoi genitori non dovrebbero approvare la sua relazione e se quindi i suoi timori fossero dovuti alla possibilità che soffrano nel vederla intraprendere una relazione, le consiglio di condividerli con loro; stringere relazioni importanti, amicali e sentimentali, alla sua età è più che legittimo e non metterà in pericolo il legame tra lei e i suoi genitori.

Buonasera ,mi sembra che si preoccupi più della reazione degli altri,in particolare dei suoi genitori che dei suoi bisogni e dei suoi interessi Consiglierei consulenza psicologica per riuscire a spostare il baricentro su di sé .Un caro saluto dottssa Luciana Harari

Buonasera, data la sua giovane età, mi piacerebbe darle del tu. Mi hanno molto colpita le tue parole e sarebbe interessante approfondire la situazione, visti i vissuti che circolano. D'altra parte, nell'immediato mi verrebbe da dirti che una buona idea potrebbe essere quella di provare a parlare con i tuoi genitori di quello che senti e di questa storia nascente, non sempre quello che pensiamo degli altri corrisponde alla realtà, forse è solo una tua percezione, quella di rattristire i tuoi fidanzandoti. Inoltre, alla tua età, è un bene iniziare a relazionarti con i tuoi pari e instaurare legami affettivi anche se questo comporta ovviamente il mettersi in gioco. Saluti, Dott.ssa Cianci

Buonasera, i minorenni non possono innamorarsi? Forza, prenda fiducia e magari inizi a piccoli passi a raccontare di questo ragazz3 ai suoi. Vedrà si sentirà meglio! Saluti dott.ssa Lombardo

Caro/a utente, sei molto giovane e probabilmente ti affacci ora alle tue prime esperienze sentimentali... Se senti di provare un sentimento per questa persona non negarti la possibilità di vivere questa relazione, fa parte del tuo percorso di evoluzione e di crescita! Parlane con i tuoi genitori, apriti con loro, è probabile che siano più comprensivi di quel che immagini e inoltre ti aiuterà a costruire un rapporto profondo, onesto e sincero con loro. Spero di esserti stato/a utile!

Dott.ssa Genduso

Buonasera, senza maggiori dettagli sulle motivazioni della sua paura è difficile poter essere d'aiuto. Le consiglio comunque di parlarne con i suoi genitori. Nascondere i fatti non è mai una buona soluzione. Loro non si fideranno più di lei e i rapporti potrebbero divenire più difficili. Provi a comunicare i suoi vissuti, anche in caso di non accettazione, almeno saranno al corrente di ciò che accade con possibilità di ricredersi più avanti.
Dott.ssa Camilla Ballerini

Ciao, come mai hai paura di rattristare i tuoi genitori? Ne hai già parlato con loro? La "paura" è ciò che ci blocca spesso dal fare qualcosa: parlane apertamente con i tuoi genitori, esprimendo le tue emozioni e i tuoi sentimenti. Inoltre, potrebbe esserti utile ritagliarti uno spazio tutto tuo dove poter parlare apertamente di ciò che provi: parlane con i tuoi genitori sulla possibilità di vedere uno psicologo. Loro devono dare il consenso, essendo tu minorenne.
Non aver paura di esprimere ciò che senti, male che vada non saranno d'accordo, ma più di questo cosa può succedere?! Come, invece, potrebbero ascoltarti e comprenderti, ma se non provi non puoi sapere, solo immaginare, ma non è la stessa cosa.
Resto a disposizione, un caro saluto dottoressa Paola De Martino

Gentile utente di mio dottore,
viva a pieno le sue prime esperienze e cerchi di condividere questi aspetti della vita coi suoi genitori sottolineando magari l'importanza che per lei ha vivere questa relazione. Le prime storie rappresentano un aspetto fondamentale per la crescita di un individuo, vale la pena viverle sino in fondo. In merito alla paura di soffrire, è un rischio di cui tener conto sempre nelle relazioni. L'evoluzione di un rapporto è un qualcosa che sfugge al controllo personale, probabilmente è proprio questo che spaventa ma allo stesso tempo è proprio questo che rende i rapporti di amore particolarmente belli ed emozionanti, ci pensi.

Cordiali Saluti
Dottor Diego Ferrara

Buongiorno, se puoi (ti do del tu) confrontati semplicemente con i tuoi genitori, portando chiarezza e tranquillità. Poi vedrai.

Saluti

MT

Caro o cara utente, perché pensi che i tuoi genitori potrebbero risentirsi del fatto che hai una relazione sentimentale. Gli amori giovanili non iniziano con la maggiore età ma molto prima.
Rimango a tua disposizione per eventuali chiarimenti in merito.
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Randisi

Gent.mo o gent.ma, è difficoltoso darti un consiglio su come affrontare l'argomento, inoltre, essendo minorenne, in realtà prima di relazionarsi professionalmente con te , un/a professionista, necessita del consenso di entrambi i tuoi genitori, inoltre purtroppo non mi è chiaro chi tu abbia paura di far soffrire, se il fidanzato/a o i tuoi genitori.

Rimango a disposizione nel caso tu abbia bisogno di un colloquio privato per comprendere con più accuratezza le tue emozioni e cosa ti guida in una direzione o in un'altra.

Maria Vincenza Eterno.