Ho lasciato il mio ex ragazzo da 1 anno (relazione durata 10 anni). Non riesco ad andare avanti, a

17 risposte
Ho lasciato il mio ex ragazzo da 1 anno (relazione durata 10 anni).
Non riesco ad andare avanti, a dimenticarlo…
Sono fidanzata con un altro ragazzo che mi tratta bene ma questo a volte mi provoca un po’ di ansia, come se avessi un continuo peso sul cuore e anche quando capitano dei momenti in cui sto bene mi sento in colpa perché penso che il mio ex invece vorrebbe stare con me e io sono felice con un’altra persona.
Da quando ci siamo lasciati capita spesso di sentirci o addirittura vederci e quando succede io sprofondo in giornate completamente depressive e stati di ansia e tristezza profonda.
Non riesco a godermi la mia nuova relazione perché non riesco a lasciar andare il mio ex…
Il mio attuale ragazzo è una persona splendida, molto spesso ho paura di costruirci qualcosa perché penso che tanto prima o poi finirà perché se è finita con il mio ex (di cui ero follemente innamorata e mai avrei pensato potesse finire) allora non credo piu nelle relazioni…
Buonasera. Credo che potrebbe giovarsi di un aiuto psicologico. In situazioni come quella che lei descrive molto spesso non giocano solo i sentimenti, ma aspetti della propria personalità che la persona può comprendere meglio se aiutata; decodificare tutto rispetto alle situazioni sentimentali e come ci trovano in difficoltà è spesso un errore che ci porta a viverle male. Un saluto

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Cara utente, non conosco la sua età, l'ho immaginata giovane, e ancora più giovane quando ha iniziato la relazione con il suo precedente ragazzo. Dieci anni sono tanti e sicuramente siete cresciuti insieme. Non conosco nulla di lei, purtroppo. Non conosco la sua storia, il suo carattere, le sue passioni e le poche cose che posso dedurre è che lei ha investito tanto nella vita di coppia, che quando si innamora si lascia andare e crede che l'amore sia per tutta la vita. Purtroppo non è così e questo lo ha sperimentato in prima persona. Non ha detto nulla su quali sono state le motivazioni della fine della sua storia precedente e questo mi lascia libera di dirle che se una relazione finisce non è un fallimento, ma una evoluzione. All'inizio si stabilisce un patto implicito che soddisfa entrambe. Poi si cresce, si cambia, anche grazie al supporto e allo scambio che si è avuto con il proprio partner. La cosa difficile è ridefinire il patto implicito e ammettere che se la relazione non cambia diventa soffocante e dannosa. Spesso le mutate richieste vengono vissute come un tradimento vero e proprio ed è difficile parlarne perché il patto di cui parlo è implicito, cioè sconosciuto agli stessi membri della coppia. Questa che sto descrivendo è la normalità. La chiusura della relazione può avvenire con soddisfazione se si comprende quanto è stata importante per entrambi, ci si ringrazia reciprocamente e poi si può anche restare amici per sempre. Dalla relazione passata si apprendono cose importantissime su se stessi, anche su chi si è diventati e su cosa si vuole adesso. Così facendo si è finalmente pronti a vivere una nuova relazione con slancio ed entusiasmo.
Buonasera, comprendo la complessità e le fatiche che sta attraversando: la fine di una relazione, durata molti anni, può portare con sé emozioni contrastanti di difficile comprensione.
Dalle sue parole sembra emergere un blocco che le impedisce di andare avanti e godere fino in fondo di piccoli momenti di serenità anche nella sua attuale relazione, rimanendo incastrata in stati di ansia e tristezza che la ostacolano a vivere pienamente la sua vita.
Dalle sue parole non emerge una domanda, ma piuttosto una più generale perdita di speranza nelle relazioni che andrebbe approfondita.
Un percorso psicologico può aiutarla ad ad approfondire il suo stato d'animo, a far rifiorire le sue risorse e a riprendere la propria vita in mano.
Se interessata, rimango a sua disposizione anche online.
Cara utente, da ciò che esprime sembra emergere confusione e disorientamento. Bisognerebbe approfondire il suo vissuto, i suoi desideri e sentimenti per meglio comprendere l'entità delle sue problematiche. Si ricordi che per affrontare situazioni emotivamente complesse esistono luoghi idonei come la psicoterapia.
Resto a sua disposizione.
Cordiali saluti,
Dott.ssa Curatolo
Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè capisco quanto questa situazione possa impattare sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale innanzitutto che lei faccia chiarezza circa ciò che sente e ciò che prova verso questa persona, ritagliandosi uno spazio d'ascolto per elaborare pensieri e vissuti emotivi legati alla situazione descritta pertanto la invito a richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stessa utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Gentilissima, la confusione, lo smarrimento e le difficoltà che questa situazione le stanno generando devono davvero richiederle tante energie. Le suggerirei di darsi la possibilità di mettere in pausa il flusso degli eventi, ritagliarsi uno spazio per pensare, magari con l’aiuto di un’altra mente, così da meglio dissipare la nube caotica di emozioni e pensieri che contraddistinguono l’ambito affettivo e relazionale della sua vita in questo momento. Avrebbe così modo di fare spazio a sentimenti più nitidi che le permetterebbero di alleggerirsi da macigni o pesi che le devono apparire davvero insostenibili. A volte, un ciclo breve di colloqui di consulenza psicologica possono essere risolutivi per superare impasse come questa. Non esiti a chiedere sostegno. Un caro saluto
Buona sera , mi dispiace molto per la situazione dolorosa che sta passando. Dalla intensita’ con cui lo vive sembra il dolore che si prova in un vero e proprio lutto di separazione di una persona a cui era molto legata e in cui lei ha investito tanto. Per recuperare quelle parti che lei ha investito nel suo ex ci vuole del tempo e un percorso lungo di psicoterapia. Resto a disposizione . Cari saluti
Dottoressa Daniela Livadaru
Cara Utente, la immagino bloccata in una relazione dalla quale non riesce ad uscire, bloccata in un passato che è ancora presente e che ostacola non solo la costruzione del suo futuro, ma il suo benessere, i suoi bisogni, i suoi progetti. Credo che abbia bisogno di esplorare i suoi vissuti, di fare ordine nel suo cuore e nella sua mente per comprendere meglio quanto accaduto e darsi così la possibilità di ritrovare una versione di sé più consapevole e pronta ad accogliere quello che il futuro le riserverà. Un percorso di psicologia può essere il luogo ideale per questo incredibile viaggio. Resto a disposizione. Un caro saluto
Buonasera,
dal suo racconto appare come divisa tra la vecchia e nuova relazione con emozioni contrastanti che la fanno soffrire. Portare chiarezza su cosa desidera e muoversi in tale direzione sembra complicato. Le consiglio di rivolgersi ad uno psicoterapeuta per comprendere i suoi bisogni e rimuovere gli eventuali ostacoli che la bloccano e le provocano malessere. Cordialità. Dr.ssa Lorena Ferrero
Buongiorno, capisco come si sente, evidentemente quella che ha vissuto è stata un bella relazione e probabilmente anche se ha preso la decisione di finirla perchè non più innamorata è rimasto l'affetto per il suo ex ragazzo. Ma il senso di colpa non basta a far funzionare una relazione quindi farebbe del male a se stessa ma anche al suo ex che non avrebbe più davanti una persona autentica. Le consiglio un breve percorso per poter elaborare meglio i suoi stati d'animo.
Buongiorno,

sarebbe opportuno che approfondisse il come mai non riesce a lasciar andare il suo ex. Nel caso non riesca a farlo da sola l'aiuto di uno specialista potrebbe aiutarla a far questo lavoro introspettivo funzionale alla possibilità di poter tornare a godere a pieno della propria vita e delle proprie relazioni.

Cordiali Saluti
Dott. Diego Ferrara
Salve, credo che lei abbia bisogno di aiuto psicologico per liberarsi dai sensi di colpa e chiudere definitivamente ciò che ha già chiuso. Per vivere una nuova storia ci vuole energia ed entusiasmo e disponibilità mentale ed emotiva. Si faccia aiutare e supportare in modo da godersi pienamente ciò che in questo momento la vita le offre.
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Buongiorno, mi spiace per la situazione che vive, sicuramente bisogna fermarsi, far un po di chiarezza sulle motivazioni per le quali si e' interrotta la storia precedente e sul motivo che la blocca in questa situazione. Se non riesce a farsi chiarezza da sola o con l'aiuto di chi le sta vicino, che puo' aiutarla con le giuste domande, forse e' opportuno pensare ad un supporto psicologico
tanti saluti
Gentile utente, al di la delle motivazioni per le quali può essere finitala la sua precedente relazione, credo sia importante che lei impari a concentrarsi nel presente della sua situazione.
Molte persone, infatti, temono sempre che facendo una scelta possano perdere qualcos'altro. Questo stato di incertezza genera molta ansia e spesso confusione. Stare nel presente invece, accettando anche il limite di una data scelta, permette di vivere e godersi appieno la situazione. E questo non è un privilegio di poco conto.
Lavori, anche con l'aiuto di un professionista, su questa possibilità di accettare dei limiti. La aiuterà a trovare la serenità e a maturare una nuova prospettiva sulla sua vita.
Resto a disposizione per ulteriori chiarimenti
Un caro saluto
Dottoressa Lorena Menoncello

Buongiorno, io credo che sia necessario cercare un supporto psicologico per elaborare la rottura con il suo ex e i motivi che l'hanno spinta a questa scelta. È necessaria una certa chiarezza di sé per riacquistare fiducia nelle relazioni, non è punendosi e precludendosi altre scelte che riuscirà a lenire il dolore altrui e forse anche il proprio.
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Randisi
Salve, lei potrebbe trovare utile una terapia breve strategica per affrontare i suoi sentimenti nei confronti del suo ex ragazzo e le difficoltà nella sua attuale relazione. Questo approccio si concentra sull'identificare rapidamente il problema specifico e sviluppare strategie pratiche per affrontarlo. Un terapeuta potrebbe aiutarla a esplorare le radici delle sue difficoltà nel lasciar andare il passato e a sviluppare modi per gestire l'ansia e la tristezza associate. Lavorare su questi sentimenti potrebbe permetterle di godersi appieno la sua relazione attuale e di costruire una base solida per il futuro. Cordiali Saluti






Salve, se lei vuole riavere una vita sentimentale, deve interrompere questo cordone che ancora la lega al suo ex. Vederlo e sentirlo non sembra una buona idea visto come ci sta dopo e sicuramente fa male anche al suo ex. Capisco che 10 anni sono tanti e ci vuole tempo per elaborare. Siccome vive questa situazione emotiva che non la fa star bene nè con l'uno nè con l'altro, le consiglio di intraprendere un percorso psicologico per chiarire le emozioni che prova e indirizzare la sua vita affettiva.

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