Ho fatto una RMN al ginocchio sinistro e l’esito dice: in sede d’esame la rotula è in asse con condr

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Ho fatto una RMN al ginocchio sinistro e l’esito dice: in sede d’esame la rotula è in asse con condromalcia di I grado a livello della faccetta laterale.
Facendo esercizi isometrici di rafforzamento del quadricipite (come prescritto dall’ortopedico) in quanto tempo potrò tornare a fare palestra normalmente? Sono molto giovane e mi piaceva fare allenamenti con pesi e macchine
Buongiorno, la condromalacia di I grado che lei ha rappresenta, verosimilmente, il risultato di una sindrome femoro-rotulea dovuta ad un malallineamento della rotula nella troclea femorale, esattamente come quando un treno non viaggia centrato nei binari, creando così una usura, più o meno importante, del binario o delle ruote del treno (rispettivamente della cartilagine della troclea femorale e della cartilagine della rotula). Fermo restando che le cause possono essere molteplici e in generale congenite legate alla propria conformazione ossea e muscolo-legamentosa, un programma di rinforzo muscolare del muscolo quadricipite isometrico (ma anche isotonico), può essere molto di aiuto e in moltissimi casi anche risolutivo della sintomatologia. Le consiglierei eventualmente in aggiunta anche un ciclo di infiltrazioni al ginocchio dolente con acido ialuronico a basso peso molecolare (quindi con maggiore azione biologica sulla cartilagine articolare) da ripetere eventualmente annualmente. Potrà riprendere a mio giudizio con la sua attività di pesi e macchine quando la sintomatologia del suo ginocchio sarà quasi scomparsa e quindi quando la sua muscolatura quadricipitale avrà raggiunto un buon tono per "governare" al meglio questa rotula lievemente instabile. Per concludere, tenga presente che gli esercizi in palestra e soprattutto con pesi e grossi carichi, dovrebbero essere scelti con cura col suo istruttore in quanto alcune tipologie di esercizi potrebbero sovraccaricare, per loro natura, il suo ginocchio ed in particolare la rotula, tra cui squat e leg extension. Il contatto femoro-rotuleo è minore tra 90° e 45° durante gli esercizi non in carico e tra 45° e 0° durante gli esercizi in carico. Nello squat, quindi, è consigliabile mantenere i primi 45° gradi di movimento mentre, al contrario, nella leg extension, si può partire con il ginocchio flesso a 90° fino ad arrivare ai 45° gradi di flessione. Concludo dicendo infine che dovrà evitare gli esercizi in palestra che ad ogni modo le creano dolore alle sue ginocchia o eseguirli con poco carico. Saluti.

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