Ho fatto rx al bacino e l'esito è stato :nuclei calcifica peri-trocanterici supero esterni bilateral

18 risposte
Ho fatto rx al bacino e l'esito è stato :nuclei calcifica peri-trocanterici supero esterni bilateral ente, entesite calcifica inserzionale dei grandi tricanteri. Ho 54 anni nel 2017 sono stata operata all'anca destra e nel 2018 all'anca sinistra. Pensavo di aver risolto ma da qualche tempo accuso un dolore al gluteo, dolore che quando si fa più intenso mi scende giù su tutta la gamba. Vorrei avere un vostro parere. Grazie
Dott. Andrea Bernini
Massofisioterapista, Fisioterapista, Posturologo
Vercelli
Buonasera sarebbe da visionare in studio per poter eseguire test e darle una risposta più esaustiva

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Dr. Fabio Scalone
Osteopata, Fisioterapista, Posturologo
Roma
Buongiorno, le consiglierei in prima istanza una visita ortopedica. Bisogna capire intanto di che natura sono i suoi sintomi e per farlo è opportuna una visita in studio.
Un caro saluto
Dott.ssa Debora Giovanelli
Fisioterapista, Osteopata
Cignone
Salve, è necessaria una valutazione per capire l'influenza della colonna sul dolore che sente e successivamente un trattamento mirato alla zona interessata
A disposizione,

Giovanelli Debora (CR)
Dr. Angelo Greco
Fisioterapista
Roma
Buongiorno, le protesi di anca sono sostituzioni dell'articolazione coxo-femorale, quindi tra osso iliaco (bacino) e femore. L'osso iliaco oltre ad articolarsi con il femore, si articola posteriormente con l'osso sacro formando l'articolazione sacro-iliaca. Questa spesso viene trascurata nei percorsi riabilitativi, e altrettanto spesso è coinvolta in blocchi articolari che alla lunga lunga possono provocare nuovi dolori. C' è inoltre da dire che queste situazioni emergono dopo anni di cronicizzazione per cui altre strutture limitrofe entrano in sofferenza per sopperire ai blocchi articolari determinanti poi l'insorgere del quadro artrosico. Il problema che lei riferisce sembrerebbe legato alla radice nervosa del nervo sciatico che fuoriesce tra l' osso sacro e l'ultima vertebra (il famoso L5-S1), quindi proprio lì vicino. Comunque necessiterebbe di una visita più approfondita perchè si capisce bene che non è possibile porre diagnosi senza visitare il paziente. Spero di averla per lo meno un pò rassicurata.

Cordiali saluti,

Angelo Greco
Dott.ssa Annalisa Lussiana
Fisioterapista, Posturologo, Terapeuta
Collegno
Buongiorno,
in questo caso sarebbe necessario fare una valutazione sia del rachide che del bacino e potrebbe non essere sufficiente quella fisioterapica ma necessitare anche di quella ortopedica. Nel qual caso, si crea un equipe di collaborazione con lo specialista tale da risolvere il problema dai diversi punti di vista!
Rimango comunque a disposizione per ulteriori chiarimenti.

Dott.ssa Valentina Gasparini
Fisioterapista
Genova
Buongiorno, necessiterebbe di una valutazione comunque il suo dolore potrebbe riferirsi ad un dolore causato dalla radice nervosa del nervo sciatico oppure ad una sindrome del muscolo piriforme.
Dott.ssa Silvia Pinton
Fisioterapista
Ciampino
Buongiorno per fare una diagnosi corretta é necessaria una visita perché potrebbe trattarsi di una pseudosciatica causata dal muscolo piriforme. Saluti
Dr. Valentino Berizia
Fisioterapista, Osteopata, Massofisioterapista
Palermo
Probabilmente è presente un'infiammazione causata da movimenti non corretti, per cui sarebbe auspicabile fare delle manovre correttive e ginnastica posturale, ma il tutto è condizionato da una valutazione da fare con paziente presente, altrimenti si potrebbero dire cose sbagliate.
Dott. Edoardo Balli
Fisioterapista
Prato
Le motivazioni che stanno alla base del suo dolore possono essere molteplici. Molte strutture a livello di colonna lombare, bacino ed anca possono dare dolore riferito all'arto inferiore. Così come la qualità del movimento e la capacità di carico che hanno i rispettivi segmenti corporei. E' necessaria una valutazione in studio per capire al meglio quale di queste è maggiormente responsabile del suo dolore, e di conseguenza scegliere l'approccio terapeutico più indicato.
Dott.ssa Viola De Felice
Fisioterapista, Osteopata
Genova
Buonasera, può descrivermi:
-tipo di dolore e andamento nelle 24h?
- i movimenti che le provocano il dolore, quelli che lo alleviano se ce ne sono e i movimenti che non riesce più a fare?
Dr. Andrea Pizzardo
Osteopata, Fisioterapista
Torino
Buongiorno, il dolore riferito potrebbe essere legato ad un funzionamento non corretto del bacino e nello specifico dell'articolazione sacro iliaca. Sarebbe da visionare per comprendere se è solo una questione funzionale o se necessita di approfondimento medico
specialistico e strumentale.
Cordialmente
salve! l'ideale e' fare le onde d'urto e valutare se c'e' una lombosciatalgia dato che camminera' male con l'anca e quindi la colonna si uove male,pero' bisogna sempre vedere il paziente come e' ovvio che sia...
Buongiorno,
molti distretti corporei, come colonna, bacino e anca possono dare una sintomatologia che riferisce all'arto inferiore. E' quindi importante fare una valutazione, per poter discriminare quale potrebbe essere la fonte di questo problema. Non solo, si potrà indagare la capacità di carico delle diverse strutture. Una volta indagati e approfonditi questi aspetti, si avrà un'idea più chiara della sua situazione e da li impostare il piano terapeutico più indicato per lei.
Dr. Luciano Brigandi
Fisioterapista, Osteopata, Posturologo
Meda
Buongiorno
Avrei necessità di avere maggiori informazioni, potrebbe inviarmi un messaggio con il suo contatto telefonico? senza impegno. Grazie
Dott.ssa Bianca Polinelli
Fisioterapista
Verona
Buongiorno,
come i colleghi le hanno consigliato, sarebbe opportuno farsi visitare da un Fisioterapista che attraverso una indagine saprà certamente individuare se è una problematica relativa all'intervento di protesi e indirizzarla a un medico specialistico oppure altro.
Io personalmente da quello che ha scritto, tenendo conto del tempo che è passato da entrambi gli interventi, sarei più propensa a ipotizzare una problematica secondaria. Però è da indagare meglio.
Saluti
Dott. Massimiliano Pace
Fisioterapista, Chinesiologo, Posturologo
Roma
Buonasera Signora dalla sua descrizione e dall'esito della sua Rx mi sembra che il problema possa imputarsi ad una rigidità dei muscoli attivatori dell' anca che si trovano in profondità nella regione del gluteo e che spesso rimangono rigidi anche dopo l'intervento di artroprotesi di anca. Le suggerirei, prima, di rivolgersi all'ortopedico che l'ha operata per escludere un problema alle protesi e poi ad un fisioterapista della sua zona per intraprendere un percorso riabilitativo adeguato. saluti
Dr. Matteo Tonino
Fisioterapista, Posturologo
Roma
Se non ha mai provato terapie di mantenimento le suggerisco di affidarsi ad un Fisioterapista specializzato nel trattamento di disordini muscolo scheletrici e reumatologici.
Salve, sarebbe opportuna una visita più approfondita, con una corretta valutazione del problema per poter poi applicare un trattamento adeguato. In ogni caso potrebbe trattarsi di dolore legato a compressione del muscolo piriforme o a sciatalgia.

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