Ho fatto anoscopia e ecografia transanale. Entrambe negative, solo floglosi rettale. Dopo un mese d

6 risposte
Ho fatto anoscopia e ecografia transanale. Entrambe negative, solo floglosi rettale.
Dopo un mese di cure con Pengel e Topster supposte, l'infiammazione e' regredita ma permane tenesmo anale tutti i giorni.
Eppure le feci ora sono morbide.
Ma un senso di evacuazione e pressione retto vaginale è sempre presente.
La visita proctologo ha riscontrato solo un leggero rettocele.
Questa estate in seguito a forte stipsi mi sono molto sforzata e da allora ormai da 3 mesi continuo con i problemi... prima bruciore.... ora diventato solo tenesmo e pressione.
Quali terapia medica seguire?
Grazie
 Alberto Navone
Osteopata, Massofisioterapista, Posturologo
Riva presso Chieri
Buonasera
Ho letto con molta attenzione la sua spiegazione dettagliata e per quello che è la mia esperienza mi sento di consigliarle di affiancare alla eventuale terapia medica una valutazione/visita osteopatica a livello coccigeo e del sistema urogenitale con probabile manipolazione viscerale.
Le auguro una buona serata e spero di averle dato un'opzione in più
Alberto

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Dr. Marco Sanges
Gastroenterologo, Epatologo, Proctologo
Napoli
Gentile utente, in questi casi basse dosi di antidepressivo possono dare ottimi risultati. Ne parli con il suo medico.
Saluti
Marco Sanges
Dr. Natale Ursino
Chirurgo, Chirurgo generale, Proctologo
Maglie
Buona sera
A mio avviso lei deve fare un’accurata visita proctologica in cui si vada a valutare la positività dei trigger point del nervo pudendo per il sospetto di un suo coinvolgimento per la sua sintomatologia.
Rimango a sua disposizione.
Cordiali saluti
NU
Dr. Luca del Re
Chirurgo generale, Proctologo, Chirurgo plastico
Milano
Sembrerebbe un disturbo funzionale.
credo che una rieducazione riabilitazione del piano perineale possa aiutarla.
Vi sono varie figure professionali che si occupano con successo di questi problemi: fisiatra, fisioterapista, osteopata,ostetrica.
Dott.ssa Claudia Frigeni
Ostetrica
Bergamo
Condivido quanto sopra detto dal Dottor Del Re. Attraverso la rieducazione e riabilitazione del perineo può prendere consapevolezza di tutto il comparto, imparare a rilassare la muscolatura costantemente sotto pressione. Inoltre con la riabilitazione si hanno ottimi risultati anche nella riduzione di rettoceli (di tutti i prolassi in fase iniziale). Contatti un'ostetrica esperta in riabilitazione del perineo! Cordiali saluti CF
Dott.ssa Maria Maddalena Mulas
Chirurgo generale, Proctologo
Casalecchio di Reno
buongiorno,
una buona riabilitazione del pavimento pelvico potrà certamente aiutarla insieme ad integratori specifici. Inoltre la riabilitazione del pavimento pelvico può essere associata a quella della stipsi ( che è preventiva per lei di ulteriori episodi come quello che le ha causato il problema attuale). se ha bisogno la posso mettere in contatto con una specialista . saluti
drssa mulas

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