Ho dolore alle ossa mettatsrsali del piede e sotto alla pianta con leggero gonfiore non è un problem
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Ho dolore alle ossa mettatsrsali del piede e sotto alla pianta con leggero gonfiore non è un problema di ossa ne di vene posso prendere del cortisone sarà una sinovite?
con l'esame palpatorio l'eventuale sinovite gliela diagnostico senza esami strumentali. Micofree pomata o crema è una miscela di olii essenziali con forte azione anti infiammatoria, non solo antinfettiva. mattino e sera guarisce, il cortisone blocca senza guarire. tante altre pomate naturali lì sono risolutive. Ideale qui il consulto in audiovideo perché si determina il rimedio omeopatico, qui molto rapido ed efficace.
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Se una visita specialistica conferma una Metatarsalgia, con fascite plantare, allora sono indicate cure mediche, il cortisone può non essere la prima scelta, e fisioterapiche strumentali, nonchè manipolazioni Neuroconnettivali: Uno studio ecografico può essere utile. sempre guidato da un quesito posto da uno Specialista: Fisiatra, Ortopedico, Reumatologo. Grazie per l'attenzione
Buongiorno, se dopo visita accurata viene accertata una metatarsalgia questa potrebbe essere causata da un abbassamento delle teste metatarsali per cui potrebbe essere sufficiente un tutore per l'abbassamento delle teste metatarsali associato a terapia fisica strumentale, ed eventualmente ad un esame baropodometrico per valutare la necessità di un plantare.
cordiali saluti
cordiali saluti
Buongiorno, l'uso del cortisone in prima istanza non mi pare l'approccio corretto.
E' bene innanzitutto giungere ad una diagnosi, che potrebbe anche vedere la concomitanza di più problematiche (alterazioni nella struttura del piede? fasciopatia plantare cronica con/senza spina calcaneare? neuroma di Civinini-Morton?...).
opportuno pertanto rivolgersi per una valutazione ad uno Specialista, che possa magari anche effettuare contestualmente un'ecografia. Saluti. MB
E' bene innanzitutto giungere ad una diagnosi, che potrebbe anche vedere la concomitanza di più problematiche (alterazioni nella struttura del piede? fasciopatia plantare cronica con/senza spina calcaneare? neuroma di Civinini-Morton?...).
opportuno pertanto rivolgersi per una valutazione ad uno Specialista, che possa magari anche effettuare contestualmente un'ecografia. Saluti. MB
Occorre una valutazione clinica per porre una diagnosi corretta. Se il dolore per quanto forte e´ circoscritto si puo´ anche provare a evitare farmaci (se non il paracetamolo al bisogno) e dedicarsi a terapie del tipo onde d´ urto o altro
senza dimenticare che se i punti dolorosi sono anche in corrispondenza di aree dove cade il peso del corpo non si puo´prescindere dall´ uso di plantari morbidi per togliere il carico (per metatarsalgia esistono anche emisolette molto maneggevoli e indossabili in qualsiasi calzatura, non necessariamente fatte su misura se il piede non presenta particolari deformita´). Un caro saluto
senza dimenticare che se i punti dolorosi sono anche in corrispondenza di aree dove cade il peso del corpo non si puo´prescindere dall´ uso di plantari morbidi per togliere il carico (per metatarsalgia esistono anche emisolette molto maneggevoli e indossabili in qualsiasi calzatura, non necessariamente fatte su misura se il piede non presenta particolari deformita´). Un caro saluto
Buonasera, prima di iniziare una qualsiasi terapia farmacologica comunque non esente da possibili effetti collaterali, a maggior ragione cortisonica, la inviterei quantomeno a chiedere il parere del suo medico curante. Ancora meglio le consiglierei una visita specialistica (fisiatra, ortopedico, reumatologo) per una corretta diagnosi e di conseguenza una appropriata terapia.
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