HO 86 anni sportivo ,in buona salute, in ottobre ho avuto una bronchite acuta con catarro risolta co

3 risposte
HO 86 anni sportivo ,in buona salute, in ottobre ho avuto una bronchite acuta con catarro risolta con impiego di antibiotici.Dopo due settimane ho iniziato ad avere difficoltà nel respirare, leggera oppressione al petto, gonfiore alle caviglie,dispnea al mattino,difficotà nel dormire.E^ stata eseguita una radiografia toracica dove non vengono riscontrate indicazioni di patologia respiratoria.Sono state fatte per un certo periodo prove con lo spirometro ed i valori mediamente risultano tra la parte bassa della zona verde(L/Min>80% del migliore valore personale) e la parte alta della zona gialla L/Min < 80% del migliore valore personale). Sto usando inoltre un broncodilatatore tipo Bretaris. Non è chiaro se si tratta di asma bronchiale, BPCO, o altro. Gentile dottore le chiedo cortesemente un suo parere e come approfondire l'indagine per iniziare una cura risolutiva, infiniti ringraziamenti e cordiali saluti FRANCO
Buongiorno signor Franco,
Sarebbe utile avere una visione più dettagliata dei valori spirometrici poiché anche un lieve calo di specifici valori rispetto il predetto può indicare una bronchite in stadio iniziale.
Inoltre, poiché parla anche di edemi declivi sarebbe opportuno eseguire una visita cardiologica con ecocardiogramma per escludere un affanno di natura cardiologica.
Cordialmente, dottoressa Nocerino

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Caro Franco, come me,
d'accordo con la collega Nocerino, approfondirei l'aspetto pneumologico, ipotizzando una broncopatia ostruttiva dopo bronchite acuta (corretto Bretaris). Sicuramente vista l'età è certamente possibile una complicanza cardiologica, quindi ecocardiogramma ed eventualmente BNP, esame di laboratorio che ci da una misura del coinvolgimento ardiaco.
Gentile sig Franco, in accordo con i COlleghi ritengo importante uno studio della funzione respiratoria più ampio e completo associato, magari, ad una valutazione rx o tac. Tutto questo per evidenziare e definire una patologia respiratoria e concertare un ottimale terapia; ma anche per diagnosi differenziale per il cardiologo.
Cordialmente

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