Ho 74 anni da alcuni anni assumo calcio più vita d3. Ho letto che sarebbe opportuno assumere anche v

Buongiorno, la prescrizione di farmaci e integratori non rientra nelle competenze osteopatiche, ne parli con il suo medico di base. Cordiali saluti.

Salve qui si entra in un mondo lontano dall'osteopatia ma le dico che comunque dipende dal suo stile di vita....assumere calcio non vuol dire accumulare calcio anche nelle arterie....dipende dalla sua attività quotidiana, dall'alimentazione se acida o basica insomma da molti altri fattori. Le vitamine tendenzialmente non fanno male e difficilmente si accumulano nel corpo.....comunque chieda ad esperti del settore. Cordialmente Osteopata Davide Savoia

le suggerisco di parlare con il suo medico di base.

Buongiorno, come le hanno già detto i miei colleghi, dovrebbe parlarne con il suo medico, che conosce tutta la sua storia clinica. Cordiali saluti

Buongiorno,
Come detto dai miei colleghi, sarebbe opportuno parlarne con il medico di base, il quale, essendo a conoscenza della sua storia clinica saprà consigliarle cosa è più opportuno per lei.
Cordiali Saluti

Salve, questi microalimenti vanno presi su prescrizione medica dopo aver effettuato delle analisi specifiche del sangue. Consiglio di non fare una autoterapia perché risulterebbe inutile o eventualmente dannosa.
Cordiali

Buongiorno. A parte il parere medico perché é logico e intuitivo farsi prescrivere tutto quello che va bene esclusivamente a lei, però un consiglio glielo posso dare.
Tutto quello che é stato detto é vero, la vitamina D3 si lega perfettamente alla K2. Si ricordi che una serve per alimentare e rafforzare le ossa, mentre l'altra serve per non far circolare troppi residui nelle vene e arterie.
I miei colleghi ovviamente hanno puntato sul fatto che a 74 anni, senza una cartella clinica e chissà quale alimentazione assume, il rischio di dire qualcosa é enorme. Dal mio punto di vista ho sentito moltissime persone, colleghi e pazienti, che assumo tale combinazione. Ma la regola, come tutte le regole, non é valida per il 100% della popolazione mondiale.

Salve, per quanto riguarda le integrazioni bisognerebbe innanzitutto valutare quali sono i suoi valori di partenza e comunque capire qual è la sua dieta. Ovviamente non si possono dare indicazioni terapeutiche e in tal caso deve contattare il suo medico che la segue.
Ad ogni modo non è sempre necessario associare la vitamina D3 con la K2. Qualora lei non avesse altre patologie (visto che non ne ha indicate), qualora ne fosse carente, qualora lei non praticasse attività fisica quotidianamente (anche una passeggiata a paso svelto per almeno una mezz'oretta) e la sua alimentazione non prevede un sufficiente introito allora potrebbe pensare di assumere la vitamina K2 che migliora il deposito del calcio nelle ossa e ne previene un accumulo nei tessuti molli o nei vasi sanguigni. Le sconsiglio di utilizzare integratori che contengono sia la vitamina D3 che la K2 in quanto a livello intestinale queste due vanno in competizione e quindi se ne riduce l'assorbimento totale ma di assumere le due vitamine almeno a 6 ore di distanza vicino un pasto ricco in grassi perché sono vitamine liposolubili ( anche un cucchiaio d'olio può andare bene). Rimango disponibile per altre informazioni

Salve, farmaci e integratori non sono di competenza osteopatica. Le consiglio quindi di parlarne con il suo medico di base come precedentemente detto dai colleghi.
Cordiali saluti, Dott.ssa Ginevra Gozzi

Salve, consiglio di parlarne con il suo medico curante

Buongiorno, le consiglio di parlarne con il suo medico curante o con uno specialista. Cordiali saluti Patasce Athos.

Buongiorno, le consiglio di rivolgersi al suo medico di base per eventuali informazioni circa la terapia da assumere.
Cordiali saluti,

Arianna Catrambone.

Buonasera
la somministrazione di farmaci non rientra nelle competenze osteopatiche, consiglio pertanto di contattare il proprio medico di base.
Cordialmente
Paolo Migliani MSc Ost Med

Buongiorno,
Le consiglio di parlarne con il suo medico curante.

Salve, le indicazioni sono mediche, ma quello che posso consigliarle vivamente, perchè sempre sottovalutata, è l'attività fisica più o meno finalizzata allo svago, o un'attività qualsiasi che solleciti il corpo possibilmente all'aria aperta. Ne beneficia enormemente l'apparato vascolare nonché quello neuro-muscolo-scheletrico.

Buongiorno
Avrei necessità di avere maggiori informazioni, potrebbe inviarmi un messaggio con il suo contatto telefonico? senza impegno. Grazie

Buongiorno, ne deve parlare con il suo medico di base.
Nils Kuhlmann D.O.

Buonasera la somministrazione di farmaci non rientra nelle competenze osteopatiche, consiglio pertanto di contattare il proprio medico di base. Cordialmente Filippo Fusaglia

Buongiorno, le consiglio di parlarne con il suo medico. Posso solo consigliarle di fare attività fisica all'aria aperta, anche una camminata va bene, e di prendere almeno 20 minuti di sole tutti i giorni, meglio se agli arti. Saluti! ES

Salve, dovrebbe rivolgersi al suo medico di base che conosce bene la sua situazione clinica.
Resto a disposizione, Giulia Li Calzi Osteopata.

Buongiorno, le consiglio di riportare questa domanda al suo medico di base. IN questo modo potrà darle delle informazioni più adeguate rispetto alla sua problematica. A presto!

Buongiorno, sarebbe opportuno, ma la diagnosi più efficace è chiedere al proprio medico se può assumerla. Può essere che faccia contrasto con altri farmaci prescritti. Quindi un parere medico è sempre la via più opportuna.

Cordiali saluti

Salve, si rivolga al suo medico curante. Cordiali saluti

La vitamina K2 è importante per la salute delle ossa e delle arterie, poiché aiuta a indirizzare il calcio verso il tessuto osseo, riducendo il rischio di deposito nelle arterie. In associazione con la vitamina D3 può contribuire a mantenere un buon equilibrio calcico. È essenziale valutare il quadro clinico completo, comprese eventuali patologie o terapie in corso (come anticoagulanti), prima di integrare la vitamina K2. Le consiglio di parlarne con il medico curante o con un nutrizionista per un’indicazione personalizzata e sicura.

Le consiglio di parlarne con il suo medico di riferimento.