Ho 72 anni e da qualche mese avvertivo un po' di dolore all'anca dx,soprattutto in alcuni movimenti.

5 risposte
Ho 72 anni e da qualche mese avvertivo un po' di dolore all'anca dx,soprattutto in alcuni movimenti. ho fatto una Rx e la risposta è:Segni di coxoartrosi
ridotto apporto calcico. Non ho altre malattie.
Vorrei sapere se è il caso di sottopormi all'agopuntura.Grazie.
Buongiorno a Lei signora. L’agopuntura può gestire parte dei suoi sintomi
Ovviamente bisogna capire quali sono i suoi obiettivi a lungo termine e soprattutto a studiare il grado di artrosi dell’anca.

Le auguro una buona giornata

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L'agopuntura può senz'altro aiutarla a gestire i sintomi dolorosi che spesso accompagnano l'artrosi d'anca.
Consiglierei però un approfondimento per capire se l'artrosi è l'unica causa.
Tantissimi auguri.
Gentile signora,
l’Agopuntura da sola non può intervenire in un quadro come il suo, ma si integra perfettamente in un percorso terapeutico guidato da un’approfondita diagnosi, per poter ben individuare ogni aspetto del problema.
Spesso l’Agopuntura, con la sua capacità di stimolare la produzione di endorfine, può validamente gestire parte dei sintomi dolorosi, con una significativa riduzione della quantità di farmaci antinfiammatori da impiegare.
Cordialmente
L'agopuntura generalmente riduce completamente o totalmente la componente dolorosa, occorre capire se si tratta di un'artrosi dell'anca in fase avanzata, quindi con un'importante componente di degenerazione delle superfici articolari. In questo caso caso l'agopuntura non è sufficiente ed è necessario sottoporsi ad intervento chirurgico. E' chiaro che questa valutazione diagnostica è di pertinenza del collega ortopedico.
Buonasera, i Colleghi hanno già detto quanto non potrei che confermare. L'agopuntura può contribuire ad un controllo efficace di una sintomatologia dolorosa agendo su più meccanismi tra quelli che possono concorrere a determinarla. Ferma restando la necessità di una valutazione completa del problema dell'anca tuttavia bisogna però considerare anche la possibilità che non sempre un dolore sia connesso direttamente alla situazione che viene evidenziata dalle immagini strumentali, alcune persone hanno radiografie "pessime" e sono asintomatici mentre altri invece presentano sintomi a fronte di una normalità sostanziale del quadro radiologico. Una ragione di più per giustificare un tentativo terapeutico con l'agopuntura che può essere anche utile a chiarire indirettamente la diagnosi. Infine è importante considerare anche il modo di operare dell'agopuntura e cioè il fatto che non si limita ad agire sulla sintomatologia in oggetto ma lo può fare attraverso una riarmonizzazione globale di tutto il sistema dell'organismo, compreso il suo aspetto psico-emozionale e questo conduce ad un miglioramento di una qualità che va oltre alla semplice eliminazione o riduzione dei sintomi che hanno condotto all'attenzione dell'agopuntore.
Un cordiale saluto

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