Ho 63 anni e da un mese ho una lombosciatalgia causata da un'ernia lombare espulsa,le prime due sett

3 risposte
Ho 63 anni e da un mese ho una lombosciatalgia causata da un'ernia lombare espulsa,le prime due settimane ho avuto forti dolori alla gamba destra. Ho fatto iniezioni di Ipobrufrene e di cortisone ho preso anche del Ketodol e Takidol ma il dolore non diminuiva. Sono andata dal neurochirurgo perché oltre al dolore molto forte avevo anche formicolio alle dita del piede e perso la sensibilità nella parte esterna sopra la caviglia. Il neurochirurgo mi ha detto che devo fare l'intervento è l'unica possibilità di guarire. Non soddisfatta sono andata da un ortopedico che mi ha detto di aspettare perché di solito le ernie regrediscono da sole. Mi ha ordinato di stare a riposo e di non sollevare pesi e di non fare torsioni con la schiena. Per il dolore mi ha ordinato il Targin. Dopo un paio di pillole il dolore ha cominciato a farsi meno intenso. A distanza di 15 gg. posso dire di non avere quasi più dolore e prendo una sola pillola al giorno. Però persiste il formicolio al piede e la mancanza di sensibilità sopra la caviglia. Posso ritenermi in via di guarigione o mi devo preoccupare per il formicolio che non se ne va? Un grazie anticipatamente per la risposta.
credo sia opportuno effettuare una rivalutazione clinica per capire se vi siano associati anche deficit di forza (se vi fossero potrebbe essere indicato l'intervento nonostante il miglioramento del dolore).

Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online

Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.

Mostra risultati Come funziona?
Essendo trascorso ancora poco tempo non è possibile dirle sì o no
Se ci fosse un deficit di forza si può prendere in considerazione l’intervento, alternativamente si può monitorare
Inoltre bisogna conoscere il tipo di ernia e se concomitano altre patologie del disco per esempio
Gentile Utente,
data la sua situazione attuale, un buon consiglio può essere quello di eseguire un esame elettromiografico degli arti inferiori: la presenza di marcati segni di sofferenza della radice nervosa corrispondente, insieme a quanto rilevabile alla visita, può indirizzare meglio lo Specialista nella scelta migliore. Saluti.

Esperti

Giuseppe Ventura

Giuseppe Ventura

Fisiatra

Verbania

Francesca Morello

Francesca Morello

Fisiatra

Milano

Vincenzo Amato

Vincenzo Amato

Neurochirurgo, Chirurgo vertebrale, Neurologo

Milano

Lucia D'Ingianna

Lucia D'Ingianna

Fisiatra, Posturologo

Roma

Pasquale Sgambati

Pasquale Sgambati

Chirurgo generale, Medico di medicina generale

Roma

Angelo Gianferro

Angelo Gianferro

Chirurgo generale

Roma

Domande correlate

Vuoi inviare una domanda?

I nostri esperti hanno risposto a 716 domande su Ernia del disco
  • La tua domanda sarà pubblicata in modo anonimo.
  • Poni una domanda chiara, di argomento sanitario e sii conciso/a.
  • La domanda sarà rivolta a tutti gli specialisti presenti su questo sito, non a un dottore in particolare.
  • Questo servizio non sostituisce le cure mediche professionali fornite durante una visita specialistica. Se hai un problema o un'urgenza, recati dal tuo medico curante o in un Pronto Soccorso.
  • Non sono ammesse domande relative a casi dettagliati, richieste di una seconda opinione o suggerimenti in merito all'assunzione di farmaci e al loro dosaggio
  • Per ragioni mediche, non verranno pubblicate informazioni su quantità o dosi consigliate di medicinali.

Il testo è troppo corto. Deve contenere almeno __LIMIT__ caratteri.


Scegli il tipo di specialista a cui rivolgerti
Lo utilizzeremo per avvertirti della risposta. Non sarà pubblicato online.
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.