Ho 60 anni,scompenso cardiaco e fibrillazione,normopeso, ho sempre sete talloni secchi e labbra scre
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Ho 60 anni,scompenso cardiaco e fibrillazione,normopeso, ho sempre sete talloni secchi e labbra screpolate,soffro i colite e reflusso,FUMO,le urine nulla evidenziano,esame glicemia varia 80-90, addome meteorico,non uso sale,non bevo caffè,mangio verdure, niente sale da 10 anni..ho la psoriasi non sulle mani,digestione lenta.Ci sono esami del sangue specifici se dovesse trattarsi di diabete? Finora ho fatto 6 esami delle urine nulla è emerso..creatinina a posto,dovrei assumere il furosemide 25 per sgonfiare polpacci-caviglie prescritto da angiologo,medico di base e pronto soccorso.Ma il diuretico so che fa SETE.. ho uno scheletrato inferiore per i denti.
Grazie per eventuali suggerimenti finora gli esami non hanno evidenziato glicemia superiore a 100.
Grazie per eventuali suggerimenti finora gli esami non hanno evidenziato glicemia superiore a 100.
Buonasera il suo primo interlocutore è un cardiologo che deve prendere in carico lo scompenso cardiaco, la fibrillazione, il gonfiore delle gambe.
Posso consigliarle inoltre di affrontare anche il problema di colite e reflusso con il gastroenterologo, che indicherà i farmaci adeguati per periodi di tempo necessari.
Come nutrizionista le consiglio un diverso stile alimentare e l'astensione dal fumo. Evitare cibi grassi, bibite gassate, cibi piccanti e la menta.
Per risolvere il quadro si deve utilizzare un approccio integrato.
Molti studi riportano un miglioramento della sintomatologia del reflusso e colite, attraverso la riduzione di alimenti quali latte, latticini, insaccati, grassi idrogenati, frumento e carboidrati raffinati, carni rosse, alcolici, assenza di Nikel nella dieta e uso di probiotici come Lactobacillus Bulgaricus e Lactobacilus Acidophilus.
La curcuma e lo zenzero sono sostanze naturali procinetiche che aiutano i sintomi del reflusso.
Per verificare la glicemia può eseguire insieme alla glicemia, l'albumina glicata e l'emoglobina glicata. Il suo caso va gestito con una dieta antinfiammatoria personalizzata e probabilmente una restrizione calorica.
L'argomento è complesso per cui rimango a sua disposizione per affrontarlo nel dettaglio. Cordiali saluti
Posso consigliarle inoltre di affrontare anche il problema di colite e reflusso con il gastroenterologo, che indicherà i farmaci adeguati per periodi di tempo necessari.
Come nutrizionista le consiglio un diverso stile alimentare e l'astensione dal fumo. Evitare cibi grassi, bibite gassate, cibi piccanti e la menta.
Per risolvere il quadro si deve utilizzare un approccio integrato.
Molti studi riportano un miglioramento della sintomatologia del reflusso e colite, attraverso la riduzione di alimenti quali latte, latticini, insaccati, grassi idrogenati, frumento e carboidrati raffinati, carni rosse, alcolici, assenza di Nikel nella dieta e uso di probiotici come Lactobacillus Bulgaricus e Lactobacilus Acidophilus.
La curcuma e lo zenzero sono sostanze naturali procinetiche che aiutano i sintomi del reflusso.
Per verificare la glicemia può eseguire insieme alla glicemia, l'albumina glicata e l'emoglobina glicata. Il suo caso va gestito con una dieta antinfiammatoria personalizzata e probabilmente una restrizione calorica.
L'argomento è complesso per cui rimango a sua disposizione per affrontarlo nel dettaglio. Cordiali saluti
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Non esiti a contattarmi per ulteriori informazioni in merito al percorso.
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Buonasera per quanto riguarda una stile nutrizionale corretto le consiglio di rivolgersi ad un nutrizionista per una consulenza! A presto! Dott. Vincenzo Marzolla
buon giorno , per un piano nutrizionale dovrebbe rivolgersi ad un nutrizionista
saluti
dott.ssa antelmi
saluti
dott.ssa antelmi
Buonasera,
Come descritto dai colleghi precedenti dovrebbe far riferimento ai medici che l’hanno presa in carico e seguire le loro indicazioni.
Dal punto di vista dell’alimentazione può prediligere una dieta mediterranea ricca di cereali integrali, pesce azzurro, verdure e pochissimi latticini.
Cordialmente
Come descritto dai colleghi precedenti dovrebbe far riferimento ai medici che l’hanno presa in carico e seguire le loro indicazioni.
Dal punto di vista dell’alimentazione può prediligere una dieta mediterranea ricca di cereali integrali, pesce azzurro, verdure e pochissimi latticini.
Cordialmente
Salve, ha fatto il dosaggio dell'emoglobina Licata ?
Buonasera,
è un quadro clinico complesso. Le patologie che evidenzia le tratto a livello nutrizionale da anni. Ritengo necessaria una visita nutrizionale specifica con BIA per un intervento più efficace.
Resto a disposizione
Drssa G.Viviana Martiradonna
è un quadro clinico complesso. Le patologie che evidenzia le tratto a livello nutrizionale da anni. Ritengo necessaria una visita nutrizionale specifica con BIA per un intervento più efficace.
Resto a disposizione
Drssa G.Viviana Martiradonna
Buonasera, il suo quadro clinico è abbastanza complicato. Sicuramente è importante che la segua un cardiologo per lo scompenso cardiaco e la fibrillazione. Per quanto riguarda l'alimentazione è necessaria una visita con una attenta anamnesi per impostare un piano alimentare adeguato, che sicuramente la può aiutare con il reflusso e la colite. Infine, per quanto riguarda il diabete se sono necessari ulteriori esami glielo indicherà il medico visto che la glicemia è sempre risultata a posto, un altro parametro che di solito si valuta è l'emoglobina glicata.
Buonasera, per quanto riguarda lo scompenso cardiaco e la fibrillazione deve rivolgersi ad un cardiologo. La glicemia a digiuno compresa tra 80-90 mg/dL non lascia presupporre una diagnosi di diabete (per sicurezza sarebbe utile anche una emoglobina glicata). Per il meteorismo, colite e reflusso le consiglio di rivolgersi ad un nutrizionista che la possa aiutare ad alleviare i sintomi.
Salve,
le consiglio un esame impedenziometrico e una visita con un professionista del settore per modificare il piano alimentare in base ai suoi scompensi pressori, (molto probabilmente dovuto anche da una cattiva regolazione della omeostasi dei liquidi), e di tentare di essere seguiti da un team di professionisti per avere un aiuto a 360 gradi.
Buona giornata
le consiglio un esame impedenziometrico e una visita con un professionista del settore per modificare il piano alimentare in base ai suoi scompensi pressori, (molto probabilmente dovuto anche da una cattiva regolazione della omeostasi dei liquidi), e di tentare di essere seguiti da un team di professionisti per avere un aiuto a 360 gradi.
Buona giornata
Come Nutrizionista potrei aiutarla ad affrontare le problematiche della colite, del reflusso e della psorisi con un opportuno piano alimentare che tenga conto di tutte questi disturbi insieme. Inoltre terremo sicuramente conto anche del suo equilibrio glicemico. Mi contatti pure se desidera. Cordiali saluti.
Dott.ssa Chiara Sala
Dott.ssa Chiara Sala
Caro utente l'esame che le consiglio di eseguire è l'emoglobina glicata, l'unico reale parametro per diagnosi di diabete. Fatto l'esame in base al risultato le consiglio di rivolgersi ad un endocrinologo e se le farà piacere anche farsi seguire da un professionista della nutrizione perché l'addome meteorico, secchezza cute, colite, psoriasi, digestione lenta possono essere tenute sotto controllo grazie all'alimentazione sana che le assicuro potrà darle un benessere totale. A disposizione, saluti Dott.ssa Silvia Paradiso Bari
È comprensibile la preoccupazione per la sete persistente, che può essere accentuata dall’uso di diuretici come il furosemide. Oltre ai controlli della glicemia a digiuno, potrebbe essere utile un esame dell'emoglobina glicata (HbA1c), che mostra i valori medi della glicemia nei mesi precedenti, oltre a valutare l’osmolarità delle urine e la funzionalità renale con azotemia e creatinina, per approfondire le possibili cause di sete.
Distinti saluti,
Dr. Luca Agostini
Distinti saluti,
Dr. Luca Agostini
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