Ho 60 anni e ho avuto 5 figli parti vaginali.11 anni fa per via di una ragade cronica ho subito un

5 risposte
Ho 60 anni e ho avuto 5 figli parti vaginali.
11 anni fa per via di una ragade cronica ho subito un intervento di sfinteroctomia e ano plastica. Poi sempre bene fino questa estate quando dopo una forte stipsi ho cominciato a sentire fastidi, dapprima un calore rettale.
Poi bruciore, tenesmo, pressione retto vaginale e sensazione di corpo estraneo nel retto.
Ormai sono 5 mesi che perdurano questi fastidi.
Ho fatto visita proctologo con anoscopia/rettoscopia (leggera infiammazione) e ecografia transanale da cui compare lesione sfinteriale maggiore del MPR e SAI.
Ho già assunto Topster supposte e Pentacol gel senza risultati.
Ma può essere che tutti i miei numerosi fastidi (tenesmo, bruciore, pressione retto/vaginale, sensazione corpo estraneo nel retto) siano causati SOLO da questa lesione sfintere?

E se questa lesione è presente sin dalla operazione di sfinterectomia della ex ragade (11 anni fa)
perché solo dopo stipsi di scorsa estate sono iniziati tutti i miei fastidi?

Quale terapia può liberarmi dal mio dolore pelvico rettale cronico?

Grazie per una cortese risposta ai miei dubbi.
purtroppo alcuni interventi, anche se risolutivi possono anche portale qualche disturbo negli anni. intanto beva tanto per tenere le feci più morbide possibili. poi le consiglio di tornare dal proctologo, esistono altre terapie da provare dopo aver effettuato la visita.
cordiali saluti

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buonasera ,
sicuramente la correzione della stipsi potrà aiutarla e anche la riabilitazione del pavimento pelvico.
auguri
drssa mulas
Buongiorno, i sintomi da lei descritti possono rientrare in un quadro clinico chiamato sindrome da dolore pelvico cronico in cui il dolore può essere associato a tenesmo, sensazione di corpo estraneo nel retto etc. Per diagnosticare con accuratezza tale patologia sono necessari ulteriori accertamenti ma prima la cosa più importante è ripetere una visita proctologica in un centro dedicato. Cordiali saluti.
Buonasera signora,
nell'associarmi al consiglio dei colleghi riguardo la necessità di una visita proctologica, personalmente ritengo necessaria anche una valutazione di un collega ginecologo e un esame che studia il meccanismo della sua evacuazione che si chiama cisto-colpo-defecografia, per escludere una sindrome da defecazione ostruita
Buonasera, concordo con i colleghi sull'indicazione all'esecuzione di una valutazione proctologica. Se gli esami diagnostici di mostrano una lesione sfinteriale la riabilitazione del pavimento pelvico con neuromodulazione potrebbe darle dei benefici.
A disposizione per ogni ulteriore necessità
Cordiali Saluti

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