Ho 54 anni e sto assumendo zarelis 75mg da due anni.Premetto che non sono in menopausa,ma purtroppo

Buonasera,
Si ritiene molto probabile che l'aumento ponderale associato alla terapia sia dovuto all'alterazione dei meccanismi di controllo nervoso dell'appetito.

Per una perdita di peso salutare sarà necessario un programma di dimagrimento flessibile e di lunga durata, la cui conduzione deve essere affidata a professionisti quali biologi/dietisti/medici, che si concretizza con l'adozione da parte del cliente di una dieta ipocalorica varia ed equilibrata in associazione ad esercizio fisico regolare.

Le suggerisco quello di rivolgersi a una figura professionale che operi nel settore della nutrizione e dietetica al fine di farsi elaborare e seguire un piano alimentare personalizzato, ma altrettanto importante sarà il cominciare sin da subito a modificare il proprio stile di vita con un aumento del livello di attività fisica (es. 60-90 minuti al giorno di attività moderata quale camminata veloce), previo il necessario accertamento e riscontro favorevole del medico di base.

Rimango a disposizione per ulteriori chiarimenti, un cordiale saluto
Dott. Nicolò Gallo Curcio

Buonasera gentile Signora, concordo con quanto detto dal mio collega precedentemente. Quel che posso consigliarle è di rivolgersi ad un nutrizionista per un piano nutrizionale personalizzato volto al calo ponderale ma elaborato sulla sua persona! Resto a disposizione per qualsiasi chiarimento! Cordiali Saluti

Gentile Signora, buongiorno.
Sicuramente seguire un'alimentazione varia e bilanciata secondo le sue esigenze (età, eventuale peso da perdere, composizione corporea, abitudini, ecc.) ed un'adeguata attività fisica potrebbe migliorare la sua situazione. Le consiglio di parlare apertamente con il suo medico in merito alle sue perplessità e di consultare un nutrizionista per un piano alimentare personalizzato.
Cari saluti

buona sera, contatti un nutrizionista che tramite una valutazione completa del suo stato nutrizionale potrà concordare con lei un piano alimentare personalizzato.
se ha dubbi sul farmaco ne parli comunque con il suo medico.
resto a disposizione
saluti

Buonasera, il corpo di una donna è molto delicato e va trattato in maniera molto specifica e personalizzata.
Per informazioni dettagliate mi contatti in privato

Buonasera Signora, se ha osservato cambiamenti a livello corporeo da quando ha iniziato la terapia farmacologica ne parli al medico che le ha prescritto il farmaco. Inoltre, potrebbe considerare di rivolgersi ad un nutrizionista per una consulenza. Resto a disposizione. Cordiali Saluti

Buongiorno,
Alcuni farmaci possono influire sul metabolismo e sul peso. Parlando con lo specialista che lo ha prescritto e affrontando un piano alimentare adeguato sono sicuro che dei risultati arriveranno. A disposizione, dott. Stefano Carrara

Salve, carissima,

Si purtroppo i farmaci incidnoo e possono rallentare molti processi metabolici. Questo non le preclude, allo stesso tempo, di ritrovare un benessere psico-fisico ottimale. Per questo motivo la invito a rivolgersi ad un esperto in ambito nutrizionale, come un nutrizionista, per intraprendere un percorso personalizzato alle sue esigenze, che tenga conto della terapia e della sua situazione attuale ed indurre una perdita di peso. A questo, sicuramente, non potrà prescindere un ottima idratazione ed una regolare attività fisica volta a ridurre l'effetto della terapia farmacologica.

Resto a sua Disposizione.
Dott. Hilary Di Sibio

buona sera, contatti un nutrizionista che tramite una valutazione completa del suo stato nutrizionale potrà concordare con lei un piano alimentare personalizzato. se ha dubbi sul farmaco ne parli comunque con il suo medico. resto a disposizione saluti

Buongiorno, non si preoccupi! sicuramente i meccanismi di controllo dell'assunzione del cibo si sono un po' modificati a causa dell'assunzione di questo farmaco. Le consiglio di rivolgersi ad un nutrizionista che, tenendo conto della sua terapia farmacologica, le elaborerà un piano nutrizionale AD HOC volto al recupero della sua forma psicofisica ottimale!

buona giornata

Michele Predieri - Nutrizionista e Lifestyle Trainer

Buonasera
Le consiglio di parlare con il suo medico del dubbio che ha sul farmaco. Ovviamente la terapia data va seguita, ma può migliorare le sue abitudini in modo da ottenere i risultati sperati. Le consiglio anche di affidarsi ad un professionista della nutrizione.

Salve le consiglio di rivolgersi ad un nutrizionista il quale a seguito di un'anamnesi e valutazione corporea le prescriverà un piano dietetico personalizzato.
Saluti

Zarelis (Venlafaxina) può effettivamente influenzare il peso corporeo. Per limitare l’aumento, si può intervenire con una dieta specifica a basso contenuto di carboidrati raffinati e un piano di attività fisica mirato. Consultare un nutrizionista potrebbe aiutarla a bilanciare l’alimentazione per contenere l’aumento ponderale mantenendo il benessere generale.
Distinti saluti,
Dr. Luca Agostini