Ho 49 anni, non ho patologie cardiovascolari nè altro, ho solo I trigliceridi un po' alti. Soffro di
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Ho 49 anni, non ho patologie cardiovascolari nè altro, ho solo I trigliceridi un po' alti. Soffro di ernia al disco e periodicamente ho episodi di infiammazione al nervo scatico, che tratto con l'aceclofenac. Non so mai quando devo sospendere. Di solito non vado oltre la settimana di trattamento, ma mi chiedo se un trattamento più lungo (3 settimane) può portare un giovamento più proficuo o se è troppo rischioso per fegato reni o altri organi.
Buongiorno, non entro in merito all'ambito farmacologico perché non è mia competenza. Quello che posso consigliarle è di effettuare il prima possibile una visita osteopatica per capire per quale motivo la sua lombare si sovraccarichi periodicamente e provochi la sintomatologia. In questo periodo di isolamento domiciliare può provare un videoconsulto online con uno specialista, affinché le possa dare dei consigli utili a gestire al meglio la sua condizione. Resto a disposizione, cordiali saluti.
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Buonasera,
l'osteopata non può consigliare quale sia la terapia farmacologica più adatta, nè le tempistiche relative alla stessa. Dovrebbe rivolgersi al suo medico di base per avere queste risposte.
Il trattamento osteopatico può essere sicuramente utile invece per ridurre l'infiammazione del nervo sciatico e il relativo utilizzo di farmaci.
Cordiali saluti.
l'osteopata non può consigliare quale sia la terapia farmacologica più adatta, nè le tempistiche relative alla stessa. Dovrebbe rivolgersi al suo medico di base per avere queste risposte.
Il trattamento osteopatico può essere sicuramente utile invece per ridurre l'infiammazione del nervo sciatico e il relativo utilizzo di farmaci.
Cordiali saluti.
Buongiorno!
In merito alla terapia farmacologica non posso darle nessun aiuto in quanto esula dalle competenza osteopatiche, a tal proposito la esorto a rivolgersi al suo medico di base.
In ogni caso l'osteopata può aiutarla nell'inquadrare la causa di questo dolore persistente, ricercadola tramite un'attenta anamnesi e una valutazione. Purtroppo non è possibile in questo periodo affrontare la parte manuale della terapia ma può, per il momento, effettuare un videoconsulto online con uno specialista per la gestione della sintomatologia.
Cordiali Saluti
In merito alla terapia farmacologica non posso darle nessun aiuto in quanto esula dalle competenza osteopatiche, a tal proposito la esorto a rivolgersi al suo medico di base.
In ogni caso l'osteopata può aiutarla nell'inquadrare la causa di questo dolore persistente, ricercadola tramite un'attenta anamnesi e una valutazione. Purtroppo non è possibile in questo periodo affrontare la parte manuale della terapia ma può, per il momento, effettuare un videoconsulto online con uno specialista per la gestione della sintomatologia.
Cordiali Saluti
Buongiorno per quanto riguarda l'aspetto medicofarmacologico non sono io la figura che deve risponderle; fatta questa premessa le dico che:
visto che lei ciclicamente si blocca o ha episodi di infiammazione simil lombosciatalgia le consiglio anzichè inbottirsi di farmaci di fare una visita da un collega osteopata in quanto soventemente queste problematiche si risolvono al 100% con trattamenti posturali/osteopatici, esercizi di rinforzo, stretching ed alimentazione correlata. Ogni farmaco preso per più di 15g può sovraccaricare gli organi deputati allo smaltimento dello stesso.
Spero di esserle stato d'aiuto e rimango a disposizione in direct per eventuali dettagli.
Cordialmente.
visto che lei ciclicamente si blocca o ha episodi di infiammazione simil lombosciatalgia le consiglio anzichè inbottirsi di farmaci di fare una visita da un collega osteopata in quanto soventemente queste problematiche si risolvono al 100% con trattamenti posturali/osteopatici, esercizi di rinforzo, stretching ed alimentazione correlata. Ogni farmaco preso per più di 15g può sovraccaricare gli organi deputati allo smaltimento dello stesso.
Spero di esserle stato d'aiuto e rimango a disposizione in direct per eventuali dettagli.
Cordialmente.
Buongiorno, il suo medico di famiglia è la figura più indicata per rispondere a questa domanda. Se soffre di mal di schiena con sciatalgia ricorrente probabilmente ha già anche fatto una visita ortopedica; se non l'ha ancora fatta, potrebbe essere una buona idea prenotarne una. Dopo aver fatto gli esami adeguati potrebbe prendere in considerazione il ricorso al trattamento osteopatico. Migliorare l'atteggiamento posturale e ottimizzare l'attività muscolare potrebbe esserle di aiuto. Buona giornata
Buongiorno,
Le consiglio di rivolgersi al medico , che le ha consigliato il farmaco e di fare una risonanza per l" ernia discale e rivolgersi a un osteopata .
Cordiali saluti
Le consiglio di rivolgersi al medico , che le ha consigliato il farmaco e di fare una risonanza per l" ernia discale e rivolgersi a un osteopata .
Cordiali saluti
Buongiorno!
Per quanto riguarda la posologia dei farmaci, è necessario che si rivolga al suo medico di base per stabilire quale sia il dosaggio ed il ciclo più adatto per la gestione del suo dolore.
Inoltre, se non avesse ancora fatto accertamenti, le consiglio di rivolgersi ad un ortopedico per poter approfondire lo stato di salute della sua colonna vertebrale e capire se vi sia una causa neurogena alla base del suo dolore.
Se gli esami dessero esito negativo, una visita osteopatica potrà esserle utile per individuare quali fattori muscolo-scheletrici possono scatenere o mantenere nel tempo il dolore di cui parla.
In questo periodo, una videoconsulenza online potrebbe essere utile anche per individuare se vi sia qualcosa che possiamo fare nel frattempo per aiutarla a gestire meglio gli episodi di blocco.
Cordialmente
Per quanto riguarda la posologia dei farmaci, è necessario che si rivolga al suo medico di base per stabilire quale sia il dosaggio ed il ciclo più adatto per la gestione del suo dolore.
Inoltre, se non avesse ancora fatto accertamenti, le consiglio di rivolgersi ad un ortopedico per poter approfondire lo stato di salute della sua colonna vertebrale e capire se vi sia una causa neurogena alla base del suo dolore.
Se gli esami dessero esito negativo, una visita osteopatica potrà esserle utile per individuare quali fattori muscolo-scheletrici possono scatenere o mantenere nel tempo il dolore di cui parla.
In questo periodo, una videoconsulenza online potrebbe essere utile anche per individuare se vi sia qualcosa che possiamo fare nel frattempo per aiutarla a gestire meglio gli episodi di blocco.
Cordialmente
Buongiorno, le consiglio di rivolgersi al suo medico per quanto riguarda la terapia farmacologica, in quanto non è di competenza osteopatica. Dei trattamenti osteopatici poterebbero aiutarla ad alleviare la sintomatologia. Al momento, non è possibile recarsi presso gli studi, ma potrebbe prenotare con consulto online per avere un confronto e discutere del suo problema. Cordiali saluti.
Buongiorno, le conviene rivolgersi al suo medico di base per quanto riguarda la durata della terapia farmacologia. Le consiglierei invece di rivolgersi ad un Osteopata, dal momento che sembra soffrirne spesso e inoltre la sua è una tipica sintomatologia che viene trattata da questa figura. Cordiali saluti
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Buongiorno, le consiglio una visita osteopatica con un esperto anche di esercizi posturali o di rinforzo muscolare. Molti studi hanno evidenziato che, in casi come il suo, un mal di schiena cronico dovrebbe essere affiancato da esercizi fisici.
Buongiorno, purtroppo non ho la competenza per rispondere alle sue domande sui farmaci da lei assunti, dovrebbe chiedere al suo medico curante. Le consiglio comunque di prendere il prima possibile un appuntamento con un osteopata, in questo momento di reclusione una consulenza online, poi magari una visita osteopatica dal vivo per cercare di capire come mai in maniera così ricorrente il suo tratto lombare è la sua sciatica vanno in sovraccarico. Cordiali saluti.
Salve, non è competenza mia darle dei consigli a livello farmacologico. Le consiglio una consulenza Osteopatica per capire se un trattamento Osteopatica le possa giovare come risposta organica e indirettamente agire sul suo sintomo
Saluti
Saluti
Buongiorno, le consiglio di effettuare una visita osteopatica in modo da poter valutare col terapista la miglior strategia per alleviare i sintomi e ridurre il dolore.
Buongiorno,
essendo osteopata non è di mia competenza darle consigli su farmaci. Per questo tipo di informazione si rivolga al suo medico che conoscendo anche la sua storia clinica saprà di certo darle i consigli migliori.
In qualità di osteopata le consiglio invece di provare ad effettuare una visita osteopatica in modo da approfondire la questione e provare a capire la causa di questi acutizzazioni periodiche con lo scopo di intraprendere un percorso insieme al terapista per ottenere un beneficio più nel lungo termine.
Rimango a disposizione per qualsiasi informazione,
Cordiali saluti,
Gloria
essendo osteopata non è di mia competenza darle consigli su farmaci. Per questo tipo di informazione si rivolga al suo medico che conoscendo anche la sua storia clinica saprà di certo darle i consigli migliori.
In qualità di osteopata le consiglio invece di provare ad effettuare una visita osteopatica in modo da approfondire la questione e provare a capire la causa di questi acutizzazioni periodiche con lo scopo di intraprendere un percorso insieme al terapista per ottenere un beneficio più nel lungo termine.
Rimango a disposizione per qualsiasi informazione,
Cordiali saluti,
Gloria
Buongiorno, Le consiglio di rivolgersi al suo medico di base per stabilire il dosaggio e la durata del trattamento per la gestione del dolore. Consiglio anche, se non avesse effettuato esami strumentali, una visita ortopedica per verificare lo stato della sua colonna vertebrale. Successivamente una visita osteopatica può essere utile per verificare se vi sono fattori muscolo-scheletrici che possono scatenare la sua sintomatologia. Cordiali saluti
Buongiorno, la cura farmacologica sarebbe meglio sia prescritta dal medico in modo da poterle dare tutte queste informazioni.
In seguito le consiglio di rivolgersi anche ad un osteopata in quanto il sintomo può anche derivare da degli squilibri disfunzionali che sono in relazione alla regione anatomica interessata.
La risoluzione di queste disfunzioni può quindi fare in modo che la sintomatologia migliori o si risolva completamente.
Saluti,
AG
In seguito le consiglio di rivolgersi anche ad un osteopata in quanto il sintomo può anche derivare da degli squilibri disfunzionali che sono in relazione alla regione anatomica interessata.
La risoluzione di queste disfunzioni può quindi fare in modo che la sintomatologia migliori o si risolva completamente.
Saluti,
AG
Buongiorno, la prescrizione dei farmaci e del loro dosaggio non è di competenza osteopatica. Rivolga questa domanda al suo medico di base per avere chiarimenti.
Buongiorno, la prescrizione di farmaci non rientra nelle competenze osteopatiche. Provi a consultare il suo medico di base che saprà sicuramente darle maggiori informazioni. Cordiali saluti.
Buongiorno Avrei necessità di avere maggiori informazioni, potrebbe inviarmi un messaggio con il suo contatto telefonico? senza impegno.
Grazie
Grazie
Salve, si rivolga al suo medico di base per capire bene la prescrizione che è stata fatta originariamente. Inoltre ritengo che sia molto più utile agire tramite delle manipolazioni osteopatiche piuttosto che ricorrere alla terapia farmacologica.
Resto a disposizione, Giulia Li Calzi Osteopata.
Resto a disposizione, Giulia Li Calzi Osteopata.
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