Ho 23 anni. Da circa novembre scorso soffro di una patologia piuttosto strana, ovvero ogni tanto sof

15 risposte
Ho 23 anni. Da circa novembre scorso soffro di una patologia piuttosto strana, ovvero ogni tanto soffro di una sensazione di oppressione in petto. Una sorta di pressione al centro del petto, come se avessi qualcuno seduto addosso, che va man mano intensificandosi e soprattutto aumenta se "chiudo" i muscoli del petto, quindi ad esempio quando mi alzo dal letto, mentre per cercare di alleviarla un po' quando viene provo ad allargare lo sterno con la respirazione. Premetto che ho fatto già 2 visite cardiologiche, poi dallo pneumologo, radiografia (accentuazione del disegno broncovasale agli ili) ed ecografia e tutti i risultati sono nella norma. Preciso che un mio pensiero a sto punto è stato riguardo la mia situazione posturale, con una lieve cifosi che va dunque a "comprimere" la zona costale. A breve avrò una visita con un altro pneumologo, ma volevo chiedere un parere a riguardo. Grazie mille
Buongiorno. Come lei incomincia a sospettare, potrebbe effettivamente trattarsi di un problema non legato a patologia di organi interni. Una "sindrome dello sbocco toracico" potrebbe essere causa dei sintomi da lei lamentati e ben trattabile con un piano riabilitativo adeguato. Ne parli eventualmente con lo specialista con cui ha prenotato la visita, sarà in grado sicuramente di prendere in considerazione questa ipotesi e inviarla al collega più adeguato a seguirla. Auguri!

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Buonasera , una volta escluso una patologia medica , le consiglio una valutazione osteopatica , in quando l'eziologia del suo dolore potrebbe esser dovute a varie cause. A volte il senso di pressione a livello del petto può essere accomunato ad un bruciore a livello dello stomaco o anche problematiche restrizioni a livello dorsale che possono dare i sintomi da lei riferiti .
Rimango a disposizione se vuole dei chiarimenti e buona serata
Buonasera, escluse problematiche internistiche sicuramente va valutata la condizione posturale... le consiglio una visita fisioterapica che possa aiutarla a valutare la condizione toracica/diaframmatica dalla quale molto probabilmente può nascere la sintomatologia che lei presenta.
Rimango a disposizione per qualsiasi chiarimento o consulto
Saluti
Buongiorno, senta prima il suo medico di base che se lo riterrà opportuno le farà fare delle indagini. In seguito se non si è riscontrato nulla a livello internistico può fare una visita osteopatica.
Un caro saluto
Salve ..esclusa una patologia...il dolore da lei riferito potrebbe essere riconducibile ad una tensione a livello dorsale e cervicale ma anche ad una tensione a livello dello sterno.le consiglio un osteopata
Sicuramente la tua struttura postulare va ad influenzare questi meccanismi causandoti questa situazione di oppressione.
Fortunatamente gli esami effettuati da medici specializzati sono negativi, per cui potrebbe effettivamente esserci una mal funzione dei muscoli superficiali o profondi.
essendo tutto negativo ti consiglio un consulto anche di un Osteopata e/o posturologo nella tua zona.
Buonasera, sarebbe utile una valutazione posturale, da quanto scrive, si potrebbe ipotizzare una retrazione della catena muscolare anteriore e quindi sarebbe utile un trattamento a livello in primis del diaframma e successivamente degli altri muscoli che compongono la catena cervico- toraco- pelvica
Buongiorno, sono contento che le analisi esplorative fatte fino al momento abbiano dato esito negativo, ritengo utile una visita dall'osteopata, esistono ottime tecniche per ridurre la pressione sul torace ma è necessaria prima di tutto una scrupolosa osservazione sul piano posturale e su eventuali adattamenti primari e secondari.
Salve potrebbe trattarsi di una disfunzione costo/sternale o consto/vertebrale. In genere queste disfunzioni si instaurano per poco movimento o posture mantenute nel tempo in cifosi (seduti alla scrivania). Le consiglio di rivolgersi ad un fisioterapista esperto in terapia manuale. Se così fosse in 3/4 trattamenti manuali ed esercizi specifici si risolve tutto
Come già detto dai colleghi, una volta escluse le patologie e le problematiche cliniche più gravi, è probabile che un buon lavoro osteopatico di mobilizzazione vertebrale dorsale associato ad un recupero della funzionalità diaframmatica e riequilibrio delle tensioni dei sistemi fasciali profondi, potrebbe portare beneficio alla sua situazione.
Salve.
Escluse cause organiche, resta il problema posturale, che lei già in parte tende ad alleviare spontaneamente allargando lo sterno con la respirazione.
Si rivolga a un osteopata o fisioterapista e assecondi i movimenti che le vengono spontanei. Poi verifichi se quella lieve cifosi possa essere causata da vissuti emotivi tendenti a farsi carico di troppe situazioni e problemi.
Si rivolga presso un ottimo chiropratico e posturologo
Buongiorno
Avrei necessità di avere maggiori informazioni, potrebbe inviarmi un messaggio con il suo contatto telefonico? senza impegno. Grazie
Salve, ritengo che come lei stessa ha già affermato la problematica sia di natura posturale e dunque strettamente legata ai muscoli della porzione sternale e agli antagonisti. Svolga una valutazione osteopatica.
Resto a disposizione, Giulia Li Calzi Osteopata.
Salve,
Le consiglio una visita da un osteopata, che dopo un'accurata anamnesi e diagnosi le dirà se il suo sintomo è causato da una disfunzione posturale o meno.
Cordiali saluti

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