Ho 18 anni sono magro ma mangio come un cavallo… per dire in casa siamo in 2 e per pra

14 risposte
Ho 18 anni sono magro ma mangio come un cavallo… per dire in casa siamo in 2 e per pranzo buttiamo mezzo kg di pasta,mangio in modo regolare sano niente fast food eppure sono 54kg e sono 1.80. Cosa posso fare?
Buongiorno, per capire quali possono essere le motivazioni e come agire di conseguenza è necessaria una visita con un'attenta anamnesi per analizzare meglio la sua alimentazione e capire il suo livello di attività fisica e conseguente dispendio energetico. Inoltre sono necessarie una serie di informazioni su eventuali patologie o problemi gastrointestinali.
Solo dopo aver effettuato la visita si può capire se può essere necessario sentire il medico per fare qualche esame o meno.
Sono a disposizione per ulteriori domande o per una visita.
Dott. Alessandro Modena

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Buongiorno,
Bisogna anzitutto comprendere il rapporto tra assunzione di energia metabolizzabile e dispendio energetico totale per valutare se hai un bilancio energetico positivo (aumento di peso), in equilibrio (mantenimento) o negativo (calo ponderale)

Nel tuo caso sarebbe auspicabile un aumento ponderale, idealmente a carico soprattutto della massa magra priva di grasso. Per determinare un aumento delle dimensioni dei muscoli, sollecitati attraverso un corretto e specifico programma di allenamento, l'alimentazione dovrà essere ipercalorica nonché prevedere un consumo di 1.6-2 g di proteine per kilogrammo di peso corporeo al dì e, al contempo, l'assunzione di un generoso apporto di carboidrati (55-60% delle kilocalorie giornaliere).

Tutto ciò sarà possibile attraverso l'elaborazione di un piano alimentare personalizzato, possibile soltanto per mezzo di un'accurata anamnesi iniziale dello stato di nutrizione, che si compone di:
- consultazione di eventuali referti medici e analisi del sangue
- valutazione delle abitudini alimentari e del livello di attività fisica
- antropometria (peso, altezza, circonferenze corporee, plicometria)
- analisi della composizione corporea mediante bioimpedenziometria

Rimango a disposizione per ulteriori chiarimenti e per seguirti in questo percorso, un cordiale saluto

Dott. Nicolò Gallo Curcio
Biologo nutrizionista
Buongiorno, mi associo a quanto detto dai miei colleghi precedentemente! A presto! Dott. Vincenzo Marzolla
Buongiorno bisogna in primis effettuare un diario alimentare di una settimana per vedere l'effettivo introito di macronutrienti e vedere giornalmente il rapporto tra introito calorico/dispendio energetico.
Successivamente bisogna indagare se ci sono eventuali patologie(es sindrome da malassorbimento).
Cordiali Saluti
Dott Vettorello Marco
Buongiorno,
se non ha problemi di tiroide e/o intolleranze probabilmente sottovaluta semplicemente il suo fabbisogno energetico giornaliero. Le consiglio di farsi visitare da uno specialista della nutrizione.
Resto a disposizione per eventuali messaggi privati.
Un cordiale saluto,
Dott.ssa Giulia Paciucci
Buonasera, vorrei consigliarle di fare una visita nutrizionale in cui viene approfondito il consumo calorico, eventuali malassorbimenti a livello intestinale, adeguato apporto proteico lipidico e glucidico ed una attività fisica preposta ad aumentare la massa muscolare. Si affidi ad un nutrizionista esperto. Rimango a disposizione
Ciao
ti rispondo facendoti riflettere su 2aspetti :

1. Spesso ciò che Mangiamo 1giorno non è quello che si fa in un periodo (giorni, settimane, mesi)

2. Quello che si mangia (esempio pane , riso , pasta) può essere più saziante ma con MENO densità calorica di quel che ci si pensa

Quindi se mangia in quantità superiori rispetto al mio fabbisogno e lo abino a tutta una serie di abitudini (alimentarie e quotidiane) i risultati ne saranno la semplice conseguenza!

Saluti
Ciao! Innanzitutto per poterti rispondere con certezza sarebbe necessaria una visita con un'attenta anamnesi per capire quali sono effettivamente i tuoi fabbisogni e le tue abitudini alimentari. Spesso siamo portati a pensare che mangiamo tanto ma in realtà non è abbastanza per quello che il nostro corpo richiede, quindi già una valutazione del tuo reale bilancio energetico giornaliero potrebbe aiutarti. Oppure potrebbe essere una situazione dovuta alle tue caratteristiche metaboliche che dipendono anche da fattori ormonali, stress, scarso riposo, ridotto numero di pasti al giorno: in questo caso è importante focalizzarsi sulla qualità degli alimenti e sulla distribuzione calorica giornaliera.
Il mio consiglio è quindi quello di prenotare una visita da un nutrizionista che potrà aiutarti a valutare questi aspetti e a studiare un piano ad hoc per te. Rimango a disposizione.
Spero di esserti stata utile, ciao!
buona sera, mi associo ai colleghi
saluti
Buongiorno, sono d'accordo con i colleghi. Sicuramente bisogna fare un'anamnesi completa per andare a redigere un'alimentazione adatta a lei
Un caro saluto
Buonasera, sarebbe opportuno, come riferito dai colleghi, valutare per bene l'introito calorico e capire se questo è sufficiente e possa favorire un aumento di peso oppure no. Oltre tutto sarebbe opportuno a mio avviso effettuare una visita da un medico endocrinologo che possa escludere eventuali patologie/disturbi a carico della tiroide.
Fare un diario alimentare e parlare con uno specialista della nutrizione potrebbe aiutarla ad ovviare il problema.
Salve, bisognerebbe stilare un diario alimentare e vedere quante calorie assume giornalmente e soprattutto verificare anche le uscite caloriche (quantità di passi, attività fisica, etc). Non esiti a contattarmi per andare a risolvere la sua problematica, direi comune a molti!
Buongiorno, mi associo ai consigli dei Colleghi.
Un Nutrizionista potrà in seguito alla visita darle un piano nutrizionale giusto per le sue esigenze.
Cordialità
Se mangi molto ma non aumenti di peso, potresti avere un metabolismo veloce o un assorbimento inefficace. Ti consiglio di:

Incrementare le calorie con grassi sani (olio d’oliva, frutta secca, avocado).
Consumare pasti più frequenti e densi di nutrienti.
Valutare eventuali problemi metabolici con un medico.
Distinti saluti,
Dr. Luca Agostini

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