Grazie per la vostra disponibilità, la mattina mi sveglio con la paura che possa venirmi l'ansia, e

Salve sicuramente contattare uno psicoterapeuta per approfondire la portata di questi elementi che le creano disagio è il primo passo, Una volta verificato quanto tutto questo sia su basi psicologiche e quanto sia invasivo si può valutare un ulteriore passo da decidere insieme ovvero se lavorare su questi elementi attraverso una psicoterapia, E' opportuno farle presente che in questo settore non aiuta il fare da soli o cercare che strategie che possano molto rapidamente risolvere tutto. Un cordiale saluto

Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stesso utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL

Gentile Utente, sarebbe opportuno per lei contattare un professionista e provare ad iniziare un percorso di psicoterapia che possa essere di supporto alle sue difficoltà. Inoltre potrebbe contattare il suo medico di base o uno psichiatra per valutare una terapia farmacologica.

Buongiorno, ciò che descrive si chiama ansia anticipatoria, ovvero l’ansia di avere ansia.
Le consiglio di rivolgersi ad uno psicoterapeuta che possa aiutarla ad esplorare le cause di tale stato.
Cordiali saluti.
Giada Bruni

Buon giorno a lei e grazie per averci scritto. Se l’ansia non è totalmente invalidante sconsiglierei una terapia farmacologica quanto piuttosto le proporrei la possibilità di rivolgersi a uno psicoterapeuta e iniziare un percorso di psicoterapia per individuare risorse e strategie che la possano aiutare a meglio affrontare questo momento difficile. A sua disposizione. Cordialmente Gian Piero dott Grandi

Buongiorno, capisco che quando si sperimenta un'ansia intensa, si crea un circolo vizioso difficile da "spezzare". Si inizia ad avere il timore di potersi sentire di nuovo così, quella che viene definita un'ansia anticipatoria. È importante mettere in discussione i pensieri automatici negativi che passano per la mente in quella situazione. Provi a scrivere su di un foglio quello che le passa per la mente e le sensazioni fisiche che avverte. Dopo provi a chiedersi posso sopportare di sentimi così? Cosa potrebbe accadere di così terribile? Le consiglio un percorso psicoterapeutico cognitivo-comportamentale molto efficace in casi di ansia.
Spero di averle dato uno spunto di riflessione, per dubbi non esiti a contattarmi.
Buona giornata

Buongiorno gentile utente, potrebbe trarre giovamento dal cominciare un percorso psicoterapico, in modo da cercare di approfondire le cause del suo malessere
cordialmente
AV

Salve, mi spiace per la sua situazione.
Le consiglio di iniziare un percorso con una terapeuta e nel caso di sentire il parere di un dott esperto in merito.
Cordiali saluti
Dott.ssa Laura Francesca Bambara

La paura della paura è la conducibilità per cui i sintomi fisici sono interpretati come pericolosi in sé. La terapia cognitivo comportamentale ha strumenti di comprovata efficacia. Sentiamoci anche online.

Gentile Utente, vivere a costante contatto con l'ansia è stremante, posso capirlo bene. Dopo il primo episodio "zero" di ansia, i successivi sono autoindotti, perché la paura di poter star male è un potente innesco dell'ansia stessa, e si finisce all'interno di un circolo vizioso. La incoraggio a contattare uno psicoterapeuta con il quale perseguire due obiettivi: scoprire le cause della sua vulnerabilità all'ansia (ce l'abbiamo tutti, nel suo caso sembra attecchire più ferocemente), e scoprire soprattutto che è un'emozione sgradevole ma tollerabile, e che in questa tollerabilità c'è tutta la salute del mondo. E dove per tollerabilità non si intende accettarne passivamente la presenza, ma aiutare l'emozione ad esaurirsi nella propria carica, e rimanere in una quota normale e sopportabile. Si conceda questa posizione di attività, sono certo ne trarrà grande beneficio. Un caro augurio di buona fortuna

Buongiorno, risvegliarsi con l’ansia non é certamente piacevole, è importante capire che momento della sua vita sta affrontando e da quanto tempo avverte questo disagio. Sicuramente le sarà utile consultare uno psicoterapeuta che la possa aiutare a capire l’origine dei sintomi e a risolvere la problematica descritta. Se vuole sono disponibile per eventuali chiarimenti.
Cordiali saluti.
Dott.ssa Germana Ambrosi

Buongiorno, consiglio di approfondire ciò che la parta ad essere in ansia iniziando un percorso di psicoterapia che possa darle maggiore consapevolezza e delle strategie efficaci per poter gestire al meglio la situazione. Consiglio anche il training autogeno, naturalmente da apprendere con l'aiuto di un professionista, come tecnica di rilassamento. Resto a disposizione e le auguro una buona giornata.
Dottoressa Monica Mellone

Buonasera, leggendo la sua richiesta traspare la fatica sperimentata nel percepire un'emozione intensa ed impattante come la paura.
Credo che possa essere utile contattare uno/a psicologo/a- psicoterapeuta ed intraprendere un percorso attraverso il quale poter indagare insieme i vissuti e le emozioni sottostanti al malessere riportato. Un percorso di conoscenza personale e consapevolezza che potrà aiutarla a trovare significati differenti, e ad adottare strategie efficaci per affrontare emozioni e sensazioni intense ed impegnative.
Cordiali saluti.
Dott.ssa Stella Tessicini

Salve gentile utente, le consiglierei di rivolgersi ad uno psicoterapeuta per superare questa paura. Resto a disposizione Dott.ssa Alessia Malandrino

Salve gentile utente,
Ci sono tecniche di rilassamento che potrebbero aiutarla a gestire l’ansia e ad affrontare le giornate con meno stress.
Si rivolga ad un professionista che l aiuti a capire cosa possa fare al suo caso!
Dr.ssa Damiano Maria

Salve più contattare uno psicoterapeuta con il titolo di istruttore di mindfulness.
La pratica unita alla psicoterapia la potrebbe aiutare molto.
Saluti, dott.ssa Sandra Petralli

Buongiorno,
allo scopo di imparare a regolare l'ansia, le sarebbe utile intraprendere un percorso di psicoterapia ad orientamento Cognitivo-Comportamentale.

Rimango a disposizione.
Cordiali saluti,
Dott.ssa Daniela Voza