Grazie per la risposta. Ho 72 anni Importante premetto che sono in cura da ben 10 anni,presso un eq
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Grazie per la risposta. Ho 72 anni
Importante premetto che sono in cura da ben 10 anni,presso un equipe di urologi , previo accurata prenotazione in lista con circuito interno., quest'anno purtroppo sono stato messo in lista presso un ospedale che tra l'altro si interfaccia con quello precedente,,,, confusione....
In data 11 c.m.:consultato il tutto,--- quadro stazionario, continuare con avodart ed urorec,,senza pronunciarsi per un controllo annuale, non necessario , nell'eventualità peggiore si rivolge al suo medico per un nuovo controllo--- ( lunga attesa prima di entrare in lista )
Non soddisfatto(dopo 2 gg.) mi reco(arbitrariamente) presso gli urologi abituali, riuscendo ad essere ascoltato,per rientrare nella nuova lista,
QUI a questo punto il responso è sempre quadro clinico sintomatico stazionario, (meravigliandosi del responso del collega ) . N.B. Si consiglia sostituzione di urorec con tamsulosina dopo cena per un anno fra 8 mesi uroflussometria.....
elenco i valori e poi passo alla domanda per non essere IN CONFUSIONE
PSA TOT. 4,03 INF.3,10 RATIO 25% ---ANNO 2018 4,85
APSL 1,02 '' '' 1,19
RAPP. PSA LIB/TOT. 25,3 '' '' 24,5
RPM NEGATIVO – BIOPSIA NEGATIVA
FLUSSO PROLUNGATO CONTINUO Q MAX 5-6
DIAMETRO ADENOMA 6X7,5X7,5--- (di notte non mi alzo) svuoto la mattina ore 6/7,con accortezza di non ingozzarmi di acqua prima di andare a letto.
La mia domanda specifica è la seguente: nell'attesa di ritornare al controllo fra 8 mesi, secondo il suo punto di vista urorec (silosidina) prodotto recente, anche se procura una eiaculazione retrogada,-- la tamsulosina/ sorpassata rispetto all'urorec.- Il mio medico rimproverandomi di questo doppio consulto,dice i prodotti si eguagliano... Per favore cosa devo fare ??continuare sempre AVODART CON UROREC,( O RISPETTARE IL SECONDO CONSULTO E SOSTITUIRE CON TAMSULOSINA PER 8 MESI FINO AL CONTROLLO.???....GRAZIE... nel mio caso nell' attesa --- urorec o tamsulosina ???SE RITIENE IL CAMBIO. GENERICO O ORIGINALE E QUALE?????
consultando un andrologo non vorrei mettermi in contrapposizioni con gli urologi che mi stanno seguendo....
Importante premetto che sono in cura da ben 10 anni,presso un equipe di urologi , previo accurata prenotazione in lista con circuito interno., quest'anno purtroppo sono stato messo in lista presso un ospedale che tra l'altro si interfaccia con quello precedente,,,, confusione....
In data 11 c.m.:consultato il tutto,--- quadro stazionario, continuare con avodart ed urorec,,senza pronunciarsi per un controllo annuale, non necessario , nell'eventualità peggiore si rivolge al suo medico per un nuovo controllo--- ( lunga attesa prima di entrare in lista )
Non soddisfatto(dopo 2 gg.) mi reco(arbitrariamente) presso gli urologi abituali, riuscendo ad essere ascoltato,per rientrare nella nuova lista,
QUI a questo punto il responso è sempre quadro clinico sintomatico stazionario, (meravigliandosi del responso del collega ) . N.B. Si consiglia sostituzione di urorec con tamsulosina dopo cena per un anno fra 8 mesi uroflussometria.....
elenco i valori e poi passo alla domanda per non essere IN CONFUSIONE
PSA TOT. 4,03 INF.3,10 RATIO 25% ---ANNO 2018 4,85
APSL 1,02 '' '' 1,19
RAPP. PSA LIB/TOT. 25,3 '' '' 24,5
RPM NEGATIVO – BIOPSIA NEGATIVA
FLUSSO PROLUNGATO CONTINUO Q MAX 5-6
DIAMETRO ADENOMA 6X7,5X7,5--- (di notte non mi alzo) svuoto la mattina ore 6/7,con accortezza di non ingozzarmi di acqua prima di andare a letto.
La mia domanda specifica è la seguente: nell'attesa di ritornare al controllo fra 8 mesi, secondo il suo punto di vista urorec (silosidina) prodotto recente, anche se procura una eiaculazione retrogada,-- la tamsulosina/ sorpassata rispetto all'urorec.- Il mio medico rimproverandomi di questo doppio consulto,dice i prodotti si eguagliano... Per favore cosa devo fare ??continuare sempre AVODART CON UROREC,( O RISPETTARE IL SECONDO CONSULTO E SOSTITUIRE CON TAMSULOSINA PER 8 MESI FINO AL CONTROLLO.???....GRAZIE... nel mio caso nell' attesa --- urorec o tamsulosina ???SE RITIENE IL CAMBIO. GENERICO O ORIGINALE E QUALE?????
consultando un andrologo non vorrei mettermi in contrapposizioni con gli urologi che mi stanno seguendo....
Sulla questione tamsulosina/silodosina le abbiamo già spiegato quali siano le varianti in termini di utilità terapeutica... nessuno è desueto rispetto all'altro... poi sono scelte dellìurologo/andrologo a cui si affida. Per quanto riguarda i suoi valori di PSA, come già detto nella precedente risposta, sono ai limiti vanno parametrati al profilo ormonale (soprattutto tramite il rapporto testosterone/PSA) e va eseguito il PHI, sperando che si confermi una responsabilità solo infiammatorio-congestizio-ipertrofica. Nel dubbio una RMI multiparametrica prostatica darà migliori risposte del solo fidarsi di un quadro sintomatologico relativamente costante e della sola uroflussometria. Ovviamente, come già detto, è fondamentale definire il suo quadro metabolico-ossidativo e il suo stato nutrizionale e di attività fisica.
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Gentile paziente credo debba seguire in unica linea terapeutica e fidarsi dei colleghi che la seguono. I pareri non mi sembrano essere discordanti anzi entrambi i colleghi le danno sostanzialmente la stessa risposta. Proseguire con una rivalutazione a breve eseguendo una terapia di combinazione. Se a tale terapia non risponde, allora prenda in considerazione un eventuale Intervento disostruttivo
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