Gradirei un chiarimento: il mio dentista è in pensione da 6 anni,era aiuto primario,specialista in m
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Gradirei un chiarimento: il mio dentista è in pensione da 6 anni,era aiuto primario,specialista in maxillo facciale,specialista in otorino all'ospedale,e con studio privato mi diceva di usare per i miei denti stretti,attaccati,quello strumento che spruzza aggiungendo un pò di colluttorio e questo anche ai miei genitori.
Ora mi trovo odontoiatri che mi dicono:è sbagliato spruzzando i batteri entrano in bocca e poi in gola,sono tutti giovani.
E' possibile che con gli anni ci siano state nuove scoperte e che loro le conoscano mentre l'aiuto primario non le conosca?
Poi,io uso il coumadin, scompenso cardiaco e altri farmaci , lasix etc bene mi sono rivolto a un dentita specilizato è anzino più i 70 anni e mi diceva che ho le gengive infiammate per via del lasix,,il cardiologo non è d'accordo,l'angiologo neppure il dentista ha esperienza con pazienti con la mia patologia il cardiologo e il medico di base no.
Cosa potete dirmi a riguardo? Il lasix è un diuretico,è possibile che provochi infiammazioni alle gengive? Ho spesso la placca i forma rapidamente a nulla servono colluttori, spazzolini,fili interdentali cerati,non cerati perchè parte dallo stomaco ,acido cloridrico,cattiva digestione.. con lo sport ma non posso per via del cuore, diminuisce,con il sole la vitamina D aumenta e la placca diminuisce questo ho constatao in 30 anni dato che abito dove c'è il mare, ci vado se posso ogni giorno e anche la psoriasi diminuice del 50% non mangio cibi piccanti ma verdure e carne bianca niente zuccheri raffinati ma solo miele.
Grazie.
Ora mi trovo odontoiatri che mi dicono:è sbagliato spruzzando i batteri entrano in bocca e poi in gola,sono tutti giovani.
E' possibile che con gli anni ci siano state nuove scoperte e che loro le conoscano mentre l'aiuto primario non le conosca?
Poi,io uso il coumadin, scompenso cardiaco e altri farmaci , lasix etc bene mi sono rivolto a un dentita specilizato è anzino più i 70 anni e mi diceva che ho le gengive infiammate per via del lasix,,il cardiologo non è d'accordo,l'angiologo neppure il dentista ha esperienza con pazienti con la mia patologia il cardiologo e il medico di base no.
Cosa potete dirmi a riguardo? Il lasix è un diuretico,è possibile che provochi infiammazioni alle gengive? Ho spesso la placca i forma rapidamente a nulla servono colluttori, spazzolini,fili interdentali cerati,non cerati perchè parte dallo stomaco ,acido cloridrico,cattiva digestione.. con lo sport ma non posso per via del cuore, diminuisce,con il sole la vitamina D aumenta e la placca diminuisce questo ho constatao in 30 anni dato che abito dove c'è il mare, ci vado se posso ogni giorno e anche la psoriasi diminuice del 50% non mangio cibi piccanti ma verdure e carne bianca niente zuccheri raffinati ma solo miele.
Grazie.
Caro Signore , le gengive si infiammano se la placca è presente , passti tutto quello che vuole ma sempre , passi il filo , niente lo sostutuisce , i farmaci , è vero non aiutano le gengive ed è per questo che non bisogna trascurare l'igiene dentale quotidiana in particolare la sera !!!!!!!
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Tra i farmaci dedicati di tipo cardiologico vi sono i calcio antagonisti che producono delle alterazioni gengivali su soggetti predisposti . Ciò però non vuol dire che è tutta colpa del farmaco . Le gengive dei cardiopatici sono più esposte a rischi di patologie. Pertanto, l’unica cosa veramente utile da fare ed io ho impostato tutta la mia attività specialistica su questo , sono i controlli periodici. Ogni tre mesi per i problemi di cui le ci parla. Sono le cure professionali in studio quelle a cui lei ormai si deve sottoporre. Sono cambiate le situazioni della sua bocca e non i dentisti. La invito ad una visita specialistica se gradisce. Io sono a Roma.
Premesso che dovrei visitarla per dirle qualcosa di più preciso, il consiglio è quello di fare sedute di igiene ogni 3 mesi, e chiaramente igiene orale quotidiana con spazzolino e dentifricio + scovolino. Tutto questo 3 volte al di ! Dopo colazione, pranzo e cena, senza dimenticarsi!!!
Le parla un Medico Specialista in Odontostomatologia non settantenne ma neanche di primo pelo.....il Lasix non provoca i disturbi da lei lamentati ma lei ,viste le patologie, ne risulta predisposto.l'idropulsore aiuta molto l'igiene quotidiana ...le consiglio di fare anche degli sciacqui di acqua e bicarbonato di sodio (un cucchiaino da caffè in mezzo bicchiere) almeno tre volte al giorno sospendendo solo sabato e domenica e poi i controlli periodici.
Vedrà i risultati dei rimedi "della nonna"!!!
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Sicuramente il Coumadin può provocare sanguinamento il resto è colpa del tartaro
egr.paziente da quello che lei descrive, senza un esame obiettivo endorale,fa pensare ad un non corretto uso dello spazzolino e neanche ad una igiene orale ogni volta che mangia.Lavarsi i denti almeno tre volte al giorno, un cambio dello spazzolino frequente ed una ablazione professionale ogni 6 mesi dovrebbe migliorare la sua situazione
Buongiorno, senza una visita è difficile rispondere alle sue domande, tenga presente che l' ordine in cui si impiegano gli strumenti di igiene è il seguente : idropulsore, spazzolino e filo interdentale o scovolino.
Inoltre è fondamentale utilizzare una tecnica di spazzolamento corretta, senza la quale non si rimuove la placca, e seguire un programma di visite di controllo periodiche.
Un'ultima osservazione riguarda i farmaci che assume e che potrebbero darle una diminuzione della salivazione.
Inoltre è fondamentale utilizzare una tecnica di spazzolamento corretta, senza la quale non si rimuove la placca, e seguire un programma di visite di controllo periodiche.
Un'ultima osservazione riguarda i farmaci che assume e che potrebbero darle una diminuzione della salivazione.
Un buon spazzolamento dei denti evidenziando la placca e rimuovendola da' ottimi risultati. Non c'è presidio migliore dell'olio di gomito. Al lasix non è imputabile l'infiammazione delle gengive, ma soprattutto lo è la placca che si accumula per effetto di malocclusione e cattivo spazzolamento.
Una corretta igiene orale con spazzolino adoperato con la tecnica giusta collutorio a base di clorexidina allo 0,12 %/e filo interdentale per gli spazi interprossimali..i farmaci in questione non sono direttamente responsabili del sanguinamento gengivale che è un’infiammazione causata dall’eccesso di placca. Ecco perché non bisogna ritardare l’appuntamento ogni 6 mesi dal dentista per la pulizia dei denti professionale.
Gentile paziente, l'idropulsore non è in grado di eliminare la placca, al massimo può rimuovere i residui staccati dal filo. per questo lo sconsiglio ai miei pazienti, perché da la falsa illusione di sostituire gli strumenti "più noiosi" da usare. un aiuto lo può avere dallo spazzolino elettrico, sia per semplificazione del movimento che, soprattutto, per la presenza del timer interno che la porta ad avere una maggiore costanza dei tempi di spazzolamento (con l'elettrico 2 minuti, a mano 5! provi a cronometrarsi mentre spazzola!). usare il miele al posto dello zucchero, dal punto di vista odontoiatrico, non le da particolari vantaggi (chimicamente cambia poco). la differenza può farla nel concentrare l'assunzione di cibo in massimo 5 pasti principali e limitandosi ad assumere acqua negli intervalli. per pulire gli spazi tra i denti si usa il filo (è l'unico che pulisce anche le zone più "strette" mentre lo scovolino passa sempre soltanto nel punto più "largo" dello spazio tra un dente e l'altro. lo scovolino può essere utile sotto i ponti (ma anche lì c'è un filo specifico che funziona meglio). Il suo dentista le ha insegnato come si lavano i denti? la ha fatta provare davanti a lui? controlla come lei spazzola ad alla fine di ogni seduta di igiene professionale? nel mio studio facciamo così… da quasi 30 anni!
Consiglio una accurata igiene orale dopo ogni pasto(specie la cena) e controlli professionali periodici(ogni 3 mesi). Ottimi gli sciacqui con acqua e bicarbonato.
idropulsore va bene, anche se è il filo interdentale l'ausilio più importante soprattutto in presenza di spazi interdentali molto ristretti. Se assume oltre al lasix antiipertensivi a base di calcio antagonisti, questi ultimi possono favorire su terreni predisposti un maggiore sanguinamento ed iperplasia gengivale. Inoltre l'uso del cumadin amplifica il sanguinamento gengivale. Quindi in conclusione : igiene orale domiciliare con spazzolino elettrico e filo, igiene professionale ogni 4 mesi e valutazione dello stato parodontale per eventualmente fare una preparazione iniziale con curette in presenza di tartaro sottogengvale e tasche.
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