Giugno 2022, inizio a perdere peso partendo da 64 kg per 153 cm, costituzione esile normolinea. Cicl
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Giugno 2022, inizio a perdere peso partendo da 64 kg per 153 cm, costituzione esile normolinea. Ciclo sempre regolare finché a luglio 2023, arrivata a 51 kg il ciclo salta. Sarà stata la depressione? Mangiavo meno, si, ma quello che mi andava non in modo drastico, comunque iniziai a soffrire anche di dispercezione corporea. Il ciclo torna a novembre 2023, nonostante fossi arrivata a 48 kg, mangio un po più rilassata. Ho passato un pessimo Natale, il ciclo salta di nuovo a dicembre o gennaio, non ricordo. Mi fermo a 47 kg. Mangio in modo più rilassato, il ciclo torna regolarmente a febbraio, marzo, aprile, maggio, giugno. A luglio, come un anno prima, scompare di nuovo, e da lì persi altro peso, da ottobre sono a 44 kg. Il ciclo non è ancora tornato, cerco di mangiare di più e non scendere ma ancora nessuna traccia. Ho pensato di dover ingrassare ma sono comunque normopeso. Non so che fare.
Grazie per aver letto la mia prolissa e articolata storia, aspetto vostri consigli.
Grazie per aver letto la mia prolissa e articolata storia, aspetto vostri consigli.
La scomparsa del ciclo è spesso legata a un peso insufficiente o a stress fisico e mentale. Anche se sei normopeso, il corpo potrebbe considerare il tuo peso come troppo basso. Ti consiglio di aumentare gradualmente le calorie, includendo grassi sani e carboidrati complessi, e consultare un ginecologo per un supporto completo.
Distinti saluti, Dr. Luca Agostini.
Distinti saluti, Dr. Luca Agostini.
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Buongiorno, onestamente le consiglierei un consulto sia con endocrinologa/o che con psicologo/a, possibilmente esperto/a o che abbia competenza ed esperienza in tema dispercezione corporea. Infine ma non meno importante con un/a collega dietista, per capire quali siano i suoi reali fabbisogni e affrontare il discorso del "peso naturale". Cordialmente, dott.ssa Claudia Penzavecchia
Carissima, cerco di darti anch’io una spiegazione un po’ lunga x farti capire alcuni punti importanti
Intanto Grazie per aver condiviso la tua storia, e capisco quanto possa essere difficile affrontare questa situazione. Ci sono diversi aspetti da considerare per capire cosa possa aver causato l’assenza del ciclo mestruale (amenorrea) e come affrontarla al meglio.
Cause probabili dell’amenorrea nel tuo caso
Peso corporeo basso e deficit energetico:
Anche se sei tecnicamente normopeso, il tuo peso attuale potrebbe non essere sufficiente per il tuo organismo a causa di fattori come:
Percentuale di grasso corporeo: Se il livello di grasso è troppo basso, il corpo può interrompere il ciclo per preservare energia.
Deficit calorico prolungato: Anche senza restrizioni drastiche, un deficit calorico sostenuto può segnalare al corpo che non ci sono risorse sufficienti per mantenere le funzioni riproduttive.
Il ciclo mestruale è un indicatore di salute complessiva e spesso riflette il bilancio energetico e lo stato psicofisico. Nonostante il normopeso, il tuo organismo potrebbe percepire una carenza di risorse. Agire su alimentazione, stress e peso corporeo (anche se con variazioni minime) potrebbe fare la differenza.
Se hai bisogno di ulteriori chiarimenti o vuoi approfondire, sono qui per aiutarti.
Intanto Grazie per aver condiviso la tua storia, e capisco quanto possa essere difficile affrontare questa situazione. Ci sono diversi aspetti da considerare per capire cosa possa aver causato l’assenza del ciclo mestruale (amenorrea) e come affrontarla al meglio.
Cause probabili dell’amenorrea nel tuo caso
Peso corporeo basso e deficit energetico:
Anche se sei tecnicamente normopeso, il tuo peso attuale potrebbe non essere sufficiente per il tuo organismo a causa di fattori come:
Percentuale di grasso corporeo: Se il livello di grasso è troppo basso, il corpo può interrompere il ciclo per preservare energia.
Deficit calorico prolungato: Anche senza restrizioni drastiche, un deficit calorico sostenuto può segnalare al corpo che non ci sono risorse sufficienti per mantenere le funzioni riproduttive.
Il ciclo mestruale è un indicatore di salute complessiva e spesso riflette il bilancio energetico e lo stato psicofisico. Nonostante il normopeso, il tuo organismo potrebbe percepire una carenza di risorse. Agire su alimentazione, stress e peso corporeo (anche se con variazioni minime) potrebbe fare la differenza.
Se hai bisogno di ulteriori chiarimenti o vuoi approfondire, sono qui per aiutarti.
Salve, con il quantitativo di informazioni che sta fornendo non è possibile fare diagnosi in quanto è necessario accompagnare tutto da un quadro ematochimico comprensivo di esami ormonali. A primo impatto gestendo molti pazienti con problematiche analoghe la esorto a rivolgersi ad un team di professionisti che possano cooperare per trattare il problema in modo multidisciplinare, psicologo, nutrizionista ed in caso anche un trainer; non serve che specifico che entrambe le figure debbano saper trattare bene i disturbi del comportamento alimentare altrimenti il fallimento del trattamento è assicurato. Inoltre l'amenorrea che si instaura periodicamente molto probabilmente è associata ad un quantitativo di grasso corporeo troppo basso portando ad una produzione della leptina (ormone che innesca la cascata ormonale) troppo bassa. E' fondamentale che segua un'alimentazione bilanciata e ben gestita dal punto di vista della quota lipidica con grassi buoni insieme ad una serie di alimenti ed integratori che sinergicamente stimolano la produzione ormonale.
Resto a disposizione per chiarirle ulteriori dubbi, in caso ne avesse mi può contattare.
Saluti Dott. Andrea Panni
Resto a disposizione per chiarirle ulteriori dubbi, in caso ne avesse mi può contattare.
Saluti Dott. Andrea Panni
Ciao, grazie per aver condiviso la tua esperienza. Variazioni di peso, dieta ristretta e stress psicologico possono influenzare profondamente il ciclo mestruale.
Ti consiglio di consultare un ginecologo/endocrinologo per approfondire il tuo stato di salute ed un nutrizionista che possa guidarti e rispondere adeguatamente ai tuoi dubbi. È importante trovare un equilibrio alimentare e lavorare anche sul benessere mentale con il supporto di uno psicologo. Cura di te stessa con gentilezza e senza fretta!
Ti consiglio di consultare un ginecologo/endocrinologo per approfondire il tuo stato di salute ed un nutrizionista che possa guidarti e rispondere adeguatamente ai tuoi dubbi. È importante trovare un equilibrio alimentare e lavorare anche sul benessere mentale con il supporto di uno psicologo. Cura di te stessa con gentilezza e senza fretta!
Gentilissima non conosco la sua età ma vorrei specificare che fra i vari fattori ( es età avanzata) che influenzano il ciclo senz'altro la percentuale di massa grassa può influire sul ciclo. Al di sotto del 17% si è a rischio perdita del ciclo, sotto il 12% del peso corporeo si perde senz'altro il ciclo e poi ci vorrà davvero molto tempo (anche un anno) perchè il ciclo ritorni quando si è raggiunta una percentuale di massa grassa accettabile. Il peso di per sé non è un valore predittivo perchè la bilancia peserà il grasso, i muscoli, l'acqua corporea le ossa gli organi interni. Quando lei si pesa va a misurare la somma di ciascun compartimento e la riduzione o aumento di peso non è collegata solo alla massa grassa ma anche alla quantità di fluidi corporei, muscoli. Ad esempio in prossimità del ciclo si può pesare fino a 2 Kg in più pur non essendo aumentata la massa grassa. Quando si fanno diete drastiche (es digiuno) è più probabile che si perdano più muscoli rispetto al grasso, con conseguente abbassamento del metabolismo. Lo scopo delle diete è quello di preservare il muscolo e far ridurre il grasso ma non al di sotto della soglia di normalità. Se la percentuale di grasso corporeo in rapporto al peso è troppo bassa ulteriori riduzioni di peso sono collegate a deterioramento fisico. Perdere il ciclo in condizioni di sottopeso significa che la percentuale di grasso è così bassa che per ragioni di sicurezza sono stati inviati segnali di stop al cervello per il ciclo perchè il corpo non ha sufficienti riserve energetiche. Bisognerebbe capire se il suo problema è collegato alla percentuale di massa grassa troppo bassa oppure ad altro. La massa grassa non si può valutare semplicemente usando la bilancia, è necessario utilizzare altri strumenti ed effettuare una visita nutrizionale. Il ginecologo potrebbe invece valutare o escludere la presenza di altri fattori che rendono il ciclo irregolare. In generale i pasti devono essere regolari e completi: carboidrati + proteine + grassi. Il peso non ha un gran valore perchè può aumentare senza che aumenti la massa grassa, può rimanere stabile pur avendo perso la massa grassa (ad esempio è aumentato il muscolo perchè ho fatto più attività fisica, si è ridotto il grasso e ho mangiato in modo bilanciato). Il messaggio che vorrei trasferire è che sulla bilancia non ci butto solo il grasso ma tutto il corpo. Il suo caso meriterebbe ulteriori approfondimenti medici, non si può fare diagnosi a distanza ma ho voluto comunque fornirle alcune spiegazioni generali che potrebbero essere utili.
Gentilissima, questo tipo di problema non può essere affrontato e risolto da soli. Si rivolga ad un nutrizionista specializzato in disturbi alimentari possibilmente e ne parli anche con il suo medico di famiglia, che deciderà se farle fare anche altri tipi di visite. Insieme ad un team e a professionisti riuscirà a trovare la sua strada, ma non faccia da sola, poiché si rischia con il tempo solo di peggiorare la situazione. Trovi il supporto che merita, senza paura o vergogna, le auguro il meglio.
Dott.ssa MS
Dott.ssa MS
Gentilissima,
È comprensibile che lei sia preoccupata per le fluttuazioni del ciclo mestruale e il peso. La perdita di peso, anche se non drastica, può influire sul ciclo, specialmente in presenza di stress o cambiamenti emotivi.
È importante considerare che il ciclo mestruale può essere sensibile a fattori come l'alimentazione, lo stress e il benessere generale. Le consiglio di adottare un approccio equilibrato e sostenibile alla nutrizione, aumentando gradualmente l'assunzione calorica se necessario.
Le suggerirei di consultare un professionista della salute per un'analisi approfondita e un piano personalizzato. Inoltre, non sottovalutare l'importanza di supporto psicologico se sta affrontando difficoltà emotive.
Resto a disposizione per ulteriori domande e per aiutarla a trovare la strategia migliore per il suon benessere.
Cordialmente
Dott.ssa F.A.
È comprensibile che lei sia preoccupata per le fluttuazioni del ciclo mestruale e il peso. La perdita di peso, anche se non drastica, può influire sul ciclo, specialmente in presenza di stress o cambiamenti emotivi.
È importante considerare che il ciclo mestruale può essere sensibile a fattori come l'alimentazione, lo stress e il benessere generale. Le consiglio di adottare un approccio equilibrato e sostenibile alla nutrizione, aumentando gradualmente l'assunzione calorica se necessario.
Le suggerirei di consultare un professionista della salute per un'analisi approfondita e un piano personalizzato. Inoltre, non sottovalutare l'importanza di supporto psicologico se sta affrontando difficoltà emotive.
Resto a disposizione per ulteriori domande e per aiutarla a trovare la strategia migliore per il suon benessere.
Cordialmente
Dott.ssa F.A.
Buongiorno! La scomparsa del ciclo è spesso legata ad un peso insufficiente e a stress psicofisico. Quello che lei ritiene normopeso magari il suo corpo non lo valuta come tale. Sicuramente le serve un'alimentazione adeguata che supporti il suo corpo, fatta di grassi buoni e carboidrati complessi. Immagino abbia già sentito un ginecologo se così non fosse le consiglio di consultarlo/a in modo tale da essere seguita in modo completo.
Un saluto, Dott.ssa Clelia Staibano
Un saluto, Dott.ssa Clelia Staibano
signora quanti anni ha?
Buongiorno, il suo ipotalamo è molto arrabbiato, non gli piacciono i cambiamenti repentini di alimentazione, gli scombussolano il lavoro gravoso che deve intraprendere ( è il direttore dell'orchestra endocrina ). Si arcistufa e blocca la produzione di FSH ed LH. Smettetela con le diete sbilanciate e carenziali, con lui non si scherza. Cordiali saluti
Salve, la produzione di ormoni è correlata direttamente al quantitativo di grasso corporeo, in quanto la loro sintesi parte proprio da una base grassa. Quando si scende troppo con il grasso, viene meno la loro produzione. Quindi un calo eccessivo di peso può portare a perdere la regolarità del ciclo. Ovviamente non è così semplice in quanto incidono molti altri fattori (come lo stress). La dieta, intesa come alimentazione corretta e funzionale (spesso mangiare "di più" non è la soluzione, dipende dalla qualità di quello che si mangia) può aiutare nel ripristino del ciclo
Salve,
il suggerimento è quello di consultare un professionista per analizzare insieme tutte le abitudini e i fattori che possono portare a questa sua condizione.
Cordialmente
Dr.ssa Alessia Fratoni
il suggerimento è quello di consultare un professionista per analizzare insieme tutte le abitudini e i fattori che possono portare a questa sua condizione.
Cordialmente
Dr.ssa Alessia Fratoni
penso che la gestione del suo peso e del ciclo mestruale non possa farla i modo autonomo, visto che questo le ha portato ad avere un sottopeso ed una amenorrea. Essere in normopeso è un concetto relativo a cui non si può fare riferimento senza conoscere la storia clinica e le eventuali disfunzioni patologiche presenti. lei asserisce di essere in normopeso, ma la sua composizione corporea è idonea? Ha abbastanza massa grassa da permette l'ovulazione ed il ciclo? Indaghi con uno specialista. Cordiali saluti
Gentilie paziente,
44kg sono davvero al limite del sottopeso. Le consiglio di sentire anche uno psicologo, la sua eccessiva attenzione al peso che noto dal tono della sua domanda potrebbe sottendere qualche problematica da dover gestire anche in questo campo.
Buona giornata.
Dott.ssa Colciago
44kg sono davvero al limite del sottopeso. Le consiglio di sentire anche uno psicologo, la sua eccessiva attenzione al peso che noto dal tono della sua domanda potrebbe sottendere qualche problematica da dover gestire anche in questo campo.
Buona giornata.
Dott.ssa Colciago
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