Gentilissimi, un giorno dopo la quarta seduta di agopuntura, per curare acne rosacea e orzaioli rec

7 risposte
Gentilissimi,
un giorno dopo la quarta seduta di agopuntura, per curare acne rosacea e orzaioli recidivanti, ho iniziato a sentire un nodo in gola, come se ci fosse un rigonfiamento interno, centrale. Poi il fastidio si é spostato lateralmente e ho iniziato a sentire muco in gola, senza dolore e non ho nemmeno altri sintomi da raffreddamento. Durante la seduta il collo non é stato punto, ma braccio e piede destro, ginocchio sinistro, pancia e diversi punti sulla schiena. La mia paura è che sia stato creato uno scompenso, laddove non c'era. È possibile che sia transitorio e passi con la prossima seduta? Vi ringrazio molto.
Può benissimo capitare che con le prime sedute si possano avere sintomi in zone o parti del corpo lontane da quelle coinvolte direttamente dal disturbo. L'agopuntura valuta la persona in maniera globale, non solo la singola malattia. Se il fatto la preoccupa si consulti con il suo agopuntore.
Cordialmente
Diana Deoni

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E' difficile rispondere non sapendo quali agopunti sono stati sollecitati dal suo agopuntore, può darsi che la seduta le abbia smosso residui di muco che già aveva ma erano rimasti fermi nelle prime vie respiratorie. Valuti lei insieme al suo terapeuta se è il caso di ripetere la seduta a breve o di procrastinarla.
Cordiali saluti.
Dott.ssa Colonna
La sensazione di corpo estraneo in gola, di nocciolo o di qualcosa che non si riesce ad inghiottire è tipica della stasi di qi del fegato. La presenza di orzaioli e acne mi parlano di calore anche tossico in qualche modo. Non specifica il sesso, se lei è una donna verrebbe da chiederle se questi sintomi sono in relazione con il mestruo. In ogni caso ne parli con il medico agopuntore che la segue e certamente saprà leggere i segni che indica e intervenire correttamente
Non credo che quello che ha risentito dopo l ultima seduta sia in rapporto con la terapia di agopuntura . Comunque deve porge questo quesito al suo agopuntore . Distinti saluti .
Deve consultarsi con il suo agopuntore, circa la possibilità di diver trattare una “stasi del qidi fegato”.
Cordialmente
E' molto probabile che non solo non sia stato creato alcun scompenso, ma che quelli che lei illustra siano positivi segnali di un cambiamento in atto. Ne parli con fiducia al medico agopuntore che la sta curando.
Buongiorno, concordo coi Colleghi sul non considerare le manifestazioni che lei riferisce come effetti collaterali negativi del trattamento effettuato. E' possibile che rientrino in un quadro di risoluzione del problema di base come che rappresentino un problema concomitante che può essere incluso nel protocollo di trattamento. Ne parli col suo curante
Un cordiale saluto

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