Gentilissimi specialisti,vi scrivo piena di angoscia e paura, premetto che al più presto possibile r
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risposte
Gentilissimi specialisti,vi scrivo piena di angoscia e paura, premetto che al più presto possibile risolverò il problema,ma al momento necessito di un vostro consiglio in quanto sto avendo una grande ricaduta di ansia e altre situazioni... confido nelle vostre risposte al più presto.
Per ansia e paura ho trascurato problemi dentali e paradontite trascinandomi tutti i problemi del caso.
A Gennaio ho avuto un ascesso curato con antibiotico e guarito in pochi giorni.
Non essendo andata dal dentista(per paura) ovviamente mi è ritornato a distanza di poco e così per tre mesi più o meno di fila ho assunto Klacid sotto prescrizione medica e solo il mese scorso mi sono fatta coraggio e sono andata dal dentista.
Ho il dente da togliere ( il dente 25 mi sembra) e varie pulizie da fare.
Nel mentre però mi è ritornata l'infiammazione alla gengiva che ormai ha fistolizzato in modo cronico,e ho nuovamente ripreso l'antibiotico.
Insomma,avrei potuto risolvere molto prima,ne sono consapevole.
La mia preoccupazione è questa,essendo ormai una settimana senza antibiotico questo rigonfiamento non tanto grande ( credo si sia cronicizzato) con pus nella gengiva può essere pericoloso? Non ho dolore o niente...ma non vedo l'ora di risolvere al più presto.
Se dovessi prendere ancora antibiotici potrebbe essere pericoloso?
Scusate la raffica di domande ma sono molto in ansia.
Grazie mille in anticipo e buona serata.
Per ansia e paura ho trascurato problemi dentali e paradontite trascinandomi tutti i problemi del caso.
A Gennaio ho avuto un ascesso curato con antibiotico e guarito in pochi giorni.
Non essendo andata dal dentista(per paura) ovviamente mi è ritornato a distanza di poco e così per tre mesi più o meno di fila ho assunto Klacid sotto prescrizione medica e solo il mese scorso mi sono fatta coraggio e sono andata dal dentista.
Ho il dente da togliere ( il dente 25 mi sembra) e varie pulizie da fare.
Nel mentre però mi è ritornata l'infiammazione alla gengiva che ormai ha fistolizzato in modo cronico,e ho nuovamente ripreso l'antibiotico.
Insomma,avrei potuto risolvere molto prima,ne sono consapevole.
La mia preoccupazione è questa,essendo ormai una settimana senza antibiotico questo rigonfiamento non tanto grande ( credo si sia cronicizzato) con pus nella gengiva può essere pericoloso? Non ho dolore o niente...ma non vedo l'ora di risolvere al più presto.
Se dovessi prendere ancora antibiotici potrebbe essere pericoloso?
Scusate la raffica di domande ma sono molto in ansia.
Grazie mille in anticipo e buona serata.
L'uso protratto di antibiotici per procrastinare la soluzione di un problema odontoiatrico è una pratica che espone al rischio di rendere le infezioni resistenti al trattamento (tutte, non solo quelle odontogene...anche ai polmoni o alla vescica...o cardiache).
Prenda il coraggio di affrontare la cosa e di iniziare un percorso terapeutico...non palliativo, per risolvere il suo problema. Nel caso non avesse un dentista di riferimento, visto che ho già risolto molti casi di persone afflitte dalla paura, sono a Torino a sua disposizione.
Prenda il coraggio di affrontare la cosa e di iniziare un percorso terapeutico...non palliativo, per risolvere il suo problema. Nel caso non avesse un dentista di riferimento, visto che ho già risolto molti casi di persone afflitte dalla paura, sono a Torino a sua disposizione.
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Buongiorno, l'infezione è sempre pericolosa, ora non la mette in pericolo di vita se è questo che intende ma deve risolverla al più presto altrimenti diventerà sempre più difficile da curare e la esporrà a sempre più rischi di diffusione dei batteri.
Quale antibiotico a questo punto saranno il dentista e/o il suo medico a prescriverlo dato che ne ha già assunto molto. L'antibiotico non sarà pericoloso ma deve essere prescritto quello corretto quindi racconti tutto quello che ha già assunto.
Il problema della paura è molto comune ma è fondamentale che trovi un professionista che la aiuti ora e per il futuro.
Quale antibiotico a questo punto saranno il dentista e/o il suo medico a prescriverlo dato che ne ha già assunto molto. L'antibiotico non sarà pericoloso ma deve essere prescritto quello corretto quindi racconti tutto quello che ha già assunto.
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Stia tranquillo..purtroppo usare sempre l'antibiotico spesso finisce per risultare inutile..se esiste una fistola da diverso tempo purtroppo quasi sicuramente il dente andrà estratto..se di Roma ci contatti sul numero di cellulare che trova su questo sito o ci scriva su wa.
Cerchi di risolvere al più presto perchè il procrastinare le porterà solo problemi.
Deve dare un taglio a questo atteggiamento attendistico, ed andare dal suo dentista di fiducia, per sistemarsi la bocca una volta per tutte. Abbia fiducia nel suo dentista, in bocca al lupo.
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