Gentilissimi,mia madre ha subito un intervento di riduzione al seno il 26 febbraio ma a distanza d
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Gentilissimi,
mia madre ha subito un intervento di riduzione al seno il 26 febbraio ma a distanza di quasi quattro mesi ha ancora dolori e seno gonfio. Ha preso antibiotici dopo l'intervento ma i dolori persistono, ha le areole rosse e i seni caldi; sono più morbidi rispetto a qualche mese fa ma non ancora sono scesi del tutto. Ha anche avuto una escara vicino ad una areola, asportata e messi punti. Sta prendendo ibuprofene ma sta risolvendo poco. Ha fatto un'ecografia alle mammelle e le hanno detto che sono infiammate. Potrebbe avere una mastite? Si può verificare questo fenomeno in seguito ad interventi simili? Se si, cosa può fare?
Grazie, cordiali saluti.
mia madre ha subito un intervento di riduzione al seno il 26 febbraio ma a distanza di quasi quattro mesi ha ancora dolori e seno gonfio. Ha preso antibiotici dopo l'intervento ma i dolori persistono, ha le areole rosse e i seni caldi; sono più morbidi rispetto a qualche mese fa ma non ancora sono scesi del tutto. Ha anche avuto una escara vicino ad una areola, asportata e messi punti. Sta prendendo ibuprofene ma sta risolvendo poco. Ha fatto un'ecografia alle mammelle e le hanno detto che sono infiammate. Potrebbe avere una mastite? Si può verificare questo fenomeno in seguito ad interventi simili? Se si, cosa può fare?
Grazie, cordiali saluti.
In realtà non si dovrebbe avere flogosi postoperatoria.
Va valutato lo stato con controllo clinico,ecografico ed eventuale risonanza magnetica
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Va fatta una visita per capire se sia una mastite o una liponecrosi ancora in fase di riassorbimento
Sicuramente è presente una mastite nn diagnosticata post-operatoriamente . Necessita di inquadramento clinico-strumentale e una terapia antibiotica mirata se possibile dopo spremitura dei capezzoli .
Il quadro che lei descrive può essere riferibile a diverse cause, in questo l'indagine clinica che si effettua durante la visita è dirimente per guidare il successivo iter diagnostico. Le possibilità sono diverse ma riassumibili in:
- adiponecrosi: evenienza frequente soprattutto per le grandi riduzioni ed è costituita dalla morte di parte del tessuto adiposo mammario dopo il rimodellamento. Può manifestarsi con una secrezione da una deiscenza di ferita o con un forte edema
- mastite: possibile soprattutto in caso di una mammella con una forte componente ghiandolare e mammelle giovani.
- Edema e sclerosi cicatriziale: nelle grandi riduzioni o in caso di adiponecrosi in fase avanzata di guarigione. Può esitare in una mammella "dura" e rigida con presenza di dolore alla palpazione.
La visita è fondamentale per dirigere il successivo iter diagnostico - terapeutico.
un cordiale saluto
- adiponecrosi: evenienza frequente soprattutto per le grandi riduzioni ed è costituita dalla morte di parte del tessuto adiposo mammario dopo il rimodellamento. Può manifestarsi con una secrezione da una deiscenza di ferita o con un forte edema
- mastite: possibile soprattutto in caso di una mammella con una forte componente ghiandolare e mammelle giovani.
- Edema e sclerosi cicatriziale: nelle grandi riduzioni o in caso di adiponecrosi in fase avanzata di guarigione. Può esitare in una mammella "dura" e rigida con presenza di dolore alla palpazione.
La visita è fondamentale per dirigere il successivo iter diagnostico - terapeutico.
un cordiale saluto
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