Gentilissimi Dottori ringrazio per il parere. Avrei ancora una domanda. Come scrivevo sono una donna

Gentile Signora,
Il suo valore tonometrico corretto in funzione del suo spessore corneale dovrebbe essere più basso di 3mmhg rispetto a quello misurato. Personalmente, e nel suo caso, non attribuirei grande rilevanza a questo dato, sia pure ulteriormente tranquillizante. Non si preoccupi se ha iniziato una terapia ipotonizzante; non pregiudicherà nulla.
Buoni controlli.

Il tono eventualmente alto (il suo direi non lo sia) è comunque solo un fattore di rischio che in normalita di campo visivo ed oct non aggiungerebbe comunque nulla alla opportunita di una cura
Non instilli le gocce e faccia controlli annuali. Saluti. M. R.

Con un tono oculare massimo di 21mmHg e una cornea di spessore oltre i 600 micron non mi preoccuperei e non farei nessuna terapia. Se ha già iniziato una terapia ipotonizzante questa non ha sicuramente provocato problemi oculari.

Gentile Paziente,
il rilievo di una pressione intraoculare elevata rappresenta solo un fattore di rischio per lo sviluppo e la progressione del glaucoma, seppur il principale su cui si possa agire a livello terapeutico. Anche la miopia elevata è uno dei tanti fattori di rischio. L'elevato spessore della cornea è invece un fattore protettivo, oltre che un dato che determina una sovrastima della pressione misurata.
Alla luce di ciò nel suo caso, in assenza di familiarità, di alterazioni all'OCT del nervo ottico e al campo visivo, in presenza di una cornea spessa, e con curva tonometrica di norma, il singolo rilievo di un tono oculare di 21 mmHg è a mio parere un dato privo di particolare rilevanza clinica. L'inizio e successiva sospensione a breve di una terapia ipotonizzante non avrebbe causato nessun danno. In conclusione, stia tranquilla, ma si sottoponga a regolari controlli oculistici comprensivi di esame del fundus oculi, soprattutto considerata la miopia elevata. A disposizione.
Dott.ssa Scalabrin