Gentilissimi Dottori dopo una brutta scivolata sul bagnato ho rotto il piatto tibiale sinistro ester
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Gentilissimi Dottori dopo una brutta scivolata sul bagnato ho rotto il piatto tibiale sinistro esterno
operata il 31 Dicembre 2018 in osteosintesi con placca e 7 viti in titanio .scala schatzker 2
ho seguito tutte le indicazioni del Dottore ...cammino discretamente è passato un anno quasi dall'intervento, durante il quale è stato suturato il menisco laterale ....facendo fisioterapia ho riscontrato dolori al ginocchio... e ancora tutt'ora mi fa male in particolar modo quando scendo le scale... quando resto seduta per un po' di tempo oppure quando scendo dalla macchina ...durante una visita effettuata a giugno il dottore mi ha detto che dovrà intervenire in artroscopia per il menisco lesionato nuovamente in quanto già suturato in sede di intervento per la frattura in data 31.12.2018 e lo farà alla rimozione della placca..
ho una paura folle che l’osso non si sia rimarginato bene e che una volta tolta la placca possa cedere di nuovo…
vorrei chiederVi gentilmente se è proprio necessario togliere la placca e entro quanto tempo si deve togliere ….
E se c’è un limite MASSIMO di tempo per rimuoverla.
io ho 58 anni a gennaio 2020 …e sono affetta da osteopenia
( almeno nell’ultima visita che ho effettuato prima della caduta l’11.09.2018 avevo T.score 1.6 a destra e T.score 1.2 a sinistra del collo femorale bilateralmente) e non so se questo dato sia importante ai fini della rimozione e della situazione delle ossa.
Ho effettuato n. 4 radiografie dopo l’ntervento con cadenza quasi mensile.L’ultima l’ho fatta il 30.05.2019 dove è risultata anche osteopenia
….inoltre lo scricchiolio e lo scatto del ginocchio lo sento sempre…. ma non so davvero cosa fare ...se togliere la placca ..oppure intervenire solo sul menisco in artroscopia ..o non fare proprio nulla ....
Vi ringrazio di vero cuore e resto in attesa di Vostre gentili risposte
Cordiali saluti
operata il 31 Dicembre 2018 in osteosintesi con placca e 7 viti in titanio .scala schatzker 2
ho seguito tutte le indicazioni del Dottore ...cammino discretamente è passato un anno quasi dall'intervento, durante il quale è stato suturato il menisco laterale ....facendo fisioterapia ho riscontrato dolori al ginocchio... e ancora tutt'ora mi fa male in particolar modo quando scendo le scale... quando resto seduta per un po' di tempo oppure quando scendo dalla macchina ...durante una visita effettuata a giugno il dottore mi ha detto che dovrà intervenire in artroscopia per il menisco lesionato nuovamente in quanto già suturato in sede di intervento per la frattura in data 31.12.2018 e lo farà alla rimozione della placca..
ho una paura folle che l’osso non si sia rimarginato bene e che una volta tolta la placca possa cedere di nuovo…
vorrei chiederVi gentilmente se è proprio necessario togliere la placca e entro quanto tempo si deve togliere ….
E se c’è un limite MASSIMO di tempo per rimuoverla.
io ho 58 anni a gennaio 2020 …e sono affetta da osteopenia
( almeno nell’ultima visita che ho effettuato prima della caduta l’11.09.2018 avevo T.score 1.6 a destra e T.score 1.2 a sinistra del collo femorale bilateralmente) e non so se questo dato sia importante ai fini della rimozione e della situazione delle ossa.
Ho effettuato n. 4 radiografie dopo l’ntervento con cadenza quasi mensile.L’ultima l’ho fatta il 30.05.2019 dove è risultata anche osteopenia
….inoltre lo scricchiolio e lo scatto del ginocchio lo sento sempre…. ma non so davvero cosa fare ...se togliere la placca ..oppure intervenire solo sul menisco in artroscopia ..o non fare proprio nulla ....
Vi ringrazio di vero cuore e resto in attesa di Vostre gentili risposte
Cordiali saluti
La funzione della placca è quasi completamente esaurito. Nella mia struttura consigliamo di toglierla tra i 12 e i 24 mesi dall'intervento, per non rendere la rimozione più impegnativa della frattura stessa. Non si preoccupi, se il decorso è andato come credo, l'osso si è saldato e non ha problemi di 'cedimento'. Ovviamente data l'entità della frattura e l'energia che è stata necessaria per generarla, compaiono tutta una serie di complicazioni accessorie, normali nelle situazioni come le sue.
Saluti
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Gentile signora le consiglio uno studio Rx del ginocchio x valutare lo stato di consolidazione della frattura, prima di concentrarsi sul menisco esterno. Resto a sua disposizione, cordiali.
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