Gentilissimi, avrei una domanda per voi. L'integratore di GINKO BILOBA può interagire negativame
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Gentilissimi,
avrei una domanda per voi.
L'integratore di GINKO BILOBA può interagire negativamente con 73enne che già assume:
- 1 cardioaspirina
- 1 lobivon (nebivololo)
- 1 bifrizide (zofenopril calcio e idroclorotiazide)
- 1/2 topazole (per ipertiroidismo leggero)?
Ha anche un aneurisma addominale che tiene sotto controllo con visita annuale.
Grazie mille per il gentile riscontro.
avrei una domanda per voi.
L'integratore di GINKO BILOBA può interagire negativamente con 73enne che già assume:
- 1 cardioaspirina
- 1 lobivon (nebivololo)
- 1 bifrizide (zofenopril calcio e idroclorotiazide)
- 1/2 topazole (per ipertiroidismo leggero)?
Ha anche un aneurisma addominale che tiene sotto controllo con visita annuale.
Grazie mille per il gentile riscontro.
Il Ginkgo biloba può interagire con diversi farmaci, quindi è importante considerare le condizioni mediche del paziente e i farmaci che sta assumendo. Ecco alcune informazioni generali:
Cardioaspirina: Il Ginkgo biloba può aumentare il rischio di sanguinamento quando assunto insieme ad anticoagulanti come la cardioaspirina.
Lobivon (Nebivololo): Non ci sono prove specifiche di interazione tra Ginkgo biloba e beta-bloccanti come il nebivololo, ma è sempre prudente consultare un medico.
Bifrizide (Zofenopril calcio e idroclorotiazide): Non ci sono prove di interazione diretta, ma bisogna considerare l'effetto cumulativo sul sistema cardiovascolare.
Topazole (Metimazolo): Non ci sono prove di interazione diretta, ma bisogna considerare l'effetto cumulativo.
Considerando anche l'aneurisma addominale, è fondamentale consultare un medico prima di assumere integratori come il Ginkgo biloba. La visita annuale è importante per monitorare la condizione.
Ti consiglio di discutere con il medico curante del paziente per valutare i rischi e benefici specifici in questo caso.
Cardioaspirina: Il Ginkgo biloba può aumentare il rischio di sanguinamento quando assunto insieme ad anticoagulanti come la cardioaspirina.
Lobivon (Nebivololo): Non ci sono prove specifiche di interazione tra Ginkgo biloba e beta-bloccanti come il nebivololo, ma è sempre prudente consultare un medico.
Bifrizide (Zofenopril calcio e idroclorotiazide): Non ci sono prove di interazione diretta, ma bisogna considerare l'effetto cumulativo sul sistema cardiovascolare.
Topazole (Metimazolo): Non ci sono prove di interazione diretta, ma bisogna considerare l'effetto cumulativo.
Considerando anche l'aneurisma addominale, è fondamentale consultare un medico prima di assumere integratori come il Ginkgo biloba. La visita annuale è importante per monitorare la condizione.
Ti consiglio di discutere con il medico curante del paziente per valutare i rischi e benefici specifici in questo caso.
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