Gentili specialisti, mi rivolgo a voi per confutare un'ultima speranza...mia madre donna di 57 anni
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Gentili specialisti, mi rivolgo a voi per confutare un'ultima speranza...mia madre donna di 57 anni dopo la TAC ha avuto una diagnosi di segni di carcinoma peritoneale con alcuni noduli con aspetto a placca nel cavo uterino, linfonodo nodulo 23 mmsovrapubico patologico con punto interrogativo, metastasi epatica cisti semplice lobo destro di 2 cm, nodulo in legamento gastrocolico, versamento pleuiroc minimo polmoni. presenta attualmente un'ascite neoplastica con edema arti inferiori.
Ora quello che chiedO è c'e' qualche specialista eccellente che puo' intervenire facendo una paracentesi e laparascopia in tempi brevi? noi viviamo a Matera ma poichè incrociando le dita, mamma nn ha febbre e segni di stanchezza , son disposta a valutare nell'immediato qualcosa anche al nord, purchè qualcuno di specializzato e struttura competente, che si prenda a cuore questo caso di mamma...
per favore consigliatemi ...
Ora quello che chiedO è c'e' qualche specialista eccellente che puo' intervenire facendo una paracentesi e laparascopia in tempi brevi? noi viviamo a Matera ma poichè incrociando le dita, mamma nn ha febbre e segni di stanchezza , son disposta a valutare nell'immediato qualcosa anche al nord, purchè qualcuno di specializzato e struttura competente, che si prenda a cuore questo caso di mamma...
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Salve! Sicuramente si tratta di una condizione che richiede attenzione. Senza conoscere bene la storia clinica è difficile che si possa impostare una corretta terapia, ma ha ragione quando dice che una laparoscopia diagnostica è indispensabile per una completa stadiazione. Probabilmente dovrà anche fare una risonanza magnetica del fegato per capire se la lesione di 2 cm sia una metastasi o una cisti. Nella Unità da me diretta cerchiamo di eseguire la laparoscopia prima possibile (non c'e' indicazione alla paracentesi se si decide di fare una laparoscopia) in tutti i casi. Per il prosieguo della terapia si prendono in considerazione tanti fattori inclusi la natura del tumore primitivo e le condizioni generali della paziente.
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