Gentili Dottori, vorrei sottoporre alla vostra attenzione lo spermiogramma di mio marito, per il qu
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Gentili Dottori,
vorrei sottoporre alla vostra attenzione lo spermiogramma di mio marito, per il quale sono gentilmente a chiedere una vostra valutazione:
Esame del liquido (WHO 2010), Uomo 40 a., 3 gg di astinenza
Aspetto: proprio
Volume: 1,7 mL
Fluidificazione: completa
Viscosità: normale
Formazioni gelatinose: presenti
pH: 8,5
Concentrazione spermatozoi/mL : 41 milioni
Numero totale di spermatozoi: 70 milioni
Motilità totale: 28%
Motilità progressiva: 15%
Motilità non progressiva: 13%
Forme tipiche: 4%
Anomalie della testa: 32%
Anomalie tratto intermedio: 18%
Anomalie della coda: 4%
Amorfi: 42%
Leucociti: 0,1 x 10 (alla sesta)/ mL
Emazie: assenti
Cellule di sfaldamento: assenti
Elementi linea germinativa: 2
Zone di agglutinazione e di pseudoagglutinazione: assenti
Ha di recente anche effettuato la spermiocultura che è risultata negativa per tutti i batteri indagati. Preciso che mio marito soffre di varicocele (scoperto durante il servizio militare), per il quale non è stato mai operato in quanto i precedenti esami presentavano valori assai rassicuranti. Nel 2016, dopo quasi due anni di tentativi, sono riuscita a rimanere incinta naturalmente e abbiamo avuto una bimba. Anche all'epoca l'esame del liquido seminale risultava assai migliore dell'attuale.
Inoltre da circa due anni a mio marito è stata diagnosticata un'ipertensione per la quale da allora assume quotidianamente il farmaco Bivis. Da quando assume questo farmaco, ha spesso difficoltà erettili (scarsa erezione e/o incapacità di mantenerla a lungo), potrebbe essere questa la causa del peggioramento dello spermiogramma?
Anche io sono stata sottoposta a dei controlli, a parte un polipo endometriale (per il quale sono stata operata da poco), non è emerso alcun problema.
Come vi sembra lo spermiogramma attuale? Ritenete che possiamo riuscire ancora a concepire naturalmente o non ci resta che la PMA? Io ho 37 anni.
Rimango in attesa di un vostro riscontro e vi ringrazio.
vorrei sottoporre alla vostra attenzione lo spermiogramma di mio marito, per il quale sono gentilmente a chiedere una vostra valutazione:
Esame del liquido (WHO 2010), Uomo 40 a., 3 gg di astinenza
Aspetto: proprio
Volume: 1,7 mL
Fluidificazione: completa
Viscosità: normale
Formazioni gelatinose: presenti
pH: 8,5
Concentrazione spermatozoi/mL : 41 milioni
Numero totale di spermatozoi: 70 milioni
Motilità totale: 28%
Motilità progressiva: 15%
Motilità non progressiva: 13%
Forme tipiche: 4%
Anomalie della testa: 32%
Anomalie tratto intermedio: 18%
Anomalie della coda: 4%
Amorfi: 42%
Leucociti: 0,1 x 10 (alla sesta)/ mL
Emazie: assenti
Cellule di sfaldamento: assenti
Elementi linea germinativa: 2
Zone di agglutinazione e di pseudoagglutinazione: assenti
Ha di recente anche effettuato la spermiocultura che è risultata negativa per tutti i batteri indagati. Preciso che mio marito soffre di varicocele (scoperto durante il servizio militare), per il quale non è stato mai operato in quanto i precedenti esami presentavano valori assai rassicuranti. Nel 2016, dopo quasi due anni di tentativi, sono riuscita a rimanere incinta naturalmente e abbiamo avuto una bimba. Anche all'epoca l'esame del liquido seminale risultava assai migliore dell'attuale.
Inoltre da circa due anni a mio marito è stata diagnosticata un'ipertensione per la quale da allora assume quotidianamente il farmaco Bivis. Da quando assume questo farmaco, ha spesso difficoltà erettili (scarsa erezione e/o incapacità di mantenerla a lungo), potrebbe essere questa la causa del peggioramento dello spermiogramma?
Anche io sono stata sottoposta a dei controlli, a parte un polipo endometriale (per il quale sono stata operata da poco), non è emerso alcun problema.
Come vi sembra lo spermiogramma attuale? Ritenete che possiamo riuscire ancora a concepire naturalmente o non ci resta che la PMA? Io ho 37 anni.
Rimango in attesa di un vostro riscontro e vi ringrazio.
L'analisi riportata dimostra una riduzione della capacità produttiva degli spermatozoi (0.97 mil/ora; minimo normale 2.5 mil/ora), una decisamente bassa mobilità progressiva (15%) e una bassissima normalità (4%)... tutte condizioni coerenti con una consistente sofferenza testicolare e prostatica. Certamente serve una analisi completata almeno con il DFI (indice di frammentazione del DNA) e il s-ORP (indice di ossidazione dello sperma). Trascinare un varicocele per così tanti anni solo per il fatto che non faccia male e/o che lo spermiogramma non fosse "poi così male" non ha fatto altro che sostenere lo stato di sofferenza genitale con il risultato attuale in termini di qualità dello sperma: con questi parametri la probabilità di una gravidanza spontanea è minore del 5% su base annua (percentuale bassa ma che ha consentito una gravidanza... ma non è detto che ciò si ripeta!). Inoltre sussistono aspetti disfunzionali prostatici che possono essere alla base della disfunzione erettile insieme alle questioni cardiovascolari e probabilmente metabolico-ossidative (immagino non valutate). Suo marito ha bisogno di un ottimo andrologo che faccia il punto della situazione sui diversi aspetti citati e attivi la adeguata ed utile terapia (magari compresa la correzione completa, sx e forse dx, del varicocele) che avrà in ogni caso tempi relativamente lunghi: non esistono scorciatoie e non è solo una questione di capacità fertile. Lei ha 37 anni e le aumentano i rischi per le alterazioni cromosomiche del nascituro. La PMA potrà anche essere presa in considerazione, ma deve essere ben chiaro che non garantisce successi, soprattutto se il tasso di DFI dovesse essere consistente, ovvero maggiore del 25%.
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Gentile paziente purtroppo lo spermiogramma del partner non è brillante. Credo sia utile un inquadramento in un centro di PMA
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