Gentili dottori, vi scrivo perché da un po' di tempo ho un punto fisso in testa che mi turba. Sono u

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Gentili dottori, vi scrivo perché da un po' di tempo ho un punto fisso in testa che mi turba. Sono una ragazza di quasi 23 anni e fidanzata da 5. È capitato una volta che lo tradissi in un momento di crisi durante la nostra relazione, non mi sarei mai aspettata di poter riuscire a fare una cosa simile e fu un modo per capire, seppure del tutto sbagliato, di amarlo davvero, tanto che me ne pentii subito. Amo il mio ragazzo alla follia e dissi tutto, tanto che dopo un momento di difficoltà decise di perdonarmi. Ecco il dubbio: io ho capito l'errore commesso, non farei mai più una cosa simile perché conosco il dolore che potrei provare e soprattutto riconosco che non voglio essere di nuovo responsabile del malessere di lui. Tuttavia, ultimamente, un amico di università si trova in una situazione di difficoltà per non aver superato la rottura con la sua fidanzata, ed io in un momento di difficoltà per lo stress dovuto al mio voler cercare di recuperare del tutto la relazione ma uscendone impotente, e per sentire il mio ragazzo più distante da me. Io ed il mio migliore amico siamo andati in Sardegna con la nostra università ed entrambi abbiamo avuto bisogno di affetto in un momento di debolezza. Ci siamo coccolati e abbiamo dormito anche abbracciati carezzandoci di tanto in tanto e dandoci qualche bacio in guancia. Inizialmente ero serena perché mi sono detta "non sto oltrepassando alcun tipo di limite solo facendo ciò" poiché non c'è attrazione fisica né provo sentimenti "sospetti" per lui, se non quelli che si provano per un amico, per cui sentivo di avere la coscienza a posto. Ma la giornata subito dopo, e tuttora, mi viene da pensare che tali dimostrazioni di affetto possano essere anch'esse un tradimento. Può davvero considerarsi tale? E in risposta affermativa, dovrei dirlo al mio ragazzo? Scusatemi, ho molta paura di ricadere nello stesso errore e di fare male le cose, sento una enorme responsabilità addosso. Siete molto gentili e professionali e confido in una vostra risposta esauriente. Intanto vi saluto, fate un lavoro squisito!
Mi spiace sentire che stai vivendo questa situazione complicata e che ti senti confusa riguardo ai tuoi sentimenti e alle tue azioni. È importante sottolineare che solo tu puoi determinare cosa consideri un tradimento nella tua relazione, poiché ogni persona e ogni coppia hanno i propri limiti e definizioni personali di fedeltà.

Tuttavia, posso darti qualche spunto di riflessione per aiutarti a chiarire le tue emozioni. È evidente che ami il tuo ragazzo e che non vuoi ripetere gli errori del passato. È comprensibile che tu cerchi supporto emotivo e affetto dagli amici quando ti senti debole o in una situazione stressante. La tua intenzione sembrava essere quella di cercare consolazione e conforto da parte del tuo migliore amico, senza alcuna intenzione di tradire il tuo ragazzo.

Tuttavia, è importante considerare come queste azioni possano essere percepite dal tuo partner. Le dimostrazioni di affetto e intimità fisica con un amico, anche se non sono accompagnate da attrazione romantica o sentimenti sospetti, possono comunque generare un senso di tradimento nell'altra persona. È fondamentale cercare di mettersi nei panni del tuo partner e comprendere come potrebbe sentirsi se venisse a conoscenza di ciò che è successo.

Se ritieni che ciò che hai fatto possa essere considerato come una violazione dei limiti della tua relazione, potrebbe essere opportuno riflettere su come vorresti gestire questa situazione. È importante che tu prenda in considerazione l'onestà e la trasparenza nella tua relazione. Potresti valutare l'opportunità di parlare apertamente con il tuo ragazzo riguardo a ciò che è successo, spiegando la tua situazione, i tuoi sentimenti e cercando di comprendere come si sente lui al riguardo. La comunicazione aperta e sincera può aiutare a dissipare i dubbi e a rafforzare la fiducia reciproca.

Tuttavia, ricorda che la decisione di condividere o meno questa situazione con il tuo ragazzo spetta a te. Considera attentamente le conseguenze e le implicazioni che potrebbe avere sulla vostra relazione, e rifletti sulle tue intenzioni e sul tuo impegno per il futuro.

Infine, ti suggerisco di riflettere anche sul tuo rapporto con il tuo migliore amico. Potrebbe essere utile stabilire dei confini chiari nelle interazioni fisiche ed emotive, in modo da evitare situazioni ambigue che potrebbero nuovamente generare conflitti o dubbi.

Ricorda che ogni relazione è unica e che le risposte alle tue domande dipendono dalla tua situazione specifica. Se ti senti ancora incerta o necessiti di ulteriori supporto, potresti considerare di rivolgerti a un professionista della salute mentale, come uno psicologo o uno psicoterapeuta, che potrebbe aiutarti ad affrontare queste questioni in modo più approfondito e individuale.

Ti auguro il meglio nella gestione di questa situazione e spero che tu riesca a trovare la chiarezza e la felicità.
Spero che la mia risposta le sia stata utile e le abbia fornito le informazioni di cui aveva bisogno. Se desiderasse condividere la sua esperienza e lasciare una recensione sul mio profilo, sarebbe molto apprezzato. Le recensioni positive mi aiutano a migliorare e a fornire supporto a più persone come lei.
Inoltre, se avesse ulteriori domande o desidera approfondire l'argomento in modo più dettagliato, la invito a contattarmi tramite chat privata. Sarà un piacere rispondere alle sue domande e fornirle ulteriori informazioni su ciò di cui ha bisogno.
Grazie ancora per aver condiviso la sua situazione con me, e spero di sentirla presto!
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Gent.ma, dall'età che riferisci di avere, sentimenti come l'amore e la relazione con l'altro sesso sono ancora un territorio che non aspetta altro di essere esplorato e vissuto con anche con tutte le contraddizioni che una persona della tua età appunto, può riscontrare. Certamente, quando constato il ripetersi di determinate situazioni, come ad esempio vivere contemporaneamente un'altra relazione o un'avventura di un breve momento con un'altra persona (cosa definisce poi che si possa chiamare tradimento se non criteri puramente culturali e morali ?), mi sto inconsciamente ponendo delle domande e i comportamenti susseguenti sono delle possibili risposte a queste domande. Se hai agito in questo senso credo che tu debba interrogarti su cosa vai cercando e che probabilmente non trovi nella relazione che stai vivendo. Noi andiamo alla ricerca di quello che non abbiamo, non di quello che possediamo già. Il consiglio che posso darti è di non essere troppo severa con te stessa e possibilmente prova a chiedere l'aiuto di un esperto che possa darti una mano a mettere ordine e capire meglio i tuoi desideri e sentimenti. Cordiali saluti
Gentile, percepisco la sofferenza che esprime e mi rendo conto che possa essere complicato conviverci. La prima cosa che mi sento di consigliarle è un consulto psicologico, anche online, che possa aiutarla ad affrontare il disagio espresso al fine di ritagliarsi uno spazio per comprendere meglio ciò che prova e cosa potrà farla stare meglio, elaborare i pensieri e i vissuti emotivi rivolgendosi ad un esperto con un approccio che si basi sull’accoglienza e ciò che è utile per la persona, valorizzando le sue risorse personali, aiutandola così a divenire artefice del racconto della propria vita, dando al corpo lo spazio e l’ascolto che merita. Iniziare un percorso per sentirsi meglio richiede coraggio, ma è già un importante passo iniziale verso il cambiamento. Resto a disposizione per ulteriori indicazioni e ad incontrarla. Cordiali saluti dott. Paolo Notarangelo
Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stessa utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Gentile utente , buona sera .percepisco una grande ansia rispetto ad ogni sua azione molto probabilmente perché non ha ancora completamente elaborato il senso di colpa del tradimento. Mi dispiace che lei vive con questa angoscia ma se vuole insieme possiamo affrontarla e capire il perchè lo ha fatto. L’aspetto
Dott. Eugenio di Giovanni
Buongiorno, mi dispiace per la situazione difficile e capisco la sua preoccupazione. Non possiamo fornirle noi una risposta in quanto non conosciamo approfonditamente nè lei, nè il suo ragazzo nè la vostra relazione. Mi chiederei, più che altro, di che cosa ha realmente bisogno, che cosa cerca nella altre persone. Penso che la reale domanda sia questa, non comprendere se dirlo o no al suo fidanzato. Rimango a disposizione se ha altri dubbi o domande o se vuole intraprendere un percorso per approfondire questo aspetto. Le auguro il meglio! Dott.ssa Rota
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Buongiorno,
credo che la domanda che dovrebbe farsi sia cosa rappresenti per lei la sua relazione, perché senta la necessità di avvicinarsi ad altre persone e cosa stia cercando nel rapporto con il suo compagno.
Le consiglio di rivolgersi a qualcuno per fare un po' di chiarezza nel suo vivere il rapporto di coppia.
Le faccio i miei auguri, un saluto.
Dott.ssa Cristina Costanzi
Gentilissima, dalle tue parole percepisco molto timore di sbagliare e anche un po di confusione. Sei molto giovane e già da anni hai instaurato una relazione seria e stabile. È normale durante un rapporto di coppia avere dei momenti di crisi e hai fatto bene a sfogarti con una terza persona di fiducia. Purtroppo la linea di ambiguità tra due persone di sesso diverso è molto sottile ed è facile che venga male interpretata e questo genera incomprensioni.
Comprendo il tuo bisogno di chiedere ad un "esperto" se i tuoi atteggiamenti possono essere condiderati infedeli, ma credo che l'unica persona che può capire se sono tali sia tu. Cosa stavi cercando in quel tuo amico in quel momento? Perchè provi dei sensi di colpa ora per il tuo fidanzato? Ti consiglio di fare chiarezza su questi aspetti, per viverti più serenamente il tuo rapporto. Spero di esserti stata utile. Rimango a disposizione. Un caro saluto. Dott.ssa Roberta Evangelista
Gentile ragazza, le relazioni sono complesse così come le dinamiche affettivo erotiche o amicali (...) soprattutto in questa specifica fase evolutiva perciò potrei darle un feedback di normalità in ciò che sta vivendo. Si sente tuttavia la sua ansia e difficoltà rispetto a quanto successo, non solo in Sardegna ma 'a strascico' anche dal precedente tradimento, ancora sullo sfondo. Prendersi cura delle proprie emozioni e dei propri pensieri può aiutarla a fare un po' di chiarezza. Un caro saluto, Maria dr. Zaupa
Gentile ragazza, capisco il suo dubbio e il suo timore. Io credo che sarebbe importante per lei capire come mai ha sentito il bisogno di avere un contatto così intimo con il suo amico, nonostante non ci sia stato un approccio sessuale. Magari sente che quella parte non viene soddisfatta dal suo ragazzo. Le consiglio di provare ad approfondire meglio questi aspetti, ti potrebbe essere utile sia ora che per il futuro. un caro saluto.
Buonasera, le relazioni sentimentali sono sempre terreno difficile in cui muoversi, proprio per l'intensità delle emozioni che vengono vissute e sperimentate. Non posso darle dei consigli, cercherei piuttosto di porre l'attenzione sui motivi per cui ha sentito questa distanza da parte del suo fidanzato, come sta lei nei sentimenti di impotenza e distanza, che scenari le fanno venire in mente e quali comportamenti tende a mettere in atto solitamente. Questa definizione potrebbe sicuramente aiutarla a capire come muoversi meglio in queste dinamiche.
Resto a disposizione per eventuali chiarimenti.
Cordiali saluti
Gentile ragazza,

Grazie per aver condiviso la tua preoccupazione. È comprensibile che ti senta turbata per le dimostrazioni di affetto che hai condiviso con il tuo amico e che ti chieda se possano essere considerate un tradimento.

In linea di principio, il tradimento può essere definito come qualsiasi comportamento che violi la fiducia e l'impegno presi all'interno di una relazione. Tuttavia, ogni coppia ha i propri confini e limiti in termini di ciò che è accettabile all'interno della loro relazione. Pertanto, la definizione di tradimento può variare da coppia a coppia.

È importante che tu e il tuo ragazzo abbiate una conversazione aperta e onesta sui vostri confini e limiti in termini di comportamenti che considerate accettabili o non accettabili all'interno della vostra relazione. Se considerate che le dimostrazioni di affetto che hai condiviso con il tuo amico vanno contro i vostri confini e limiti, allora potrebbe essere considerato un tradimento.

In ogni caso, è importante che tu capisca le ragioni per cui hai condiviso queste dimostrazioni di affetto con il tuo amico e se c'è qualche bisogno insoddisfatto nella tua relazione attuale. Potrebbe essere utile esplorare questi aspetti con uno psicologo per capire meglio le tue emozioni e i tuoi bisogni.

Infine, se decidi di parlare con il tuo ragazzo di queste dimostrazioni di affetto, è importante farlo in modo onesto e rispettoso, senza minimizzare o giustificare il tuo comportamento. Siate aperti e pronti a discutere insieme di come superare questa situazione.

Spero che queste informazioni possano esserti utili. Se hai bisogno di ulteriore supporto, puoi scrivermi in privato.
Saluti,
Dott.ssa Francesca Gottofredi
Buongiorno e grazie per averci proposto la sua storia. Credo che non sia importante, in questo momento, capire se si è o meno trattato di un tradimento - ma di capire cosa vuol dire per lei la relazione che sta vivendo. Le faccio i miei migliori auguri. Cordiali Saluti,
Buongiorno,
penso che vista la tua giovane età i concetti di relazione, amore e limiti vadano ancora esplorati e compresi.
Per provare a darti una risposta alle tue domande ti invito a metterti nei suoi panni e provare a pensare se a te darebbe fastidio o se considereresti un tradimento se lui facesse quello che hai fatto tu con il tuo amico.
In base alla risposta che ti dai, conoscerai quelli che sono i tuoi limiti e i tuoi pensieri, dopodiché per esplorare quella che è la sua idea di tradimento puoi parlarne con lui apertamente in modo da sapere, per il futuro, dove fermarti in caso di manifestazioni di affetto fisiche verso un amico.
Un caro saluto,
Dott.ssa Giorgia Ferrucci
Caro Utente, mi dispiace molto per quello che stai passando e ti ringrazio per la tua condivisione.
Nella richiesta che poni ci sono diversi elementi che meriterebbero senz'altro di attenzione. Potrebbe essere utile e prezioso esplorare il tuo vissuto all'interno di un percorso psicologico. Credo che non sia necessario definire cosa è stato o meno tradimento ma piuttosto approfondirei i significati che questi avvicinamenti hanno per te.
Rimango a disposizione, anche online, e ti auguro una buona giornata
Dott.ssa Beatrice Taveggia
Gentile Utente,
più che una mancata elaborazione del senso di colpa per il tradimento commesso... io penso che la sua situazione sia in larga parte legata alla sua giovane età, momento del ciclo di vita in cui l'esplorazione e la formazione di rappresentazioni legate alla coppia, al sesso e al tradimento sono ancora a degli stadi primordiali e fortemente influenzati da figure di riferimento significative (es. famiglia, amici) e da modelli culturali propri del contesto sociale in cui vive. Mi sento, dunque, di incoraggiarla a vivere con maggiore serenità questo momento, concependolo come una normale transizione del suo ciclo di vita, al tempo stesso cogliendone l'opportunità per mettere in discussione o rivalutare il peso delle sue attuali rappresentazioni, tenendo a mente che queste sono assai mutevoli e costantemente ridefinite anche in età adulta in funzione dell'esperienza. Qualora volesse un supporto in questo senso, può contattarmi senza remore.
Buona giornata
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Grazie per la tua domanda e per i tuoi complimenti. Capisco che sia una situazione delicata e che tu stia cercando di affrontarla con onestà e responsabilità. Tuttavia, è importante considerare alcuni punti chiave:

Tradimento o affetto amicale: La distinzione tra tradimento e affetto amicale dipende da molti fattori, tra cui l'intenzione dietro le tue azioni, i sentimenti coinvolti e l'effetto sul tuo rapporto con il tuo fidanzato. Dalla tua descrizione sembra che non ci sia stata un'intenzione di tradire il tuo fidanzato e che tu abbia agito in un momento di vulnerabilità e affetto per il tuo amico. Tuttavia, è importante che tu rifletta sinceramente sui tuoi sentimenti e sulle tue motivazioni.
Comunicazione: La comunicazione è fondamentale in una relazione. Se hai dubbi o preoccupazioni riguardo a ciò che è accaduto in Sardegna, potrebbe essere utile parlarne con il tuo fidanzato. Spiegagli cosa è successo in modo onesto e trasparente, condividendo i tuoi sentimenti e le tue intenzioni. Una comunicazione aperta può contribuire a chiarire eventuali malintesi e rafforzare la fiducia nella vostra relazione.
Apprendimento dagli errori: È positivo che tu riconosca l'errore passato e che desideri evitare di ripeterlo. È importante imparare dagli errori e crescere come individuo. Il fatto che tu stia cercando di affrontare questa situazione con responsabilità è un segno positivo.
Limiti e rispetto: In una relazione, è fondamentale stabilire e rispettare i limiti reciproci. Parla con il tuo fidanzato dei vostri confini e delle aspettative nella vostra relazione, in modo che entrambi abbiate chiarezza su cosa è accettabile e cosa no.
Infine, ricorda che ogni relazione è unica, e ciò che può essere considerato un tradimento in una situazione potrebbe non esserlo in un'altra. L'importante è mantenere la comunicazione aperta e onesta con il tuo fidanzato e lavorare insieme per mantenere e rafforzare la vostra relazione.
Gentile utente, mi dispiace per il senso di colpa che sta sperimentando. Non posso dire se si è trattato di tradimento, tuttavia mi sembra stia accadendo qualcosa dentro di lei considerati i vissuti che sta sperimentando.
Le suggerisco di cercare il supporto di un*psicoterapeuta. Ricevo anche online
Un caro saluto,
Dott.ssa Del Giudice Genoveffa
Buongiorno, per lei è tradimento? come si sente in relazione a ciò? In una relazione è importante affrontare le difficoltà insieme e capire come poterle superare, pensi a cosa è importante per lei e capirà se per lei è più giusto parlarne oppure no. Sicuramente porta dietro tanta emotività da affrontare.
Cara utente, dalle sue parole mi arrivano grande disorientamento e difficoltà nel distinguere e dare un nome e uno spazio dentro di sé a tutte le emozioni che sente, nonché a legittimarsi di provarle. Percepisco un forte giudizio su se stessa e grande senso di responsabilità che forse la condizionano nella percezione dei suoi veri bisogni. Le consiglio di rivolgersi a chi può aiutarla a guardarsi dentro con uno sguardo accogliente e non giudicante, per far emergere quello che lei sente davvero e per fare ordine dentro di sé: solo così potrà andare incontro all’altro con la necessaria responsabilità ma guidata dalla consapevolezza, l’indispensabile premessa per intraprendere relazioni arricchenti, mature e rispettose di sé e degli altri. Un caro saluto, Dott,ssa Alessandra Mascellani

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