Gentili dottori, vi chiedo gentilemente se la TAC rispetto all'ECO per la valutazione delle stenosi
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Gentili dottori, vi chiedo gentilemente se la TAC rispetto all'ECO per la valutazione delle stenosi carotidee può sovrastimare la stenosi e quale delle due sia più attendibile? Inoltre, è possibile che le carotidi esterne a distanza di sei mesi possano migliorare/variare in una percentuale del 20 percento o dipende in parte dall'operatore? Mentre per le carotidi interne il valore è rimasto quasi sovrapponibile..Grazie dell'attenzione, Ilaria
Gentile Ilaria,
La Tc mirata allo studio delle carotidi (quindi AngioTc) rappresenta un metodo estremamente accurato e oggettivo della misurazione delle stenosi delle carotidi (così come di ogni vaso), tant'è che i dati che fornisce sono presi in considerazione per un intervento chirurgico o endovascolare, proprio per la sua elevata affidabilità.
L'ecodoppler, che mantiene la possibilità dello studio delle velocità, comunque "soffre" di una variabilità tra operatori, ma anche tra apparecchi diversi.
La Tc mirata allo studio delle carotidi (quindi AngioTc) rappresenta un metodo estremamente accurato e oggettivo della misurazione delle stenosi delle carotidi (così come di ogni vaso), tant'è che i dati che fornisce sono presi in considerazione per un intervento chirurgico o endovascolare, proprio per la sua elevata affidabilità.
L'ecodoppler, che mantiene la possibilità dello studio delle velocità, comunque "soffre" di una variabilità tra operatori, ma anche tra apparecchi diversi.
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La TAC soprattutto in presenza di placche calcifiche ed estese può sovrastimare l'entità della stenosi.
L'ecocolordoppler invece è in grado di valutare non solo la morfologia della parete arteriosa ma dare anche un indicazione velocimetrica sulla stenosi.
Le due metodiche sono comunque operatore dipendente e quindi può sussistere una variabilità nella parametrazione della stenosi a seconda di chi esegue l'esame.
L'ecocolordoppler invece è in grado di valutare non solo la morfologia della parete arteriosa ma dare anche un indicazione velocimetrica sulla stenosi.
Le due metodiche sono comunque operatore dipendente e quindi può sussistere una variabilità nella parametrazione della stenosi a seconda di chi esegue l'esame.
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