Gentili dottori, sono un ragazzo di 25 anni che soffre di acrocianosi alle mani. Lo scorso anno ho e
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Gentili dottori, sono un ragazzo di 25 anni che soffre di acrocianosi alle mani. Lo scorso anno ho eseguito tutte le analisi per accertarmi che non si trattasse di malattie più importanti (ana ed ena negativi). Tuttavia, con l'arrivo della stagione invernale, accuso un senso di pesantezza e freddezza alle mani accompagnato dal colore cianotico che mi fa vivere un po' a disagio. Ho letto su internet che esiste un operazione chiamata simpaticectomia utilizzata, però, per il trattamento di altre patologie. A tal fine volevo chiedervi se per l'acrocianosi potesse essere risolutiva diminuendo o eliminando le manifestazioni descrittevi. Vi ringrazio anticipatamente delle risposte.
Va compresa l'origine della acrocianosi. Si deve studiare sia il flusso agli arti tramite ecocolordoppler e sia i vasi sanguigni delle mani tramite capillaroscopia periungueale. Dopo si potrà valutare come procedere.
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