Gentili dottori, sono un ragazzo che soffre di un disturbo d'ansia generalizzata piuttosto invalidan
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Gentili dottori, sono un ragazzo che soffre di un disturbo d'ansia generalizzata piuttosto invalidante, mi è stata prescritta sertralina, dopo le prime quattro settimane di assestamento, con un aumento dell' ansia piuttosto marcato, attualmente sto cominciando a stare meglio, assumo la dose media consigliata, ma purtroppo lamento ancora dei sintomi residui, il medico vorrebbe aumentare il dosaggio fino ad una dose medio-alta ed eventualmente al dosaggio massimo consentito del farmaco; avendo notato, come già detto, un aumento dell'ansia e dell'agitazione piuttosto importante le prime settimane di trattamento, quello che vorrei chiedervi è se è ancora attuale e corretto l'uso di sertralina nei forti disturbi d'ansia come il mio e soprattutto ad un dosaggio medio-alto o massimo, potrebbero verificarsi fenomeni di troppa "attivazione"? L'aumento di dosaggio del farmaco è direttamente proporzionale al suo effetto ansiolitico? Vi ringrazio molto
Buongiorno. La sua domanda è piuttosto complessa, in quanto la risposta di ogni paziente può essere differente. Per la sertralina, non si è previsto un effetto dose-dipendente, come per altre specialità, purchè sia somministrata d una posologia adeguata. Quale...lo può valutare solo il suo specialista curante. Quello che posso dirle onestamente, dopo 43 di cura dei disturbi d'ansia, è che dovrebbe valutare anche un approccio psicoterapico dedicato al problema, per evitare di infilarsi in un circuito pericoloso di dipendenza dal farmaco, che certamente può servire, ma che non considero personalmente la strada elettiva. Tutto, evidentemente, dipende dalla valutazione del quadro clinico. Un saluto
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