Gentili dottori, ormai da qualche settimana avverto un persistente dolore alla schiena, localizzato
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Gentili dottori, ormai da qualche settimana avverto un persistente dolore alla schiena, localizzato più o meno al centro delle scapole. Premetto che soffro si scoliosi da quando ero piccola e che questo dolore mi pare irradiarsi in particolare da un disco vertebrale che si trova proprio in corrispondenza della “curva” superiore della spina dorsale, tra le scapole. Infatti, se premo in quel punto, sento anche dolore. Faccio un lavoro sedentario e sto al computer molte ore al giorno, cosa che credo non faccia che peggiorare la situazione ma noto che nel momento in cui faccio sport questo fastidio, purtroppo persistente (a volte sembra quasi una sorta di calore che si irradia) si attenua parecchio, per poi ritornare talvolta anche più forte. Ho assunto degli antidolorifici come il Voltadvance che hanno attenuato il dolore/fastidio senza però risolverlo. Aggiungo che questa sensazione è cominciata in seguito a un periodo particolarmente stressante che mi ha provocato un’ansia profonda e molta tensione. Inizialmente ho quindi pensato potesse trattarsi di un dolore dovuto all’eccessiva tensione muscolare. Purtroppo tutto questo persiste da molti giorni ormai. Per completare, segnalo che soffro saltuariamente di dolori cervicali e che questo inverno ho avuto una bronchite abbastanza forte curata con due cicli di antibiotico. Nel quotidiano non ho altri sintomi.Quindi volevo chiedere consigli su come potrebbe essere più saggio muoversi. Purtroppo ho fatto l’errore di cercare su Internet i miei sintomi e, ovviamente, sono comparsi i peggiori presagi.
Ha già provato a fare un trattamento osteopatico? Se si, è cambiato qualcosa?
I dolori sono sintomo che qualche equilibrio è stato alterato (lavoro al pc, bronchite, potrebbero anche essere i fattori scatenanti).
Se il suo medico ha escluso problematiche gravi, potrebbe provare a vedere un’osteopata nel suo quartiere.
Resto a disposizione
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Salve anche se la sua descrizione è stata accurata non abbiamo comunque i mezzi per poter dire di cosa realmente si tratti. Sembrerebbe un blocco articolare che porta ad una contrattura muscolare motivo per cui scaldando passa ma poi ritorna....
Potrebbero esserci anche altri blocchi muscolari come diaframma ed altre strutture importanti ma comunque le consiglio una visita osteopatica che facilmente le risolverà il problema.
Cordialmente Davide Savoia
Potrebbero esserci anche altri blocchi muscolari come diaframma ed altre strutture importanti ma comunque le consiglio una visita osteopatica che facilmente le risolverà il problema.
Cordialmente Davide Savoia
Salve,
Le consiglio, come già fatto dai miei colleghi, una prima visita di controllo con un'osteopata per indagare riguardo la causa che determina la sintomatologia dolorosa. Un dolore localizzato in quel settore può indicare un problema sulla errata meccanica d'espansione del muscolo diaframma e i suoi annessi e connessi come il nervo frenico che può riportare un fastidio in zona cervicale. Ritengo opportuno consigliarle un trattamento per poter verificare al meglio le varie strutture, anche viscerali come lo stomaco nel suo caso.
Rimango a disposizione.
Le consiglio, come già fatto dai miei colleghi, una prima visita di controllo con un'osteopata per indagare riguardo la causa che determina la sintomatologia dolorosa. Un dolore localizzato in quel settore può indicare un problema sulla errata meccanica d'espansione del muscolo diaframma e i suoi annessi e connessi come il nervo frenico che può riportare un fastidio in zona cervicale. Ritengo opportuno consigliarle un trattamento per poter verificare al meglio le varie strutture, anche viscerali come lo stomaco nel suo caso.
Rimango a disposizione.
Buongiorno, dalla sintomatologia che descrive e vista la sua scoliosi, probabilmente la sedentarietà ha peggiorato la flessibilità della colonna e l elasticità muscolare. Il fatto che abbia avuto delle bronchite inoltre può aver irrigidito ancora di più proprio la zona dorsale. Le consiglio di rivolgersi a un osteopata che sia anche posturalista in modo da poterla valutare e trattare sia dal punto di vista viscerale che muscolo-scheletrico e posturale e vedrà che avrà dei miglioramenti. Un saluto
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Buongiorno, darle una risposta senza prima aver svolto una attenta valutazione è molto difficile; le consigliere di fare una visita presso un osteopata che potrebbe aiutarla ad alleviare la sua sintomatologia e risolvere la sua condizione. Cordiali saluti.
Buonasera, sicuramente può pensare di rivolgersi ad un osteopata per una prima visita, durante la quale viene svolta un'accurata anamnesi. Successivamente l'osteopata eseguirà una valutazione delle strutture interessate, attraverso dei test che sono sia medici che osteopatici, e a quel punto saprà indirizzarla meglio circa il percorso da seguire, se ad esempio c'è la necessità di svolgere esami diagnostici più accurati. Per qualsiasi altro chiarimento resto a disposizione.
Chiara Giordano Palma
Chiara Giordano Palma
Buongiorno, grazie per aver spiegato in maniera molto dettagliata il suo dolore e l'esordio della sintomatologia.
Considerando la scoliosi, la bronchite avuta questo inverno, lo stress e la postura mantenuta quotidianamente sul posto di lavoro è possibile che il suo dolore provenga da una restrizione della fascia profonda pre vertebrale che sta mantenendo in scacco una vertebra generando un blocco articolare.
Le consiglio una visita osteopatica per cercare di risalire alla causa del problema e alleviare la sua sintomatologia.
Rimango a sua disposizione per eventuali dubbi o chiarimenti.
Arianna Catrambone
Considerando la scoliosi, la bronchite avuta questo inverno, lo stress e la postura mantenuta quotidianamente sul posto di lavoro è possibile che il suo dolore provenga da una restrizione della fascia profonda pre vertebrale che sta mantenendo in scacco una vertebra generando un blocco articolare.
Le consiglio una visita osteopatica per cercare di risalire alla causa del problema e alleviare la sua sintomatologia.
Rimango a sua disposizione per eventuali dubbi o chiarimenti.
Arianna Catrambone
Si rivolga al suo specialista di fiducia.il fai da te è pericolo
Buongiorno, le consiglio di effettuare una visita Osteopatica in modo da poter valutare col terapista la miglior strategia per alleviare i sintomi e risolvere il suo problema.
Buongiorno, per prima cosa le consiglio di affidarsi ad uno specialista rispetto ad internet per una diagnosi in quanto, fortunatamente, nella maggior parte dei casi non vi sono patologie gravi alla base di molte sintomatologie.
Con ciò, nel suo caso è possibile che la sintomatologia da lei presentata abbia una duplice origine: in primo luogo la scoliosi ed il lavoro sedentario, secondo poi la bronchite.
La esorto a prenotare una visita con il collega più vicino a lei, in modo che egli possa valutare, attraverso i vari test medici di esclusione di patologie ed attraverso i test osteopatici, quale sia il sistema più in sovraccarico (se quello muscoloscheletrico o quello respiratorio) e poter stabilire se intraprendere un percorso terapeutico oppure se indirizzarla ad altra figura professionale per maggiori accertamenti.
Spero di esserle stato di aiuto, per qualsiasi informazione o chiarimento mi contatti pure.
Cordiali saluti.
Federico Sonnino, Osteopata D.O.
Con ciò, nel suo caso è possibile che la sintomatologia da lei presentata abbia una duplice origine: in primo luogo la scoliosi ed il lavoro sedentario, secondo poi la bronchite.
La esorto a prenotare una visita con il collega più vicino a lei, in modo che egli possa valutare, attraverso i vari test medici di esclusione di patologie ed attraverso i test osteopatici, quale sia il sistema più in sovraccarico (se quello muscoloscheletrico o quello respiratorio) e poter stabilire se intraprendere un percorso terapeutico oppure se indirizzarla ad altra figura professionale per maggiori accertamenti.
Spero di esserle stato di aiuto, per qualsiasi informazione o chiarimento mi contatti pure.
Cordiali saluti.
Federico Sonnino, Osteopata D.O.
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Buongiorno, come lei ha scritto cercare i sintomi sulla rete non è mai una cosa saggia, comunque la sua situazione e le sue problematiche sono facilmente riscontrabili in tantissime persone.
Il lavoro sedentario e la scarsa attività motoria, associata a talune problematiche come la scoliosi, possono favorire l'insorgere di dolori a carico della cervicale, della zona dorsale e degli arti superiori.
Il trattamento osteopatico, nella mia esperienza, può far molto.
Dott. Simone Savioli
Il lavoro sedentario e la scarsa attività motoria, associata a talune problematiche come la scoliosi, possono favorire l'insorgere di dolori a carico della cervicale, della zona dorsale e degli arti superiori.
Il trattamento osteopatico, nella mia esperienza, può far molto.
Dott. Simone Savioli
Buonasera, sicuramente un lavoro sedentario non aiuta e mette le scapole in una posizione "scomoda". Il fatto che si attenui con l'allenamento è molto importante, quindi lo stimolare i muscoli posteriori come i romboidi aiuta e va re insegnato al corpo come utilizzare proprio le scapole nel modo corretto.
Il dolore poi può ritornare sia per il ritorno al lavoro sedentario sia per un possibile "blocco costale" che può essere stato causato dalla bronchite. Infine il periodo stressante magari si è inserito su quest'equilibrio già instabile.
Il dolore poi può ritornare sia per il ritorno al lavoro sedentario sia per un possibile "blocco costale" che può essere stato causato dalla bronchite. Infine il periodo stressante magari si è inserito su quest'equilibrio già instabile.
Buonasera, questi tipi di sintomi, solitamente, possono essere approcciati osteopaticamente e consideri anche che, probabilmente, sono connessi tra loro. Infatti, considerando che l'innervazione dell'albero respiratorio è di competenza delle prime vertebre dorsali e che il diaframma ( prima struttura che somatizza uno stress emotivo ) è strettamente connesso con la cervicale emerge come ci possa essere appunto una connessione tra i vari sintomi. Le consiglierei degli esami di diagnosi strumentale ( per esempio RM ) ed una visita osteopatica con il fine di eliminare le varie tensioni presenti al livello cervicale, dorsale e diaframmatico. Cordiali saluti, Mattia Coppolecchia
Buongiorno,
Da come ha descritto i suoi sintomi una visita osteopatica potrebbe esserle d'aiuto per migliorare sia la sintomatologia sia l'aspetto posturale.
Cordiali saluti
Da come ha descritto i suoi sintomi una visita osteopatica potrebbe esserle d'aiuto per migliorare sia la sintomatologia sia l'aspetto posturale.
Cordiali saluti
Buongiorno, grazie per la dettagliata spiegazione dei suoi sintomi. Sconsiglio sempre il fai-da-te via internet, ma di affidarsi subito a un professionista.
Quindi le consiglio una visita osteopatica, in quanto il forte stress, la sua scoliosi e la bronchite possono aver scatenato questa situazione dolorifica in mezzo alle scapole.
Quindi le consiglio una visita osteopatica, in quanto il forte stress, la sua scoliosi e la bronchite possono aver scatenato questa situazione dolorifica in mezzo alle scapole.
Buongiorno, in base al quadro clinico da lei descritto è abbastanza evidente come questo dolore che avverte in mezzo alle scapole non sia altro che la manifestazione di un problema multifattoriale la cui causa risiede altrove, pertanto si affidi ad un osteopata che saprà sicuramente esserle d'aiuto.
Buongiorno
Avrei necessità di avere maggiori informazioni, potrebbe inviarmi un messaggio con il suo contatto telefonico? senza impegno. Grazie
Avrei necessità di avere maggiori informazioni, potrebbe inviarmi un messaggio con il suo contatto telefonico? senza impegno. Grazie
Buongiorno, i sintomi potrebbero essere correlati a disfunzioni meccaniche e posturali, come blocchi articolari o tensioni muscolari, influenzate da fattori come il lavoro al computer e il precedente episodio di bronchite. Una visita osteopatica potrebbe fornire una valutazione completa delle varie strutture coinvolte, inclusi muscoli, e parte respiratoria, al fine di individuare e trattare efficacemente la causa sottostante.
Considerando anche la presenza di scoliosi e il potenziale impatto della sedentarietà, un approccio osteopatico potrebbe risultare particolarmente vantaggioso per affrontare la questione in modo completo e personalizzato. Sono a disposizione per ulteriori informazioni. Grazie Stefania
Considerando anche la presenza di scoliosi e il potenziale impatto della sedentarietà, un approccio osteopatico potrebbe risultare particolarmente vantaggioso per affrontare la questione in modo completo e personalizzato. Sono a disposizione per ulteriori informazioni. Grazie Stefania
Salve, nella condizione fisica in cui si trova potrebbe essere utile rivolgersi ad un osteopata in quanto si lavorerebbe su tutte le cause che contribuiscono a creare il sintomi tra cui l' ansia come lei riferisce. Resto a disposizione, Giulia Li Calzi Osteopata.
Buongiorno,
dal quadro che descrive, il dolore tra le scapole potrebbe essere collegato a diversi fattori come la scoliosi, la tensione muscolare e la postura sedentaria. Inoltre, il periodo di stress e ansia che ha vissuto potrebbe aver causato una contrazione muscolare involontaria, contribuendo alla sensazione di calore e rigidità. Il fatto che l'attività fisica allevi temporaneamente il dolore indica che il movimento aiuta a ridurre la rigidità, ma potrebbe essere utile valutare se alcune attività sovraccarichino la schiena. Anche la bronchite che ha avuto potrebbe aver lasciato tensioni a livello della gabbia toracica, aggravando il problema.
Un approccio osteopatico potrebbe aiutarti, lavorando sull'equilibrio generale del corpo e riducendo le tensioni muscolari. Ti suggerisco di evitare ulteriori ricerche su Internet, che spesso aumentano l'ansia,come anche lei ha scritto, e di consultare un professionista per una valutazione completa e un trattamento mirato. Vedrà che la aiuterà a risolvere la sua problematica. Buona giornata, resto a disposizione, Martina
dal quadro che descrive, il dolore tra le scapole potrebbe essere collegato a diversi fattori come la scoliosi, la tensione muscolare e la postura sedentaria. Inoltre, il periodo di stress e ansia che ha vissuto potrebbe aver causato una contrazione muscolare involontaria, contribuendo alla sensazione di calore e rigidità. Il fatto che l'attività fisica allevi temporaneamente il dolore indica che il movimento aiuta a ridurre la rigidità, ma potrebbe essere utile valutare se alcune attività sovraccarichino la schiena. Anche la bronchite che ha avuto potrebbe aver lasciato tensioni a livello della gabbia toracica, aggravando il problema.
Un approccio osteopatico potrebbe aiutarti, lavorando sull'equilibrio generale del corpo e riducendo le tensioni muscolari. Ti suggerisco di evitare ulteriori ricerche su Internet, che spesso aumentano l'ansia,come anche lei ha scritto, e di consultare un professionista per una valutazione completa e un trattamento mirato. Vedrà che la aiuterà a risolvere la sua problematica. Buona giornata, resto a disposizione, Martina
Buongiorno, con tutta probabilità il dolore è di origine muscoloscheletrica, almeno se ci basiamo unicamente sulle informazioni che ci ha dato. Come ben saprà, in presenza di una scoliosi abbiamo un postura alterata che ci porta ad attivare la muscolatura in modo poco bilanciato (il che spesso può portare ad infiammazioni). Le consiglio di visitare un osteopata per potersi far valutare e proporre un piano di trattamento che la aiuti a gestire il dolore dati dalla sua scoliosi nel miglior modo possibile. A presto!
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