Gentili dottori non ce la faccio più, ho bisogno di sfogare quello che sento, negli ultimi mesi non

19 risposte
Gentili dottori non ce la faccio più, ho bisogno di sfogare quello che sento, negli ultimi mesi non c'è stato un giorno in cui io non ho vissuto senza ansia, la causa è che io vorrei fare delle cose per me ma non ci riesco perché sono presa dall'ansia, sono riuscita a guarire dal mio passato più o meno grazie all'amore di una persona cosa che attualmente non sto riscontrando, anzi, questa persona sta soltanto pensando i fatti suoi, non mi ascolta più come prima, dice che io sono pesante, ecc che non voglio cambiare mai, dice sempre cose contrastanti all'improvviso, ho l'impressione che lui non mi vuole bene più come prima, nonostante l'ansia ho fatto il concorso per il servizio civile e quando ho visto che c'era anche lui in lista ci siamo litigati, perché io non volevo che venisse anche lui essendo ansiosa, gelosa e traumatizzata, ho paura di stare in mezzo alle ragazze, ho paura che il mio fidanzato mi possa fare soffrire, io ho avuto sempre relazioni amorose che mi hanno fatta soffrire. ad un certo punto lui mi ha detto sì, mi sono messo in lista anche io perché penso i fatti miei, allora che senso ha più stare insieme se ognuno pensa i fatti propri ... lo sapeva che mi sarebbe venuta l'ansia glielo avevo detto fin dall'inizio cosa avevo intenzione di fare ... fatto sta che io adesso non so cosa fare, lui alla fine non si è presentato più al colloquio e secondo me sta arrabbiato per questo, io mi sento in colpa ad averlo fatto, mi sento in colpa se vengo presa, mi devo fare sempre mille problemi ... lui inoltre aveva detto che già lo aveva fatto ma secondo me ha detto una bugia, mi dà fastidio che con me si comporta male invece con i miei genitori fa un altra faccia, mi insulta, dopo aver fatto il colloquio mi ha detto tanto non ti prenderanno mai, non so più come comportarmi con questa persona ... non mi dà più la buonanotte come prima ... cmq io dormo già male a causa degli incubi che mi faccio se non mi faccio almeno un incubo a settimana non sono io e dopo per me è davvero difficile riprendere a dormire... quando ho incontrato questa persona mi aspettavo che con me fosse sempre amorevole e invece ... forse le cose cambiano, forse a volte è meglio l'amore stabile e duraturo di un genitore. che ne pensate?
Salve, mi spiace molto per la situazione ed il disagio espresso e comprendo quanto possa essere difficile per lei convivere con questa situazione riportata.
Ritengo fondamentale che lei intraprenda un percorso psicologico per indagare cause origini e fattori di mantenimento dei suoi sintomi e trovare strategie utili per fronteggiare le situazioni particolarmente problematiche onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta possa aiutarla ad identificare pensieri rigidi e disfunzionali che impediscono il cambiamento desiderato e mantengono la sofferenza in atto.
'Ritengo altresì utile un approccio EMDR al fine di favorire la rielaborazione del materiale traumatico connesso alla genesi della sofferenza in atto.
Resto a disposizione anche online Cordialmente dott FDL

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Gentile utente, mi dispiace per la situazione che sta vivendo, comprendo il suo disagio. Quello che mi sento di suggerirle é di valutare di intraprendere un percorso psicologico con lo scopo di ritagliarsi uno spazio per se in cui analizzare la questione da lei riportata ed esplorare i suoi vissuti, le sue emozioni e le sue dinamiche relazionali per poter individuare le strategie più funzionali per lei per affrontare la situazione. Rimango a disposizione, qualora lo desideri. Un saluto, dott.ssa Marcella Boscolo
Salve, dal suo racconto arriva chiaramente tutta la sofferenza che deriva dall'incertezza di questo rapporto e l'agitazione che sente nelle scelte della sua vita. Penso che uno spazio terapeutico tutto suo in cui poter parlare di queste sue difficoltà forse può aiutarla ad attutire l'ansia e poter riflettere su cosa sta accadendo nella sua vita. Un saluto
Dott.ssa Baiardo Bruni
A fronte del suo racconto, vale la pena intraprendere un percorso psicoterapeutico, in cui potere esplorare le radici della sua ansia e le modalità con cui è solita rapportarsi con i suoi partners e le aspettative che nutre nei loro confronti: il suo attuale compagno può accogliere alcuni suoi disagi, tuttavia non può sostituirsi ad un professionista e, questo, potrebbe averlo esasperato e allontanato da lei.
Gentile utente di mio dottore,

Uno spazio terapeutico tutto suo in cui poter parlare di queste sue difficoltà potrebbe aiutarla ad attutire l'ansia ed analizzare meglio i diversi aspetti della sua vita che in questo momento la turbano.

Cordiali Saluti
Dott. Diego Ferrara
Buongiorno, mi spiace per la situazione che sta vivendo. Spesso si pensa di poter superare un passato difficile solo trovando la "persona giusta", purtroppo non è così. Per stare davvero bene è importante affrontare i vissuti del proprio passato che hanno fatto soffrire e che condizionano ancora il presente, anche nelle scelta di un partner sbagliato. Lei alla fine si chiede se sia meglio l'amore duraturo e stabile di un genitore piuttosto che un amore di un compagno non si possono paragonare sono due tipi di amore diversi e soprattutto uno non esclude l'altro. Un amore evolve nel tempo non può rimanere sempre uguale perchè anche le persone e le relazioni evolvono. Data la sua sofferenza le consiglierei di chiedere aiuto ad un terapeuta che la possa aiutare ad acquisire maggior sicurezza in se stessa. Cordiali saluti
Gentile, forse lo hai caricato di troppe aspettative. Qua sembra che oltre al tuo ragazzo debba essere anche il tuo terapeuta ed in ogni momento dovrebbe ragionare se la cosa che sta per fare o per dire potrebbe ferirti o farti stare male. Alla lunga diventa logorante. Prova a non scaricare i tuoi problemi su di lui, a prenderti le responsabilità del tuo malessere e ad intraprendere un percorso psicoterapeutico per stare meglio. Poi potrai decidere se stare ancora con lui o meno, ma su basi più sane e stabili. Non cercare relazioni che curano, che poi alla fine non curano mai e diventano asimmetriche e tossiche.
Buonasera,
penso che un percorso terapeutico potrebbe giovare a quello che lei attualmente sta credendo di se e delle relazioni.
Un saluto cordiale
Dott.ssa Marzia Sellini
Buon pomeriggio, innanzitutto mi dispiace molto per la situazione ed il disagio espresso e posso provare ad immaginare quanto possa essere difficile per lei convivere con questa situazione. Le ansie e le paure sono tematiche ricorrenti nel momento in cui si devono affrontare delle tappe complicate della propria vita. Tutte queste emozioni all’interno di una coppia possono sembrare ancora più grandi ed ingestibili. Un percorso psicologico potrebbe permettergli di conoscersi meglio e di sviluppare delle strategie utili al fine di affrontare in maniera efficace queste ansie che così tanto la preoccupano. Sarebbe uno spazio solo per lei alla scoperta di se stessi. In caso volesse, io sono a completa disposizione, in presenza ma anche Online. Dott. Matteo De Nicolò
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Buongiorno, mi dispiace per il momento difficile che sta vivendo. Ha parlato all'inizio di un passato difficile e da cosa scrive credo che la persona che ha trovato l'abbia solo aiutata a nasconderlo sotto al tappeto. Occorre un percorso con un professionista per elaborare certi eventi ed emozioni, cosa che le suggerisco di fare per il suo bene e per le persone che le staranno accanto. Un caro saluto.
Dott.ssa Alessandra Morosinotto
Buongiorno, purtroppo, per quanto una relazione sentimentale possa riempire alcune mancanze che sentiamo dentro di noi è necessario fare un lavoro su se stessi, in modo da trovare un proprio equilibrio interno che ci permetta di trovare in noi stessi le risposte che cerchiamo nell'altro.
Distinti saluti, Dott. De Biase Francesco.
Gentile utente, posso solo immaginare quanto sia difficile per lei trovarsi ad affrontare tutto ciò. Mi sembra che i problemi siano due, l'ansia di per se e il suo rapporto con il suo compagno che lei probabilmente sperava fosse la persona che la rendesse serena evitando all'ansia di comparire. Le consiglio di rivolgersi a un terapeuta con il quale affrontare tutto ciò che causa il suo malessere, i pensieri disfunzionali che la ingabbiano nel suo dolore. Consideri poi che il 'lavoro' sull'ansia può includere l'uso di tecniche di rilassamento che contribuiscano a migliorare la sua situazione.
A disposizione per qualsiasi chiarimento
dott.ssa Miculian
Gentile utente,
Comprendo lo sfogo che sta esprimendo e proprio rispetto a questa sua necessità potrebbe essere utile ritagliarsi un tpo e uno spazio per sé, per approfondire i suoi vissuti in modo da trovare la strategia migliore per sé per far fronte a questa sua importante sofferenza.
Rimango a disposizione,
Sara Molinaro
Gentile utente, credo che la sua ansia stia pervadendo le aree della sua vita e tende ad ingessare anche quella del suo ragazzo che, nonostante tutto, ha rinunciato ad un colloquio per lei. Probabilmente ciò gli ha causato rabbia. I punti di riferimento che cerca non possono essere trovati in una persona, chiunque essa sia, ma dentro di sé. Per fare ciò è necessario intraprendere un percorso di psicoterapia, prima possibile.
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Randisi
Gentile utente, non c'e' amore che sia perfetto. Ma questo e' un bene, perche' quando si manifesta nella sua imperfezione, arriva per noi una grande opportunita' di crescita! I problemi generali e d'ansia che sta affrontando nella sua relazione sono un vero richiamo a guardarsi dentro e a risolvere in maniera profonda cosa li determina. Le consiglio di non aver timore ad intraprendere questo viaggio di scoperta dentro se stessa... se sente la necessita', puo' contattarmi. Sono disponibile online. Cari saluti, Dott.ssa Anna Lucia Marzia
Buongiorno. Credo che sia utile fare un po' di ordine nel suo racconto e dunque nei suoi pensieri circa i fatti che le accadono e le scelte che lei stessa compie. Se vuole, possiamo effettuare un colloquio conoscitivo online e provare a valutare come cercare e trovare questo ordine.
Mi dispiace sentire che stai attraversando un periodo così difficile. Affrontare l'ansia, le relazioni problematiche e le delusioni emotive può essere davvero sfidante. Ecco alcuni pensieri e suggerimenti che potrebbero aiutarti a riflettere e a trovare una via d'uscita da questa situazione:

Gestione dell'Ansia: L'ansia può essere paralizzante e influenzare negativamente tutti gli aspetti della vita. Considera l'idea di cercare aiuto professionale, come un terapeuta o uno psicologo, per imparare strategie di gestione dell'ansia e per affrontare le tue paure e insicurezze in modo più costruttivo.
Riflessione sulla Relazione: Da quello che descrivi, sembra che la tua relazione stia attraversando un momento difficile. È importante valutare se questa relazione ti sta apportando più sofferenza che gioia. Porsi domande come "Mi sento supportata e compresa in questa relazione?" o "Questa relazione mi permette di crescere e di essere la mia migliore versione?" può aiutare a chiarire i tuoi sentimenti.
Comunicazione nella Relazione: La comunicazione è fondamentale. È importante esprimere le proprie preoccupazioni e sentimenti in modo aperto e onesto. Se senti che la comunicazione è un problema, potrebbe essere utile considerare una terapia di coppia.
Autostima e Indipendenza Emotiva: Lavorare sull'autostima e sull'indipendenza emotiva è cruciale. Non dovresti dipendere esclusivamente da un'altra persona per la tua felicità o il tuo benessere. Ricorda che sei una persona completa e meritevole a prescindere dalla tua relazione.
Sogni e Incubi: Gli incubi frequenti possono essere un segno di stress o di problemi irrisolti. Parlarne con un professionista può aiutare a comprendere meglio le cause sottostanti e a trovare modi per affrontarli.
Riflessione Personale e Crescita: Prenditi del tempo per riflettere su ciò che vuoi veramente dalla vita e dalle tue relazioni. Ricorda che sei l'unica persona responsabile della tua felicità e del tuo benessere.
Supporto Sociale: Non sottovalutare il valore del supporto da parte di amici, familiari o gruppi di supporto. A volte, parlare con qualcuno di fiducia può fare una grande differenza.
Considerazione dell'Amore Familiare: L'amore dei genitori è spesso incondizionato e stabile. Mentre è diverso dall'amore romantico, può offrire un sostegno emotivo importante.
Infine, se ti senti sopraffatta o in difficoltà, ti incoraggio vivamente a cercare supporto professionale. Un terapeuta può offrirti uno spazio sicuro per esplorare i tuoi sentimenti e aiutarti a trovare soluzioni personalizzate. Ricorda, prendersi cura della propria salute mentale è un atto di forza, non di debolezza.
Gentile utente, la ringrazio per aver condiviso i suoi dubbi con noi. Comprendo le sue difficoltà e le sue preoccupazioni, e mi dispiace per i vissuti negativi che queste le provocano. Qualora dovesse ritenerlo opportuno o necessario, mi rendo disponibile a cominciare con lei un percorso , che potrebbe tornarle utile per esplorare ed approfondire le sue emozioni, esperienze e valori al fine di trovare una strada percorribile e ritrovare la serenità.
Tenga a mente che il benessere mentale è una priorità, e trovare il professionista giusto può fare la differenza.
Qualora dovesse avere dubbi, domande, o perplessità riguardo al mio lavoro non esiti a contattarmi.
Un caro saluto, dott. Daniele D’Amico.
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Mi dispiace che tu stia attraversando un momento così difficile e che ti senta sopraffatta dall'ansia e dalla situazione con il tuo fidanzato. Sembra che ci siano molte emozioni intense che stai cercando di gestire, e mi rendo conto di quanto possa essere pesante sentire che la persona a cui tieni non ti sta offrendo il supporto di cui hai bisogno in questo momento.

Ecco alcune riflessioni e suggerimenti che potrebbero aiutarti a orientarti e a trovare un po' di chiarezza:

1. Ansia e senso di colpa
È evidente che l'ansia ti sta condizionando fortemente, e sembra che si sia radicata non solo nella tua vita quotidiana ma anche nella tua relazione. Il fatto che tu ti senta in colpa per situazioni in cui non dovresti (come il fatto che lui si sia iscritto o non si sia presentato al colloquio) indica che probabilmente stai cercando di assumerti responsabilità che non ti appartengono.

L'ansia spesso ci porta a sentirci come se tutto dipendesse da noi, come se ogni nostra azione potesse influenzare negativamente gli altri. Tuttavia, il comportamento del tuo fidanzato è una sua scelta, e non dovresti sentirti in colpa per ciò che lui decide di fare o non fare. La sua decisione di non presentarsi al colloquio è stata sua, e il fatto che tu ti senta in colpa per qualcosa che non hai causato può indicare che l'ansia sta prendendo il sopravvento sulla tua capacità di vedere le cose in modo chiaro.

2. Cambiamento nel comportamento del partner
Sembra che ci sia stato un cambiamento nel comportamento del tuo fidanzato. All'inizio, era amorevole e presente, ma ora sembra che tu percepisca freddezza, distanza e critiche. Questo cambiamento può essere molto doloroso, soprattutto quando ti aspetti un certo livello di supporto emotivo da parte sua.

A volte, nelle relazioni, i partner attraversano fasi di cambiamento che possono riflettere insoddisfazioni personali o difficoltà interne. Tuttavia, il fatto che lui ti critichi, ti insulti o minimizzi le tue paure e preoccupazioni non è un segno di una relazione sana. I commenti come "non ti prenderanno mai" o "sei pesante" non solo feriscono, ma mostrano una mancanza di empatia e rispetto per quello che stai vivendo.

3. La tua ansia e la gelosia
La gelosia e l'ansia che provi riguardo al fatto che lui possa essere in mezzo ad altre ragazze o che possa farti soffrire sono comprensibili, specialmente se in passato hai avuto esperienze amorose dolorose. Queste emozioni possono essere radicate in una paura di essere tradita o non essere abbastanza, ma è importante che queste paure vengano affrontate, non ignorate o minimizzate.

Se da una parte la tua ansia e gelosia sono legittime, dall'altra parte è anche fondamentale che tu non ti senta obbligata a controllare ogni aspetto della vita del tuo partner per sentirti sicura. La fiducia è un aspetto cruciale di qualsiasi relazione, e se senti che non riesci a fidarti di lui, potrebbe essere utile esplorare il motivo di questa mancanza di fiducia. È una tua insicurezza personale o ci sono stati dei comportamenti concreti da parte sua che ti hanno fatto sentire così?

4. Gestire la comunicazione e il conflitto
La comunicazione nella tua relazione sembra essersi deteriorata, con critiche e insulti che prevalgono sulle conversazioni amorevoli e di supporto che desideri. Questo tipo di comunicazione può danneggiare profondamente una relazione, creando risentimento e aumentando la tua ansia.

Potrebbe essere utile provare a parlare apertamente con il tuo fidanzato riguardo a come ti senti. Esprimere le tue emozioni in modo onesto e vulnerabile potrebbe aiutarlo a capire quanto sei colpita dalla sua mancanza di supporto. Potresti iniziare dicendo qualcosa del tipo:

"Mi sento molto ansiosa ultimamente, e ho bisogno del tuo supporto. Mi fa male quando mi critichi o mi dici che non riuscirò a fare qualcosa. Voglio che la nostra relazione sia un luogo in cui mi sento sostenuta e amata."
Se lui non è disposto ad ascoltarti o a cercare di migliorare la situazione, allora potrebbe essere necessario riflettere sul futuro della relazione.

5. La ricerca di amore stabile e duraturo
Hai menzionato l'idea che forse l'amore stabile e duraturo di un genitore sia migliore di quello di un partner. È comprensibile cercare stabilità e sicurezza in una relazione, specialmente se hai avuto esperienze di sofferenza in passato. Tuttavia, una relazione romantica e una relazione genitoriale sono due cose diverse. È naturale cercare amore e stabilità nel proprio partner, ma anche riconoscere che ogni relazione richiede sforzi da entrambe le parti per essere sana e bilanciata.

Non devi accettare un partner che ti fa sentire costantemente ansiosa o insicura solo perché ti è stato vicino in passato. La relazione deve essere un luogo sicuro e di crescita per entrambi, non un luogo di ansia e sofferenza.

6. Cosa puoi fare per te stessa
Sembra che l'ansia sia un elemento centrale nella tua vita, e potrebbe essere utile cercare un supporto professionale per aiutarti a gestirla meglio. Parlare con uno psicologo o un terapeuta può offrirti uno spazio sicuro per esplorare le tue paure, le tue insicurezze e come migliorare il tuo benessere emotivo. Questo potrebbe anche darti strumenti per affrontare meglio la situazione con il tuo partner e per capire cosa è meglio per te a lungo termine.

Alcuni suggerimenti pratici:

Esprimiti con il tuo partner: Prova a parlare dei tuoi sentimenti e delle tue esigenze in un momento di calma. Se lui è disposto ad ascoltarti e a cambiare atteggiamento, potrebbe essere possibile trovare un modo per lavorare insieme sulle difficoltà.
Considera il supporto professionale: Se l'ansia sta prendendo il controllo della tua vita quotidiana, potrebbe essere utile cercare un terapeuta che ti possa aiutare a gestirla in modo efficace.
Valuta la relazione: Se continui a sentirti costantemente criticata e non supportata, potrebbe essere il momento di riflettere se questa relazione è ancora ciò di cui hai bisogno per stare bene. Il rispetto e il supporto reciproco sono fondamentali per una relazione sana.
Ricorda che meriti di sentirti amata e rispettata, e non devi accettare comportamenti che ti fanno sentire male o inadeguata. Se hai bisogno di ulteriore supporto o di parlare più a fondo della tua situazione, sono qui per ascoltarti.

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