Gentili dottori, mi chiamo Astrid e ho 16 anni. Scrivo qui perché vorrei un parere da parte vostra

Buongiorno Astrid, ai possono fare molte ipotesi e anche la sua potrebbe essere valida, così come anche una gelosia dovuta al ricevere meno attenzioni dall'amico. Purtroppo si possono incontrare anche persone ostili lungo il nostro percorso e di volta in volta bisogna valutare se vale la pena affrontare di petto la situazione, al fine di non peggiorarla. Una cosa che può fare è continuare la sua relazione con M, ignorando G. D'altra parte se G è la migliore amica di M, occorre muoversi con cautela. L'importante è poter costruire una buona comunicazione con M al fine di farsi conoscere e limitare la possibilità che possano insinuarsi calunnie nella vostra relazione,
Buone cose.
Dott.ssa Marina Bonadeni

Salve, il suo problema potrebbe essere facilmente trattato in un percorso psicologico per affrontare e superare le sue difficoltà. Se è questa è la sua intenzione, sono disponibile a fornirle il mio supporto professionale. Le porgo i miei saluti. Dr. Giacomi

Ciao Astrid,

Grazie per aver condiviso con me la tua situazione. Capisco quanto possa essere difficile affrontare questi sentimenti e le dinamiche sociali complesse, soprattutto alla tua età.

È possibile che G provi qualcosa per M e si senta minacciata dalla tua relazione con lui. Tuttavia, è altrettanto possibile che il suo comportamento derivi da altre insicurezze o gelosie personali. Qualunque sia la ragione, il suo comportamento non è giustificabile e non dovrebbe essere tollerato.

Ti suggerisco di continuare a essere te stessa, onesta e aperta con M. La comunicazione è fondamentale in qualsiasi relazione, quindi parlargli sinceramente di come ti senti riguardo al comportamento di G potrebbe aiutarvi a rafforzare il vostro legame. Spiegagli quanto sia importante per te avere una relazione serena e che il comportamento di G ti mette a disagio.

Inoltre, potresti considerare di parlare direttamente con G in modo calmo e rispettoso. A volte, confrontarsi apertamente può chiarire malintesi e ridurre la tensione. Se questo ti sembra troppo difficile o stressante, magari potresti chiedere alla tua migliore amica di essere presente per supportarti durante la conversazione.

Infine, ricorda che è importante proteggere il tuo benessere emotivo. Se la situazione dovesse diventare troppo stressante o se G dovesse continuare a essere ostile, potrebbe essere utile prendere un po' di distanza da queste dinamiche e concentrarti su altre attività che ti fanno stare bene.

Se hai bisogno di ulteriori consigli o supporto, sono qui per aiutarti.

Un caro saluto

Buonasera Astrid, in base alle informazioni che stai dando nel tuo racconto potrei dirti che G ha dei comportamenti manipolativi, in quanto porta anche le sue amiche contro di te con l'obiettivo di infastidirti. Inoltre mostra comportamenti controllanti in quanto pretende di stabilire lei cosa deve fare il suo amico. I motivi che la spingono a comportarsi così andrebbero indagati, probabilmente si sente minacciata dalla tua presenza. Capisco il tuo disagio la situazione effettivamente è delicata...Potrei darti diversi suggerimenti in merito, eventualmente se vuoi più scrivermi privatamente. Buona serata

Cara Astrid, sulla base delle tue informazioni sarebbe utile un supporto al fine di comprendere le dinamiche che ti portano a legarti a persone con aspetti che ti fanno stare male. Non so dirti cosa stia accadendo nel loro e il vostro rapporto ma sei molto a disagio senza dubbio. Prova a condividere con i tuoi genitori la possibilità di essere aiutata per affrontare queste problematiche nuove per la tua giovane età. Un saluto Giada

Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.

Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stessa utilizzando parole più costruttive.

Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.

 Resto a disposizione, anche online.

Cordialmente, dott FDL

Cara ragazza,
Mentre leggevo il tuo racconto mi è venuto in mente il famoso motto di un primo ministro inglese spesso citato dalla regina Elisabetta II,: never complain, never explain.
Che importanza ha sapere se la vicina antipatica ha o meno una cotta per M? Vai avanti per la tua strada coltivando questa frequentazione, se ti interessa.
Buona vita e buone vacanze
Dott.ssa Cristina Villa

Buongiorno Astrid,
È chiaro che lei tiene molto a M e apprezza le sue qualità. Tuttavia, il comportamento di G sta creando tensioni che stanno complicando le cose. La sua ipotesi che G possa avere una cotta per M è plausibile, ma potrebbe esserci anche un altro motivo dietro il suo comportamento. Spesso, le persone reagiscono negativamente per motivi che possono non essere immediatamente evidenti a chi le osserva dall'esterno.

In ogni caso, il modo in cui M sta gestendo la situazione con G è un segnale importante. Il fatto che lui abbia scelto di fare "pace" con G per evitare conflitti non significa necessariamente che non tiene a lei o alla vostra relazione. Potrebbe semplicemente essere il suo modo di cercare di mantenere l'armonia tra le persone a lui care.

Ecco alcuni suggerimenti su come potrebbe affrontare la situazione:

1. Comunicazione Aperta con M: È fondamentale che lei continui a comunicare apertamente con M. Esprima i suoi sentimenti e le sue preoccupazioni senza accusare G direttamente. Questo aiuterà a rafforzare la vostra relazione e a far sì che M comprenda appieno il suo punto di vista.

2. Mantenere la Calma: È importante rimanere calma e non reagire ai dispetti di G. Mostrarsi tranquilla e sicura di sé può spesso disarmare chi cerca di provocarla. Inoltre, evitare conflitti diretti con G potrebbe aiutare a diminuire la tensione.

3. Supporto dalla Sua Amica: Continui a cercare il sostegno della sua migliore amica. Avere qualcuno che la capisce e la supporta può fare una grande differenza nel gestire lo stress emotivo.

4. Confrontarsi con G: Se si sente abbastanza sicura, potrebbe anche considerare l'idea di parlare direttamente con G. Un confronto pacato e rispettoso potrebbe chiarire eventuali malintesi e far capire a G che lei non è una minaccia.

5. Riflettere sui Suoi Sentimenti: Infine, prenda del tempo per riflettere sui suoi sentimenti e su ciò che desidera veramente dalla sua relazione con M. È importante che si senta sicura e rispettata in qualsiasi rapporto.

Le situazioni di conflitto sociale, soprattutto in giovane età, possono essere molto complesse e delicate. La cosa più importante è che lei rimanga fedele a se stessa e ai suoi valori, cercando sempre di agire con gentilezza e rispetto.

Rimango a disposizione per qualsiasi ulteriore chiarimento o supporto.

Cordiali saluti,

Dott.ssa Camilla Persico

La ringrazio per aver condiviso le sue difficoltà, immagino possa non essere sempre un passo semplice. 
Riconosco che sta attraversando un momento molto difficile e voglio che sappia che non è sol* in questo percorso. Il disagio che sta sperimentando è significativo e merita tutta l'attenzione e la cura possibili.
La sua domanda è importante, ha un contenuto rilevante, prezioso per amplificare delle riflessioni. Rispondere in questa modalità rischierebbe di semplificare troppo o banalizzare una preziosa opportunità di conoscenza di sé.

La incoraggio vivamente a considerare l'opportunità di iniziare un percorso psicologico. Un professionista qualificato può offrirle supporto e strumenti preziosi per affrontare e superare le difficoltà che sta vivendo. Fare questo passo può rappresentare un importante atto di amore e cura verso se stesso e il suo benessere.

Le invio un caro saluto.

Carissima, è difficile con questi elementi poter dire con certezza se questa ragazza è interessata al ragazzo con il quale lei sta uscendo; sembrerebbe di sì. tuttavia io le suggerisco di concentrarsi su sé stessa e di farsi forza del rapporto che ha costruito con il ragazzo che a lei piace. Se dovesse andare incontro ad incertezze e preoccupazioni eccessive potrebbe rivolgersi ad un professionista ed avviare una consulenza psicologica finalizzata a comprendere meglio ciò che sta avvenendo dentro di lei. Resto a disposizione per qualsiasi cosa, anche da remoto, qualora lei lo ritenesse opportuno. Cordiali saluti. Dottor Montanaro

Buongiorno,
è molto probabile che G nasconda una cotta segreta per M proprio come ha pensato lei. Potrebbe provare a parlare a tu per tu con questa persona cercando di definire la sua posizione a riguardo. Questo la aiuterebbe a vivere meglio e con più serenità la relazione con questo ragazzo appena iniziata.
Nella speranza possa riuscire nell'intento.

Cordiali Saluti
Dott. Diego Ferrara

Cara Astrid, grazie per la tua condivisione.
Comprendo quanto questa situazione sia delicata e complessa, avere una terza persona che ci rema contro non è mai piacevole.
È molto probabile che la ragione che spinge G a non approvare e cercare di ostacolare te e M sia una gelosia di fondo, così come una banale incompatibilità di caratteri, è normale non piacere a tutti, ognuno di noi è diverso ed ha il suo modo di vedere le cose, però la priorità è ciò che pensa M e quanto sia influenzabile da G.
Prova ad immaginare la situazione ribaltata: se la tua migliore amica ti dicesse che non vuole che M faccia parte della tua vita, tu cosa faresti? Allontaneresti M o difenderesti la tua relazione accettando il suo parere?
È importante rispettare le proprie opinioni ed i propri sentimenti, senza seguire ciecamente il giudizio altrui. Il fatto che M abbia discusso con G è un buon indicatore di questo.
Mi sento di suggerirti di continuare ad avere una comunicazione chiara e libera con M, spiegandogli come ti senti e ciò che capita, appoggiandoti e confrontandoti anche alla tua amica.
Prova a pensare a cosa provi, a cosa ti preoccupa di più e a cosa desideri, segui e fai ciò che ti senti e che ti dona tranquillità.
Se poi dovessi ritenere importante fare un passaggio con G, potresti parlarle e cercare di chiarire con lei.
Continua a viverti la tua relazione con M, e segui ciò che è più giusto per te, mettendo il tuo benessere al primo posto.
Ti auguro il meglio, un caro saluto!

Cara Astrid, la situazione che stai vivendo è piuttosto fastidiosa. Le ipotesi del perché G si comporti così potrebbero essere tante: può essere che, come dici tu, sia segretamente innamorata di M, oppure che non vuole che M si allontani da lei visto che è così preso da te, oppure potrebbe essere solo un dispetto semplicemente perché sei la migliore amica della ragazza con cui lei non va d’accordo.
Una cosa sembra però coincidere in tutte le ipotesi: G ti percepisce come una minaccia. E in fondo sapere il perché forse non ha troppa importanza, che ne pensi?
Quello che importa è che M sia a conoscenza della situazione e non ti suggerisco di aizzarlo contro di lei altrimenti faresti il suo gioco. Il fatto che già una volta sia arrivato allo scontro con G fa sperare che si stancherà lui per primo del suo atteggiamento scorretto.
Quello che puoi imparare da questa situazione è il saper gestire conflitti e ambiguità mantenendo la tua onestà e fermezza. Il resto verrà da solo.
Sai, non sempre si può stare tranquilli come tu vorresti, anche i contrasti e la rabbia fanno parte della vita e non devono essere evitati a tutti i costi, altrimenti ci riduciamo a vivere solo una parte dell’esistenza e poi ne paghiamo le conseguenze.
Ti auguro che il tutto si risolva al più presto e che tu ne esca più forte e sicura di te.
Per qualunque dubbio, sono qui.
Un abbraccio
Dott.ssa Simona Di Napoli

Buongiorno Astrid, mi spiace sapere di questa difficile situazione. Probabilmente le sue ipotesi sono corrette, ma come ha detto anche lei "sono ipotesi" e non ci aiutano molto a sbloccare la situazione. Penso che la cosa migliore che possa fare al momento è concentrarsi sulla sua relazione con M, cercando di esprimere i suoi bisogni e il suo disagio quando si manifestano in modo da renderlo partecipe di quello che accade e di come la situazione la fa sentire. Cercare supporto quando una persona è ostile con noi è importante per impedirle di isolarci. Spero che tutto si risolva per il meglio. Resto a disposizione Dott.ssa Roberta Maccarone

Gentilissima, mi spiace per le difficoltà e i dubbi che la stanno tormentando. Indipendentemente dai motivi che possa avere G l'importante è come il suo comportamento la fa sentire. Ne parli con M, la relazione tra voi deve basarsi sulla fiducia reciproca e, se qualcosa la fa star male, condividerla con lui può permettere di capire anche quello che prova lui. Se lui considera G solo un'amica e nei suoi confronti (di lei, A) sta iniziando a provare un sentimento forte, la 'presenza' di G non sarà un ostacolo e magari M riuscirà a tranquillizzarla.
I miei migliori auguri

Per qualsiasi necessità resto a disposizione, anche online
dott.ssa Miculian

Buongiorno Astrid si potrebbero fare diverse ipotesi su quanto hai appena raccontato…molto probabilmente questa ragazza prova dei sentimenti per il ragazzo che piace a te.. se il sentimento che provi per lui sta crescendo giustamente dovreste poterlo vivere senza interferenze proteggetevi da queste cercando di creare il vostro spazio protetto e confini.. un caro saluto. Dr.ssa Versari Debora.

Cara Astrid, è comprensibile che tu sia confusa e preoccupata per la situazione. È possibile che il comportamento di G nasconda una cotta segreta per M, ma senza ulteriori informazioni è difficile dirlo con certezza. La cosa migliore che puoi fare è parlare apertamente con M riguardo alle tue preoccupazioni e chiedergli se ha notato qualcosa di strano nel comportamento di G. La chiave è la comunicazione. Mostrati sincera e aperta, esprimendo i tuoi sentimenti e cercando di capire cosa sta accadendo. Rimango a disposizione, Dott.ssa Francesca Gottofredi.

Cara Astrid, ti ringrazio per aver condiviso con noi la tua situazione. Alla tua età le emozioni e l'amore in particolare sono vissuti in modo molto intenso e il triangolo che si è formato tra i suoi amici sono questioni delicate che vanno comprese fino in fondo. Sicuramente la sua timidezza a cui fa riferimento non l'aiuta ad emergere in questa situazione. Il mio consiglio è di parlare con uno psicologo che la potrà aiutare a trovare le parole giuste e il momento giusto per esprimere le sue opinioni agli altri due protagonisti della sua vita, M e soprattutto G. Se serve, io sono a disposizione anche online
Dott.sa Elena Bonini

Cara Astrid, nelle tue parole ci sei tu, persona. Comprendo la sensazione e la percezione di confusione e insicurezza, mista a emozioni probabilmente contrastanti tra loro, quali rabbia e senso di colpa, che certamente hanno un forte potere destabilizzante, sia in te (a livello cognitivo, emotivo e comportamentale) che nella relazione. La relazione di coppia è una fetta della grande torta della nostra vita, del nostro stare nel mondo e con noi stessi. Ritengo ci sia un forte malessere e un senso di insicurezza che, però, in particolare a 16 anni, potrebbe ledere non solo la qualità della quotidianità, a causa anche dei pensieri intrusivi ricorrenti, ma generare disagio più profondo e generalizzato. Ti proporrei di parlarne in serenità con uno specialista psicologo per poter approfondire meglio le dinamiche fenomenologiche, dandogli un senso pieno e realistico. Potresti valutare di chiedere un consulto , discutendone coi tuoi genitori. Grazie per la tua condivisione. Resto disponibile.
Dott,ssa Francesca Fatima Miglio

Buonasera, sì la sua ipotesi potrebbe essere realistica oppure G. soffre nel vedere che il suo amico le dà meno attenzioni oppure è una ragazza che ama essere al centro delle attenzioni. In tutti i casi e nei tanti altri ipotizzabili, dovrebbe chiedersi: cosa le cambia sapere le ragioni? L'obiettivo dovrebbe essere quello di mantenere e accrescere il rapporto con M. ed evitare che G. possa insinuare dubbi sul suo conto. Per fare ciò è necessario che il dialogo con M. sia maggiore, più intimo. Il ché la aiuterebbe a creare complicità, a conoscersi ed eventualmente piacersi.
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Randisi