Gentili dottori, il venticinque di giugno di quest' anno sono andato a fare un ecografia del braccio

Gentili dottori, il venticinque di giugno di quest' anno sono andato a fare un ecografia del braccio e avambraccio destro con il seguente risultato: esiti calcifici di una lesione di secondo grado a carico dell' aponeurosi distale del muscolo bicipite destro; integri i vasi arteriosi e venosi; entesopatia del flessore ulnare del carpo; esiti di borsite; integri i lacerti muscolari. Mi hanno consigliato di fare fisioterapia con la quale a detta del fisioterapista recuperero' l' uso del braccio al cento per cento non specificandomi però se in modo permanente; l' ecografo aveva parlato del cinquanta per cento essendosi verificato lo sforzo traumatico che ha prodotto tale trauma a distanza di circa un anno. Ho fatto le radiografie del gomito dalle quali non si evidenzia nulla. Il mio medico di base mi ha prescritto una visita fisiatrica alla quale mi rechero' fra quindici giorni. Vorrei cortesemente sapere che cosa ne pensate voi. Vorrei sapere se va bene la fisioterapia e se la risposta è positiva di che tipo bisogna farla. Se invece è necessario l' intervento chirurgico. Vorrei cortesemente sapere se con tali terapie recuperero' l' arto al cento per cento che attualmente dopo sforzi intensi che mi provocano del dolore si presenta un po' debilitato. Vorrei cortesemente sapere se con l' eventuale fisioterapia l' aponeurosi si saldera' nuovamente e quindi la lesione sparirà'. Confidando in una vostra preziosa risposta vi porgo i miei ringraziamenti.