Gentili dottori dovrò sottopormi a breve ad un intervento chirurgico e sono maledettamente impaurito

Salve, mi spiace molto per la situazione ed il disagio espresso e comprendo quanto possa essere difficile per lei convivere con questa situazione riportata.
Ritengo importante che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta possa aiutarla ad identificare pensieri rigidi e disfunzionali che impediscono il cambiamento desiderato e mantengono la sofferenza in atto.
Ritengo altresì utile un approccio EMDR al fine di favorire la rielaborazione del materiale traumatico connesso alla genesi della sofferenza in atto.
Resto a disposizione anche online Cordialmente dott FDL

Salve, la sua paura è del tutto normale e comprensibile. Se questa però interferisce anche in altri ambiti della sua vita richiedere di essere supportato in questo momento le potrebbe essere d'aiuto per normalizzare ed affrontare la sua paura in modo più razionale.
Resto a disposizione.
Cordiali saluti e in bocca al lupo.

Buonasera
È comprensibile che possa avere paura e si senta in ansia. Esistono tecniche che possono aiutarla a rilassarsi e abbassare l’ansia, se ne sente la necessità può rivolgersi a uno psicologo che possa supportarla in questo particolare momento.
Cordiali saluti

Buonasera, capisco il suo timore; ho seguito in precedenza pazienti nella sua situazione. Se desidera parlarne la posso ascoltarla online.
Un caro saluto
Dott.ssa Villa

Buonasera,
concordo con i colleghi che sia normale essere impaurito e in ansia in vista dell'intervento a cui dovrà sottoporsi. Talvolta queste emozioni, se troppo intense, possono risultare paralizzanti e occupare la mente per la maggior parte del tempo. Parlarne con un terapeuta potrebbe aiutarla a imparare a gestire queste emozioni. Le faccio un grande in bocca al lupo. Cordiali Saluti

Salve, è vero, ci sono tecniche veloci ed efficaci per affrontare al meglio situazioni e eventi ansiogeni.
Se vuole mi contatti per una breve consulenza online.
Un caro saluto

Buonasera capisco la sua paura. In genere è possibile fronteggiarla con aspetti cognitivi, guardando alle statistiche di successo di operazioni analoghe ed eventualmente mettendo a punto un piano che prepari anche nelle situazioni avverse.
Le consiglierei però anche di approfondire con uno psicologo le tecniche di rilassamento, che tramite una respirazione profonda o contrazioni e decontrazioni muscolari permettono di diminuire le tensioni. Fa bene comunque ad esternare le sue paure, riconoscerle è il primo passo per superarle!!! Vedrà che in situazioni difficili spesso emergono risorse che si pensava di non avere! Un saluto
Barbara La Bella

Può richiedere un supporto psicologico mirato ad attraversare l'evento . Intanto può ascoltare il Podcast Le Stanze della Paura, disponibile gratuitamente su diverse piattaforme on line. Troverà approfondimenti e negli Episodi 5, 9, 10, 14, 20, 25 strumenti di auto aiuto che le consentiranno di gestire stati di ansia anche somatizzata. E' un Podcast rivolto alle persone che soffrono di disturbi d'ansia che offre anche pratiche guidate gratuite.
Segua la pagina Fb Le Stanze della Paura.
Non so di che intervento si tratta , ma le invio comunque i miei più cordiali auguri. Buona serata. Bruno Ramondetti

Buonasera. Potrebbe rivolgersi ad un/a professionista per esprimere, esplorare ed accogliere i propri vissuti e sentimenti relativi all'intervento che dovrà affrontare, al fine di individuare e costruire il proprio personale significato dell'esperienza che sta attraversando in questo momento. In bocca al lupo, Dott. Felice Schettini

Buonasera. L’esperienza dell’essere malato, il tipo di patologia di cui soffre (non è indifferente quale), i sintomi coi quali convive, i possibili scenari post-operatori, le eventuali successive terapie di supporto (qualora fossero necessarie) e il decorso della convalescenza possono certamente essere motivo di grave preoccupazione e sconforto. Un intervento psicologico di supporto potrebbe esserle utile durante questo suo iter clinico-sanitario. SG

Gentile Utente, andare sul tavolo operatorio è sempre fonte di preoccupazione, non posso entrare nei dettagli ma è un sentimento che conosco, e la capisco. Sono tanti gli strumenti ai quali possiamo ricorrere per lenire l'ansia, ma tutti hanno efficacia solo se c'è una parte di noi che sente l'ansia come un'emozione sgradevole ma tollerabile, e sulla quale è possibile avere un potere, e sembra che sia tutto ciò che la sua mente non può concederle. Mi ripeto, la sua ansia sta al posto giusto ed è fisiologica, ma sembra ci sia qualcosa che la porti fuori giri, che la renda un'esperienza molto dolorosa e faticosa da gestire, e sarebbe importante capire cos'è. Provi a chiedere il supporto di una psicoterapia, per scoprire quale sia la componente dell'ansia che sentiamo quasi intollerabile. Un caro augurio di buona fortuna

Buongiorno, mi dispiace molto per la situazione. La paura è comprensibile per ciò che deve affrontare. Tuttavia può lavorare su di essa attraverso diverse tecniche o strumenti. Se vuole può contattarmi e ne parliamo a voce.
Saluti
Elisabetta

Gentile utente di mio dottore,

durante la fase preparatoria ne parli col medico. Alcuni soggetti particolarmente ansiosi prediligono l anestesia totale anche per piccoli interventi proprio per questo. Gli interventi chirurgici sono spesso percepiti come un qualcosa di invasivo.
In bocca al lupo per il suo intervento.

Cordiali Saluti
Dott. Diego Ferrara

Buongiorno, certamente sfrutterei la possibilità messa a disposizione dai colleghi. Buona giornata e buona ripresa

MT

Salve, mi dispiace molto per ciò che si trova a dover sostenere e comprendo quanto possa essere preoccupato e impaurito. Quello che sta per affrontare non è di poco conto. Tuttavia cerchi di ricordarsi che è nelle mani di professionisti che la seguono e la seguiranno in tutte le fasi dell’intervento. Se però le emozioni divengono troppo intense tanto da essere molto presenti e ingombranti rivolgersi ad un terapeuta o a uno psicologo può esserle di grande a aiuto per imparare a gestire queste emozioni. Cordiali saluti, Dott. Iacopo Curzi

Carissimo E' comprensibile che abbia delle preoccupazioni al riguardo. E' la prima volta che si sottopone ad un intervento? Di che entità stiamo parlando? Lei è una persona che tendenzialmente subisce l'ansia? Se la può far sentire più sicuro, parlarne con uno psicologo la può sicuramente aiutare. Mi rendo disponibile, anche online. GM

Buonasera, mi spiace che debba subire un intervento, spero nulla di serio. Esistono diverse tecniche per gestire l'ansia in previsione di specifici eventi. Le consiglio di cercare un collega dalle sue parti che pratica la mindfulness p il training autogeno. Un caro saluto

Gentile utente, è del tutto normale che sia impaurito ed ansioso… sono certa che condividendo quanto le sta accadendo possa aiutarla. Come già le hanno consigliato i miei colleghi, esistono tecniche per il rilassamento quali la mindfulness, che in questo momento delicato della sua vita potrebbe darle sollievo.
Saluti

Buongiorno,
Le consiglio di informarsi presso il Servizio in cui svolgerà l'intervento, molto spesso infatti ci sono psicologi e psicoterapeuti che vi prestano servizio e che hanno esperienza specifica nel supportare le persone nel percorso di cura ospedaliero.
Se così non fosse, può sempre richiedere supporto a psicologi esterni al Servizio, così che possa avere uno spazio in cui sentirsi supportato.
Un saluto,
Luca Belotti

Buonasera, mi accodo a quanto espresso dai colleghi nel momento in cui le consigliano di ritagliarsi uno spazio in cui cercare di dare un ascolto più profondo alla sua preoccupazione. Evitando di ripetermi, mi limito a restare a sua disposizione e ad augurarle il meglio. Cordialmente, dott. Andrea Brumana

Gentile utente, comprendo la situazione e il senso di impotenza di fronte a questo disagio. Può richiedere un consulto, magari con un professionista che si occupi di emdr.
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Randisi