Gentili Dottori, Da circa 2 mesi ho dei sanguinamenti rettali in concomitanza della defecazione. H
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Gentili Dottori,
Da circa 2 mesi ho dei sanguinamenti rettali in concomitanza della defecazione. Ho effettuato una rettoscopia con endoscopio flessibile (sull'ultimo tratto e non la colonscopia completa) nella quale mi sono state diagnosticate "Emorroidi Interne" . Non sono state segnalate, invece, emorroidi esterne. Tuttavia tengo a precisare che dopo la defecazione, spuntano dei bozzetti vicino l'ano, di colore roseo che tendono a scomparire (rientrare) nel giro di qualche ora.
Il medico mi ha prescritto la seguente cura : Daflon + Movicol + Proctosedyl
Con tale procedura:
Per il 1 mese:
Daflon per 20 giorni
Movicol 1 volta a giorni alterni
Il sanguinamento è continuato, per cui è stato prolungato nel seguente modo:
Daflon altri 30 giorni
Movicol 1 volta a giorni alterni
Infine, con continuo sanguinamento, ma netto miglioramento di esso:
Daflon per altri 20 giorni
Movicol 1 volta al giorno
Proctosedyl 2 volte al giorno per 7 giorni.
Il miglioramento è netto, il sangue non è più presente a gocce sul water, ma solo tracce sulla cartigenica.
La mia domanda era in realtà relativa a un particolare farmaco , il Movicol. Questo mi aiuta molto nell'espulsione delle feci "soffici". Ma mi chiedevo, per quanto posso ancora prenderlo? Il suo uso continuativo andrebbe evitato? Movicol per mesi e mesi va bene?
(Ulteriore informazioni: prima della rettoscopia ho dovuto prendere un lassativo, "Carlo Erba", che mi ha causato una sincope vasovagale portandomi allo svenimento dopo che avevo effettuato la defecazione. Anche il Movicol è un lassativo alla fine, anche se di una classe molto diversa. Il mio è stato un caso eccezionale, oppure l'uso del lassativo andrebbe, in seguito a questo caso, evitsro a maggior ragione?
Ulteriore quadri clinico: Sono microcitemico)
Da circa 2 mesi ho dei sanguinamenti rettali in concomitanza della defecazione. Ho effettuato una rettoscopia con endoscopio flessibile (sull'ultimo tratto e non la colonscopia completa) nella quale mi sono state diagnosticate "Emorroidi Interne" . Non sono state segnalate, invece, emorroidi esterne. Tuttavia tengo a precisare che dopo la defecazione, spuntano dei bozzetti vicino l'ano, di colore roseo che tendono a scomparire (rientrare) nel giro di qualche ora.
Il medico mi ha prescritto la seguente cura : Daflon + Movicol + Proctosedyl
Con tale procedura:
Per il 1 mese:
Daflon per 20 giorni
Movicol 1 volta a giorni alterni
Il sanguinamento è continuato, per cui è stato prolungato nel seguente modo:
Daflon altri 30 giorni
Movicol 1 volta a giorni alterni
Infine, con continuo sanguinamento, ma netto miglioramento di esso:
Daflon per altri 20 giorni
Movicol 1 volta al giorno
Proctosedyl 2 volte al giorno per 7 giorni.
Il miglioramento è netto, il sangue non è più presente a gocce sul water, ma solo tracce sulla cartigenica.
La mia domanda era in realtà relativa a un particolare farmaco , il Movicol. Questo mi aiuta molto nell'espulsione delle feci "soffici". Ma mi chiedevo, per quanto posso ancora prenderlo? Il suo uso continuativo andrebbe evitato? Movicol per mesi e mesi va bene?
(Ulteriore informazioni: prima della rettoscopia ho dovuto prendere un lassativo, "Carlo Erba", che mi ha causato una sincope vasovagale portandomi allo svenimento dopo che avevo effettuato la defecazione. Anche il Movicol è un lassativo alla fine, anche se di una classe molto diversa. Il mio è stato un caso eccezionale, oppure l'uso del lassativo andrebbe, in seguito a questo caso, evitsro a maggior ragione?
Ulteriore quadri clinico: Sono microcitemico)
Il Movicol può esser preso senza alcun problema ed è buona cosa mantenere le feci soffici. Il punto invece è se non valga la pena fare una visita proctologica per valutare trattamenti più risolutivi della sua malattia emorroidaria. Cordialità.
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Concordo con il collega: il problema Movicol non sussiste. Piuttosto sarebbe utile un follow up proctologico per valutare eventuale intervento o terapia più idonea. ps. La distinzione tra emorroidi interne ed esterne non si riferisce al fatto che prolassano all'esterno o meno.
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