Gentili dottori, credo che il mio fidanzato non mi voglia più bene, immaginavo di trovare una person

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Gentili dottori, credo che il mio fidanzato non mi voglia più bene, immaginavo di trovare una persona che mi avrebbe sempre supportato e sostenuto, cosa che è avvenuta inizialmente ma che adesso non sto riscontrando, anzi, lo trovo sempre in disaccordo su quello che dice, si intromette nelle mie questioni, non so più cosa fare, lui mi è stato vicino in un momento delicato della mia vita, nonostante questo tutti i giorni ho l'ansia non riesco a stare serena, lui lavora sempre e io ogni tanto vorrei fare qualcosa per me stessa anche se non ci riesco perché mi viene l'ansia e sono traumatizzata, mi sono iscritta al servizio civile e quando ho scoperto che anche lui si era iscritto non ce l'ho fatta più, sono esplosa, lo sapeva benissimo che non si doveva iscrivere perché a me mi faceva venire l'ansia che stava in mezzo alle ragazze, gliel'ho detto e nonostante questo lui si è iscritto in un momento mi ha detto addirittura si, ho pensato i fatti miei, ognuno vada per la strada sua, non sei buona, sei pesante, non ti puoi costruire un futuro ecc ecc. quando ha saputo che ho finito di fare il colloquio mi ha detto tanto non ce la farai non ti prenderanno mai, non ce la faccio più, non sto più tranquilla, la cosa che mi dà più fastidio è che davanti a miei genitori fa la faccia bella e gli dice che vuole che io vado a lavorare e che mi impegno in qualcosa quando a me mi ha riempita di insulti, secondo me sta arrabbiato con me perché non l'ho fatto iscrivere al servizio civile, ammetto di essere gelosa, ansiosa e anche se dovessi avere un altro ragazzo probabilmente lo sarei, ma nonostante l'ansia ho trovato il modo di accettare più o meno la situazione, lui andava a lavorare in pizzeria tutti i giorni e io lo aspettavo a casa, senza dire niente ci vedevamo solo la sera l'ho fatto per mesi, non vedo perché deve mettere il dito nella piaga nelle mie debolezze... la mia famiglia dice che lui è geloso perciò si comporta in questo modo, fatto sta che sto perdendo la testa, perché non lo capisco più, non mi dice le cose in faccia,
Gentile signora, è difficile poter rispondere alla sua richiesta di aiuto poiché ciò che descrive merita un'attenzione particolare, motivo per cui le consiglio di intraprendere un percorso con un professionista in modo da approfondire il suo vissuto, gestire le emozioni, la sua ansia, la gelosia e apprendere modi efficaci per gestire situazioni di vita quotidiana come quella appena descritta.

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Salve, mi spiace molto per la situazione ed il disagio espresso e comprendo quanto possa essere difficile per lei convivere con questa situazione riportata.
Ritengo utile che voi possiate instaurare un dialogo schietto e sincero affinché possiate scambiare pareri e opinioni in merito alla situazione da lei riportata e possiate trovare soluzioni che possano soddisfare le esigenze di tutti.
Credo che un consulto con un terapeuta possa aiutarla ad identificare pensieri rigidi e disfunzionali che impediscono il cambiamento desiderato e mantengono la sofferenza in atto.
Resto a disposizione anche online Cordialmente dott FDL
Cara signora, leggendo le sue parole mi sento di dirle che sarebbe importante per lei trovare uno spazio in cui essere ascoltata e aiutata nel trovare una maggiore stima di se stessa, questo le permetterebbe di vivere con minore angoscia le esperienze in cui non ha sotto controllo il proprio compagno, ma anche per sentirsi più in diritto di desiderare qualcosa di buono per sè. Mi sembra molto arrabbiata e vorrebbe che il suo fidanzato cambiasse, ma si è mai domandata se sia una relazione che la fa stare bene? I suoi dubbi rispetto al ripetere certi comportamenti anche con un altro sono legittimi e il fatto che lei si sia soffermata a rifletterci indica il desiderio di un cambiamento che è giusto avvenga prima di tutto dentro di lei.
Le auguro di sbloccare questa situazione nel modo migliore per lei.
Dott.ssa Laura Tessari
Buonasera,
l'ansia è una brutta nemica e anche il suo racconto ne porta la testimonianza. La paura trasforma tutto, anche l'amore ed è necessario essere coscienti e presenti per non cadere nel tranello. Le consiglio vivamente di intraprendere un percorso psicoterapeutico. Le potrebbe giovare migliorare la sua consapevolezza corporea per fronteggiare e dominare l'angoscia.
Buon pomeriggio, innanzitutto mi dispiace molto per la situazione ed il disagio espresso e posso provare ad immaginare quanto possa essere difficile per lei convivere con questa situazione. Le ansie e le paure sono tematiche ricorrenti nel momento in cui si devono affrontare delle tappe complicate della propria vita. Tutte queste emozioni all’interno di una coppia possono sembrare ancora più grandi ed ingestibili. Un percorso psicologico potrebbe permettergli di conoscersi meglio e di sviluppare delle strategie utili al fine di affrontare in maniera efficace queste ansie che così tanto la preoccupano. Sarebbe uno spazio solo per lei alla scoperta di se stessi. In caso volesse, io sono a completa disposizione, in presenza ma anche Online. Dott. Matteo De Nicolò
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Gentile utente, credo che abbia necessità di ristrutturare la sua vita e costruire legami più sani per la sua evoluzione. Assorbire valutazioni negative non può giovarle e l'ansia è un segnale che la tutela. È metaforicamente come se lei si trovasse in una tela che la imprigiona. Cerchi un professionista nella sua zona che possa accompagnarla in questo progresso, un modo per tessere fili nuovi.
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Randisi
Gentile signora, il suo racconto esprime tutto il suo disagio e sofferenza.
Come i colleghi credo corretto che lei valuti un percorso di psicoterapia per valutare con calma e in modo particolareggiato le cause del suo malessere.
Un caro saluto
Dott.ssa Villa
Buongiorno, l'ansia purtroppo è una trappola che tiene imprigionati, perché ci domina la paura, il nervoso e lo stress.
Dal suo racconto, sembra che entrambi in qualche modo vogliate controllarvi e cambiarvi, e questo non fa altro che allontanarvi e farvi arrabbiare l'uno con l'altro.
Lavori su questa sua ansia, inizi un percorso psicologico, potrà aiutarla a ritrovare maggiore sicurezza, autostima, ad affrontare le situazioni in modo più funzionale.
Ha bisogno di uscire da questa gabbia che non le permette di vivere serenamente se stessa e le sue relazioni. Lavori anche sulla sua gelosia: i rapporti si basano sulla fiducia, sarebbe importante lavorare in profondità per capire cosa la porta a non permettere al suo fidanzato di lavorare in contesti che lei ritiene "pieni di ragazze".
Resto a disposizione per qualunque chiarimento un caro saluto dottoressa Paola De Martino
Gentile, mi dispiace per questo periodo di forte ansia e tensioni. Certo, l'ansia e la gelosia non sono sentimenti facili da sopportare e gestire. Quello che mi preme dirle è di chiedersi cosa vuole lei davvero? Cosa la rende davvero felice? Il suo compagno in questo momento della sua vita che ruolo ha? Provi a darsi delle risposte.
Resto a disposizione se ha piacere di approfondire. un caro saluto, Giada
Buongiorno,

potreste affrontare insieme le problematiche qui esposte attraverso un percorso di psicoterapia che supporti la coppia. Ne parli anche con il suo fidanzato, sarebbe un opportunità di crescita per entrambi.

Cordiali Saluti
Dott. Diego Ferrara
Buongiorno, le consiglio di affrontare la situazione che ha qui esposto con l'aiuto di un professionista. Inizi da qui. Un passo alla volta. Un caro saluto, dott.ssa Giada D'Amico
Gentilissima, la ringrazio per aver esposto il suo problema.
Purtroppo la situazione che sta vivendo le crea dei sentimenti davvero difficili da sopportare e gestire. E' utile iniziare a lavorare per sè stessa, per il proprio benessere, perchè solamente amandosi e credendo di più in sè stessi e nelle proprie capacità si può stare bene. Oltre a questo suggerisco un percorso di coppia, per capirsi veramente. Ma prima di tutto deve lei capire cosa vuole davvero. Rimango a disposizione per qualsiasi cosa. Dott.ssa Erika Pizzinato
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Buonasera, mi dispiace molto per la situazione che sta vivendo. Da ciò che dice mi sembra emergono molte cose che non vanno nella relazione con il suo fidanzato. Lei cosa cosa vuole? Credo che in questi casi un percorso con un professionista potrebbe aiutarla a capire cosa vuole fare in questa situazione ed eventualmente se vuole lavorare sulla sua ansia e sulla sua gelosia che potrebbe crearle problemi anche in future relazioni.
Saluti
Elisabetta
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Buongiorno, gentile utente, data la sofferenza che porta dentro, sarebbe giusto per lei, trovare uno spazio in cui sfogare i suoi pensieri, le richieste ed elaborare i suoi desideri per ritrovare la serenità.
Cordialmente, Dott.ssa Marina C.
Sembra che tu stia attraversando una fase difficile nella tua relazione con il tuo fidanzato. Hai notato un cambiamento nel suo comportamento e nella sua disponibilità a supportarti, il che ti ha causato preoccupazione e ansia. Inoltre, la situazione è stata complicata dalla tua iscrizione al servizio civile, alla quale il tuo fidanzato si è iscritto nonostante le tue preoccupazioni.

Ti consiglio di affrontare la situazione attraverso una comunicazione aperta e sincera. Cerca di avere una conversazione tranquilla con il tuo fidanzato, esprimendo i tuoi sentimenti e le tue preoccupazioni. Spiega chiaramente i tuoi bisogni emotivi e cosa desideri dalla relazione. D'altro canto, sii anche disposta ad ascoltare le sue preoccupazioni e sentimenti.

Potrebbe essere utile cercare il supporto di un professionista, come un terapeuta o un consulente di coppia. Un esperto può aiutarti ad esplorare le tue emozioni, a gestire l'ansia e a migliorare la comunicazione nella relazione. Potresti anche considerare di dedicare del tempo a te stessa, prendendoti cura del tuo benessere generale. Fai attività che ti piacciono e che ti rilassano, cerca di ridurre lo stress e mantieni un equilibrio tra il tempo trascorso con il tuo fidanzato e quello dedicato a te stessa.

Infine, è importante che rifletti sulla tua relazione e su ciò che desideri. Chiediti se ti senti ancora felice e appagata nella relazione, o se ci sono aspetti che vorresti cambiare. Ricorda di ascoltare i tuoi sentimenti interiori e prendere decisioni basate sulle tue necessità e desideri personali.

In ogni caso, sii gentile con te stessa e concediti il tempo necessario per valutare i tuoi sentimenti. Non avere paura di cercare ulteriore supporto, se necessario, per affrontare al meglio la situazione.
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Mi dispiace sentire che stai attraversando una situazione così difficile nella tua relazione. È importante comunicare apertamente con il tuo fidanzato riguardo ai tuoi sentimenti e alle tue preoccupazioni. Cerca di avere una conversazione sincera, esprimendo i tuoi bisogni e cercando di comprendere i suoi. Se la comunicazione non risolve la situazione, potrebbe essere utile coinvolgere un professionista, come uno psicologo o un terapeuta di coppia, per esplorare le dinamiche relazionali e trovare modalità di miglioramento.
Dott.ssa Francesca Gottofredi
Buonasera, dal suo racconto mi sembra di comprendere che sta attraversando un momento di confusione, in cui prova emozioni di rabbia, tristezza, frustrazione, senso di impotenza e prevaricazione, oltre a sentirsi poco accolta. Credo le sarebbe di aiuto un supporto nel capire realmente cosa la porta a provare tanta sofferenza, con l'obiettivo di comprendere e gestire un eventuale disturbo di ansia e tornare ad essere più serena e centrata su di sè, anzichè in balia di tante emozioni che la portano a star male.
Gentile utente, la ringrazio per aver condiviso i suoi dubbi con noi. Comprendo le sue difficoltà e le sue preoccupazioni, e mi dispiace per i vissuti negativi che queste le provocano. Qualora dovesse ritenerlo opportuno o necessario, mi rendo disponibile a cominciare con lei un percorso , che potrebbe tornarle utile per esplorare ed approfondire le sue emozioni, esperienze e valori al fine di trovare una strada percorribile e ritrovare la serenità.
Tenga a mente che il benessere mentale è una priorità, e trovare il professionista giusto può fare la differenza.
Qualora dovesse avere dubbi, domande, o perplessità riguardo al mio lavoro non esiti a contattarmi.
Un caro saluto, dott. Daniele D’Amico.
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Mi dispiace molto che ti stia trovando in questa situazione così complessa e dolorosa. Dal tuo racconto, emerge un mix di emozioni molto intense: ansia, gelosia, senso di incomprensione e una crescente frustrazione nel tuo rapporto di coppia. È naturale sentirsi travolti quando il proprio partner, che una volta era fonte di sostegno, sembra cambiare comportamento e inizia a generare conflitto e ulteriore ansia. Vediamo insieme cosa potrebbe aiutarti a gestire meglio la situazione e chiarire alcune cose.

1. Comprendere la comunicazione del partner
Uno dei problemi che descrivi è il cambiamento nella comunicazione e nel supporto del tuo fidanzato. All'inizio, era un punto di riferimento, ma ora sembra che tu percepisca solo critiche e atteggiamenti che peggiorano la tua ansia.

A volte, i cambiamenti nel comportamento del partner possono derivare da motivazioni che non sono immediatamente chiare. Il fatto che lui ti dica cose spiacevoli, come "non ce la farai" o "sei pesante", è sicuramente doloroso e non giusto. Ma potrebbe anche essere che lui stia attraversando un suo momento di frustrazione personale che lo rende meno capace di essere di supporto. Tuttavia, questo non giustifica il modo in cui si esprime. È importante che tu senta che c'è rispetto reciproco e che le difficoltà si possano affrontare insieme, non usando parole che feriscono.

2. Ansia e gelosia: riconoscere i tuoi bisogni
Hai menzionato che soffri di ansia e gelosia, e che anche se fossi in una relazione con un'altra persona, probabilmente proveresti gli stessi sentimenti. Questo suggerisce che ci sono insicurezze o paure che possono influenzare la tua capacità di vivere serenamente la relazione, indipendentemente da chi sia il partner.

L'ansia e la gelosia sono spesso collegate a una paura di perdere il controllo o di non sentirsi abbastanza sicuri in una relazione. Se temi che lui possa essere attratto da altre ragazze, o che non ti rispetti come dovrebbe, questo può alimentare la tua ansia e rendere difficile fidarti completamente. Questi sentimenti sono comuni, ma richiedono attenzione e gestione per non soffocare te stessa o la relazione.

3. Imparare a gestire i conflitti in modo sano
Le situazioni di conflitto che descrivi, come la questione del servizio civile o le critiche sul lavoro, sembrano avere un impatto molto pesante su di te. Questo potrebbe dipendere dal fatto che manca una comunicazione aperta e sincera tra di voi. Quando affronti questi temi, sembra che lui reagisca con rabbia o frustrazione, anziché cercare di risolvere il problema insieme a te.

In una relazione sana, è importante che entrambi i partner possano esprimere i propri sentimenti e bisogni senza essere giudicati o feriti. Se hai una difficoltà con la sua scelta di iscriversi al servizio civile, è normale che tu voglia parlarne. Tuttavia, la sua reazione, in cui sembra che metta da parte i tuoi sentimenti e insulti, non aiuta a costruire un dialogo costruttivo. Potrebbe essere utile provare a comunicare in momenti più calmi, esprimendo i tuoi sentimenti in modo non accusatorio ma aperto. Ad esempio, potresti dire:

"Quando hai scelto di iscriverti al servizio civile, ho sentito un forte senso di ansia e mi sono sentita insicura. Mi piacerebbe capire meglio come possiamo affrontare questa cosa insieme."
4. Affrontare la manipolazione emotiva
Un altro aspetto che emerge dal tuo racconto è la discrepanza tra il comportamento del tuo fidanzato in pubblico e in privato. Davanti ai tuoi genitori, sembra fare belle parole su di te, mentre in privato ti critica e ti demoralizza. Questo tipo di comportamento può far sentire confusi e soli, come se stessi vivendo due versioni diverse della stessa persona.

Questo potrebbe essere un segno di manipolazione emotiva, in cui una persona cerca di presentarsi in un certo modo agli altri mentre, nel contesto privato, fa sentire il partner inadeguato o colpevole. È importante che tu ascolti il tuo istinto e riconosca quando i suoi comportamenti ti fanno sentire male ingiustamente.

5. Prioritizzare il tuo benessere
Se la tua ansia sta diventando così intensa da limitare la tua capacità di vivere la tua vita quotidiana o prendere decisioni importanti (come il lavoro o il servizio civile), è fondamentale che tu metta il tuo benessere al centro delle tue priorità. Questo potrebbe significare chiedere aiuto a un professionista per lavorare sulla tua ansia, trovare strumenti per gestire le emozioni intense e costruire la tua autostima.

Cosa puoi fare ora:

Parla con il tuo partner: Cerca un momento calmo in cui puoi discutere dei tuoi sentimenti senza che si trasformi in un conflitto. Fagli sapere come ti senti e cosa ti sta preoccupando. Cerca di usare un linguaggio aperto e vulnerabile, anziché accusatorio.

Rifletti sul rapporto: È importante che tu valuti se questa relazione ti sta facendo bene o se ti sta consumando emotivamente. Ogni relazione ha dei momenti difficili, ma se ti senti costantemente abbattuta e ansiosa, potresti voler valutare se è il caso di continuare in questo modo.

Cerca supporto per la tua ansia: L'ansia che descrivi sembra avere un impatto significativo sulla tua vita e potrebbe essere utile consultare uno psicologo o un terapeuta che ti possa aiutare a gestire meglio queste emozioni. Avere uno spazio sicuro per esprimere le tue preoccupazioni ti aiuterà anche a migliorare la qualità della tua vita e delle tue relazioni.

Prendi tempo per te stessa: Fare qualcosa per te stessa, anche se è solo un piccolo passo, ti aiuterà a sentirti più forte e sicura. Che si tratti di iscriverti a un corso, di dedicarti a un hobby o di cercare un nuovo lavoro, è importante che tu trovi il tuo spazio.

6. Trovare un equilibrio tra la relazione e il tuo benessere
È chiaro che tu provi ancora dei sentimenti per il tuo fidanzato e che desideri salvare la relazione. Tuttavia, è altrettanto importante ricordare che nessuna relazione dovrebbe farti sentire costantemente in ansia, giudicata o non sostenuta. Se la tua ansia deriva in gran parte dalla relazione, potrebbe essere utile riflettere su cosa è davvero meglio per te a lungo termine.

In conclusione, la tua ansia e le tue paure sono reali e valide, ma è altrettanto importante che il tuo partner si impegni a supportarti, non a peggiorare la situazione. Se senti che hai bisogno di ulteriore aiuto per affrontare tutto questo, un professionista della salute mentale potrebbe offrirti il supporto di cui hai bisogno per capire meglio te stessa e le tue esigenze in relazione.

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