Gentili dottori, 4 anni fa improvvisamente avvertii fortissimo bruciore e arrossamento vulvare e

Gentili dottori,

4 anni fa improvvisamente avvertii fortissimo bruciore e arrossamento vulvare e anale, che ho ancora oggi. Immediatamente andai dalla ginecologa la quale mi fece il tampone vaginale con risultato escherichia coli, enterococcus faecalis e gardnerella.
Urinocultura: escherichia coli.
La ginecologa mi disse questo:”devi curare l’intestino (sono stitica fin da bambina) e una volta risolto questo tutti i fastidi si risolveranno, non serve neanche che torni a fare un tampone”.
Sono in cura da un gastroenterologo e tra pochi giorni terminerò il ciclo di fermenti lattici.
Ero un po’ titubante sul fatto che la cura intestinale potesse risolvermi il bruciore vulvare che era davvero intenso ma alla fine è successo davvero. Ho notato notevoli miglioramenti perché non ho più quell’intenso bruciore e l’arrossamento si è notevolmente attenuato, tutto questo è successo intorno al 20esimo giorni di fermenti lattici.
La mia domanda è: sento ancora un leggero bruciore, più che altro quando sono seduta mentre prima c’era sempre, e ho un leggero rossore ancora sempre localizzato nell’ingrosso vaginale, grandi labbra e ano. dovrei continuare ancora per un po’ con i fermenti lattici per risolvere definitivamente? Da cosa può dipendere questo residuo di sintomi?
Grazie, cordiali saluti.