Gentile Dottore, siccome sono carente di Vitamina D, mi è stato consigliato, tra le altre cose, di e

Salve, la difficoltà che riscontra nell’abbronzarsi è legata ad una carenza di melanina che esplica la sua funzione fotoprotettiva in risposta all’esposizione ai raggi ultravioletti, determinando quella che abitualmente chiamiamo abbronzatura. Provi a integrare la sua alimentare con frutta e verdura soprattutto di colore giallo-arancione, rosso e a foglia verde (carote, albicocche, pomodori, meloni, peperoni, cavoli ecc.), frutta secca e oli vegetali (come l’olio d’oliva); in ogni caso, indipendentemente dall’abbronzatura, i livelli di vitamina D, con l’esposizione al sole, aumentano.
Cordiali saluti.

Concordo con la collega e aggiungo che l'integrazione di VITAMINA D è consigliata quotidianamente anziché una tantum...
Saluti

Buonasera, concordo con quanto detto dalle mie colleghe! A presto! Dott. Marzolla

Gentilissima, la sola esposizione al sole non è sufficiente a colmare la carenza di vitamina D che andrebbe integrata ogni giorno o con somministrazione settimanale dopo averne discusso col medico curante o con un nutrizionista. Cordialmente dott.ssa Grillo Alessia

buona sera, bisognerebbe valutare se la sua carenza può essere compensata solo con esposizione oppure va integrata. per la abbronzatura concordo con quanto detto dalla prima collega
saluti

Buongiorno, la carenza di vitamina D non è correlata con la sua possibilità o meno di abbronzarsi. E' chiaro che se è carente di vitamina D, oltre che esporsi al sole deve assumere un integratore e che il dosaggio deve essere valutato anche in base allo stato carenziale (dal suo medico di base).

Salve, i livelli di vItamina D non dipendono da quanto ci si abbronza che dipende invece da quanta melanina il corpo produce). Pertanto non si deve preoccupare. Ripeta le analisi e valuti, se i livelli sono ancora bassi , di ricorrere ad un'integrazione

Vorrei aggiungere a quanto detto dai miei colleghi di esporsi al sole nelle ore di pranzo quando il sole è allo zenit e i raggi solari perpendicolari al nostro corpo per avere una maggiore produzione di Vit D , di dosare ogni due tre mesi il valore di vit d ematico e di associare del magnesio al mattino che ne favorisce un corretto assorbimento

Buona sera concordo quanto detto dai colleghi,
Resto a disposizione

Salve,
L'esposizione al solo serve ad attivare la vitamina D nella sua forma più completa, detta in parole spicce: per avere una produzione efficiente di Vitamina D a livello cutaneo - spiega la Corbetta -, ci si deve esporre per almeno 30 minuti al giorno e con un’intensità che deve dare arrossamento della cute.
Questo, però non va d’accordo con l’indicazione dei dermatologi che raccomandano sempre di proteggere la pelle attraverso lozioni di filtro solare quando ci si espone ai raggi solari, soprattutto se si è di fototipo bianco. Ma, notoriamente, l’utilizzo di lozioni solari inibisce l’attivazione della vitamina D.
Per prendere il sole, e avere quella condizione di arrossamento, sarebbe meglio esporsi nelle ore centrali della mattina, evitando le prime ore del pomeriggio. Poi tutto dipende da come è la giornata. In ogni caso il colore della pelle, in termini di abbronzatura non incide sull'attivazione della vitamina D.
Se si stanno prendendo integratori, perché c’è una condizione di malattia e di carenza per cui è stata proposta una supplementazione questi non vanno assolutamente sospesi durante l’estate.
Solitamente in estate, con il sole, si alzano i livelli di vitamina D che in inverno, inevitabilmente, si abbassano; ed è solitamente verso marzo-aprile-maggio che si toccano i livelli più bassi.
Le persone che hanno indicazione ad assumerla la devono prendere in maniera ottimale tutti i giorni, ma si può prendere anche una volta alla settimana con dosaggi cumulativi. Al momento non ci sono evidenze che l’assunzione di vitamina D in soggetti senza indicazione medica dia effettivamente benefici.

Rimango a sua disposizione per chiarimenti

Salve, se i valori di vitamina D sono nel range giusto allora l'esposizione al sole potrebbe bastare a mantenerli, generalmente in soggetti giovani e sani.
Quando è carente però la sola esposizione solare non è sufficiente, ma va affiancata a una buona integrazione, meglio se a dosi giornaliere anziché mega-dosi mensili o bi-settimanali, come spesso avviene.
Spero che "tra le altre cose" le sia stato consigliato il giusto integratore, che andrà eventualmente diminuito progressivamente più avanti, in base alle prossime analisi.
Comunque, come le hanno già detto i colleghi, non si preoccupi della scarsa abbronzatura, cerchi di esporre gambe - braccia - schiena soprattutto.
Un saluto, Dott.ssa Maria Liliana Ciraulo

Buongiorno, a livello dell'epidermide è presente un precursore della vitamina D che viene trasformata in vitamina D attiva a seguito dell'esposizione solare. questo è il motivo per cui le hanno consigliato di esporsi al sole. SE ha riscontrato livelli bassi di vitamina D le consiglio in ogni caso una integrazione. Livelli di vitamina D adeguati sono fondamentali anche per il corretto funzionamento del sistema immunitario e in questo periodo avere un buon sistema immunitario è molto importante. Le consiglio inoltre di incrementare il consumo di pesce azzurro (sgombro, alici, sarde, acciughe..) ricchi di vitamina D.
Saluti,
Dott.ssa Sara Altadonna

Buongiorno, concordo con quanto detto dai miei colleghi. A presto! Dott.ssa Eleonora Bruno