Gentile Dottore, Mio marito, di 28 anni, spesso manifesta sintomi come dolore al petto e capogiri.
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Gentile Dottore,
Mio marito, di 28 anni, spesso manifesta sintomi come dolore al petto e capogiri. Preoccupati da questi sintomi, abbiamo deciso di sottoporlo a delle analisi. Uno dei risultati delle analisi è risultato fuori dai limiti di riferimento: il valore di CPK è risultato essere di 555, mentre il limite massimo è di 195.
Desidero sottolineare che mio marito ha sempre presentato un valore elevato di CPK, anche in passato. Anni fa è stata indagata la causa di questo aumento e un neurologo lo ha ricondotto a uno sforzo fisico. Tuttavia, ogni volta che sono state ripetute le analisi nel corso degli anni, il valore di CPK non è mai rientrato nei parametri normali, ma si è sempre mantenuto sopra la media. Inoltre, vorrei informarla che uno zio di mio marito soffre di Glicogenosi di tipo V. Alla luce di questi risultati anomali e delle preoccupazioni legate alla storia familiare, chiedo gentilmente in che modo sia possibile approfondire ulteriormente l'indagine sulle cause dell'elevato CPK di mio marito. Saremmo grati se potesse indicarci il percorso diagnostico appropriato, quali ulteriori esami o consulenze specialistiche potrebbero essere necessari per ottenere una migliore comprensione della situazione. Mi scuso per la lunghezza di questo messaggio e ringrazio tutti anticipatamente per l'attenzione.
Mio marito, di 28 anni, spesso manifesta sintomi come dolore al petto e capogiri. Preoccupati da questi sintomi, abbiamo deciso di sottoporlo a delle analisi. Uno dei risultati delle analisi è risultato fuori dai limiti di riferimento: il valore di CPK è risultato essere di 555, mentre il limite massimo è di 195.
Desidero sottolineare che mio marito ha sempre presentato un valore elevato di CPK, anche in passato. Anni fa è stata indagata la causa di questo aumento e un neurologo lo ha ricondotto a uno sforzo fisico. Tuttavia, ogni volta che sono state ripetute le analisi nel corso degli anni, il valore di CPK non è mai rientrato nei parametri normali, ma si è sempre mantenuto sopra la media. Inoltre, vorrei informarla che uno zio di mio marito soffre di Glicogenosi di tipo V. Alla luce di questi risultati anomali e delle preoccupazioni legate alla storia familiare, chiedo gentilmente in che modo sia possibile approfondire ulteriormente l'indagine sulle cause dell'elevato CPK di mio marito. Saremmo grati se potesse indicarci il percorso diagnostico appropriato, quali ulteriori esami o consulenze specialistiche potrebbero essere necessari per ottenere una migliore comprensione della situazione. Mi scuso per la lunghezza di questo messaggio e ringrazio tutti anticipatamente per l'attenzione.
Deve effettuare gli isoenzimi del CPK, ossia il tipo di CPK aumentato e l’origine del suo valore alterato.
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