Gent.mi, Tale consulto è per il mio compagno di 48 anni che ad agosto è stato colpito da un attacco
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risposte
Gent.mi,
Tale consulto è per il mio compagno di 48 anni che ad agosto è stato colpito da un attacco ischemico transitorio senza riportare danni. Ad oggi, però, ha episodi febbrili frequenti (39-41) e valori sballati che lo portano a vari ricoveri.
I medici dicono che è normale e che è una cosa positiva a dimostrazione che il corpo reagisce.
Non nascondo che ho molta paura e che mi sembra che i dottori (sono stati richiesti più pareri) stiano sottovalutando la situazione. Chiedo cortesemente se davvero questo sia un post-ischemia normale o se la situazione sia a rischio.
In attesa di un riscontro, ringrazio e saluto cordialmente.
Tale consulto è per il mio compagno di 48 anni che ad agosto è stato colpito da un attacco ischemico transitorio senza riportare danni. Ad oggi, però, ha episodi febbrili frequenti (39-41) e valori sballati che lo portano a vari ricoveri.
I medici dicono che è normale e che è una cosa positiva a dimostrazione che il corpo reagisce.
Non nascondo che ho molta paura e che mi sembra che i dottori (sono stati richiesti più pareri) stiano sottovalutando la situazione. Chiedo cortesemente se davvero questo sia un post-ischemia normale o se la situazione sia a rischio.
In attesa di un riscontro, ringrazio e saluto cordialmente.
Gentile Utente
con tutti i limiti di un parere online senza visitare il paziente ritengo poco veromile correlare i fatti febbrili ricorrente all'evento ischemico che riporta a meno che il fatto ischemico non dipenda da una patologia internistica di altro tipo.
Le consiglio un approfondimento in merito.
Un cordiale saluto
Spero che la mia risposta Le sia stata utile
con tutti i limiti di un parere online senza visitare il paziente ritengo poco veromile correlare i fatti febbrili ricorrente all'evento ischemico che riporta a meno che il fatto ischemico non dipenda da una patologia internistica di altro tipo.
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