Gent.mi dottori, ho un ragazzo che manifesta dolore al fianco destro con piccoli pezzetti di sangue

4 risposte
Gent.mi dottori, ho un ragazzo che manifesta dolore al fianco destro con piccoli pezzetti di sangue nelle urine, trasportato in ospedale gli hanno fatto le analisi del sangue che sono risultate nella norma, l'ecografia era anch'essa nella norma senza calcoli. Stamani ha rifatto privatamente un'altra ecografia con gli stessi risultati cioè, nessun calcolo, il dolore persiste ad intervalli più o meno forti e le urine sono tornate limpide anche se a volte si trovano ancora piccolissimi coaguli di sangue potete dirmi gentilmente cosa potrebbe essere visto che il medico dice che è una colica renale, ma i calcoli in verità non ci sono. Grazie aspetto con ansia un vostro parere.
La presenza di coaguli nelle urine può derivare da diverse fonti di microemorragia, per quanto è più probabile che derivino dal bacinetto renale, il che coinciderebbe con il dolore al fianco dx (microcoliche?). L'ecografia per quanto attenta non è sempre in grado di rilevare ogni possibile evento microemorragico (può derivare anche da microcalcolosi che l'eco non è in grado di vedere, ma anche da altre questioni disfunzionali renali che ovviamente l'eco non è in grado di vedere). Occorre effettuare una urotac (con attenzione al tratto pielo-ureterale e al parenchima renale) eventualmente con contrasto che potrebbe essere in grado di discriminare meglio la situazione... poi si deciderà come procedere. Nel frattempo è utile filtrare le urine su una garza per vedere se vengano espulsi microcalcoli e verificare per bene il sedimento urinario con l'adeguato esame.

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Salve
è possibile che ci sia stata, ed è ancora in corso, l'espulsione della cosiddetta "renella".
L'importante è che il dolore risponda alla terapia, il rene non sia in sofferenza e non compaia febbre.
Distinti saluti
Gentile paziente la storia clinica così raccontata merita una diagnostica di II livello approfondita. Utile una valutazione specialistica
Salve. Se la sintomatolgia e l'ematuria persistono, è indicata una diagnostica di II livello. Cordialmente

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