Firenze 30.11.2021 Gentili Dottori, soffro dal 2008 di Attacchi di Panico in spazi aperti (qua
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risposte
Firenze 30.11.2021
Gentili Dottori,
soffro dal 2008 di Attacchi di Panico in spazi aperti (qualunque spazio aperto) Attacchi molto forti e cronici. Non esco di casa da anni..
La mia è una situazione particolarmente grave.
Sono stato dichiarato "farmacoresistente" ai più comuni farmaci (triciclici, SSRI, SNRI, stabilizzatori, benzodiazepine, benzammidi, antipsicotici atipici, betabloccanti) ed ho ricevuto anche un intervento celebrale all'amigdala basolaterale destra (2cm cubici di tessuto trattato). Ovviamente ho provato anche molte terapie classiche (junghana, cognitivo-comportamentale, visuale, sintetica, ecc..) e alternative (agopuntura, fiori di bach, erbe, integratori ..) ma niente.
Sono disperato perchè la mia vita sociale e lavorativa non esiste più da anni.
Per questo nel 2019 sono anche stato diagnosticato per la depressione maggiore, ma il mio problema principale resta comunque il non poter uscire di casa.
Avete qualche idea di cosa altro possa fare per tentare di aiutarmi?
Un caro saluto.
Gentili Dottori,
soffro dal 2008 di Attacchi di Panico in spazi aperti (qualunque spazio aperto) Attacchi molto forti e cronici. Non esco di casa da anni..
La mia è una situazione particolarmente grave.
Sono stato dichiarato "farmacoresistente" ai più comuni farmaci (triciclici, SSRI, SNRI, stabilizzatori, benzodiazepine, benzammidi, antipsicotici atipici, betabloccanti) ed ho ricevuto anche un intervento celebrale all'amigdala basolaterale destra (2cm cubici di tessuto trattato). Ovviamente ho provato anche molte terapie classiche (junghana, cognitivo-comportamentale, visuale, sintetica, ecc..) e alternative (agopuntura, fiori di bach, erbe, integratori ..) ma niente.
Sono disperato perchè la mia vita sociale e lavorativa non esiste più da anni.
Per questo nel 2019 sono anche stato diagnosticato per la depressione maggiore, ma il mio problema principale resta comunque il non poter uscire di casa.
Avete qualche idea di cosa altro possa fare per tentare di aiutarmi?
Un caro saluto.
Salve, potrebbe provare con la rTMS visti i risultati infruttuosi con terapia farmacologica e psicoterapia
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Salve, bisognerebbe capire se i farmaci che lei ha assunto in questi anni sono stati assunti a dosaggio pieno, in che combinazione e se con regolarità/continuità. Generalmente un antidepressivo di ultima generazione con una copertura benzodiazepinica e anche, se necessario, l'associazione di uno stabilizzatore dell'umore come può essere il litio, con l'integrazione di una terapia cognitivo comportamentale da dei buoni risultati.
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