Fare esercizi a testa in giu'lo posso fare a 2 due dell'operazione all'etnia inguinale e ombelicale?

Buongiorno.
Sarebbe meglio evitare di fare esercizi con la testa verso il basso.
Cordiali saluti.

Sarebbe meglio evitare carissima
Un abbraccio

La domanda è perché proprio due ore prima di un intervento!!!

Decisamente mai prima di un intervento!!! Alterare il tono muscolare in prossimita' di un intervento rischia di peggiorare le stesse possibilita' di riuscita.

distinti saluti

Assolutamente no!

sconsigliato prima di un intervento, per di più un lavoro in declivio potrebbe sovraccaricare il sistema linfatico, se non precedentemente lavorato, quindi le sconsiglio vivamente di farlo

Le conviene essere seguito da uno specialista.
Cordiali saluti

Buongiorno, le consiglio di farsi seguire da qualcuno che le possa indicare cosa è meglio in base alla sua situazione.
Rimango a disposizione, Lucia

Buongiorno
Avrei necessità di avere maggiori informazioni, potrebbe inviarmi un messaggio con il suo contatto telefonico? senza impegno. Grazie

Buongiorno Caro paziente,
Ci sono diverse situazioni e casistiche da valutare:
- quali esercizi vengono proposti a testa in giù
- la gravità dell'ernia inguinale
- la sua situazione "di base" a livello fisico (è un principiante oppure si allena in maniera regolare e corretta da diverso tempo)
Queste sono solo alcune delle domande alla quale servirebbe una risposta prima di poterle dire SI o NO.
Sicuramente qualche ore prima di un intervento chirurgico di questo tipo sarebbe meglio evitare qualsiasi stimolo che potrebbe creare situazioni di stress (meccanico e fasciale) nella zona interessata. Ci sono altri modi di allenarsi onde evitare questo tipo di stress.

Spero di averla aiutata

Dopo un intervento chirurgico per ernia inguinale e ombelicale, è fondamentale seguire le indicazioni del chirurgo per assicurare una guarigione corretta e prevenire complicazioni. Generalmente, gli esercizi a testa in giù o che implicano un'elevata pressione addominale non sono raccomandati nelle prime fasi del recupero post-operatorio. Ecco alcune considerazioni generali:

1.Prima Fase del Recupero (Prime 2-4 settimane):
- Limitazioni di Movimento: Durante le prime settimane dopo l'intervento, è essenziale evitare sforzi eccessivi, sollevamento di pesi e movimenti che possano esercitare pressione sull'area operata.
- Attività fisica leggera: Passeggiate leggere sono spesso consigliate per favorire la circolazione senza mettere a rischio la zona operata.

2. Esercizi a Testa in Giù:
- Pressione Addominale: Gli esercizi a testa in giù possono aumentare significativamente la pressione addominale, il che può interferire con la guarigione della sua ernia.
- Rischio di Complicazioni: Aumentare la pressione addominale troppo presto dopo l'intervento può portare a complicazioni come il rigonfiamento dell'ernia o la riapertura della ferita.

3. Consultazione Medica:
- Parere del Chirurgo: Ogni paziente ha un decorso post-operatorio diverso ed il suo chirurgo conosce meglio la sua situazione specifica. È importante seguire le indicazioni riguardo ai tempi e ai tipi di esercizi che può fare.
- Tempistica: Solitamente, gli esercizi che comportano una notevole pressione addominale, inclusi quelli a testa in giù, sono generalmente sconsigliati per almeno 6-8 settimane dopo l'intervento, ma questo può variare in base alla sua condizione ed alla sua guarigione.

4. Esercizi Alternativi:
- Esercizi di Rafforzamento Leggeri: Può iniziare con esercizi leggeri che non coinvolgano la zona addominale, come il rafforzamento degli arti inferiori e superiori senza sollevamento di pesi pesanti.
- Mobilità e Allungamento: Esercizi di allungamento e mobilità che non mettono sotto stress la zona operata possono essere benefici.

In conclusione, è altamente consigliato che lei discuta con il suo chirurgo prima di iniziare qualsiasi tipo di esercizio fisico, specialmente quelli che implicano una posizione a testa in giù o che possono aumentare la pressione addominale. Il suo medico le fornirà le indicazioni più sicure e adeguate al suo stato di recupero.

Ruth Rolando Lacatus

Salve, la domanda non è chiara per qualsiasi dubbio si rivolga al suo medico di base.
Resto a disposizione, Giulia Li Calzi Osteopata.