Esito rx nel segmento dorsale inferiore probabilmente in corrispondenza D9 D10 le 2 vertebre sono in

Buongiorno, in sintesi significa che le due vertebre hanno subito un crollo della loro struttura interna, a causa di un trauma o per usura da microtraumi cronici, tanto da risultare praticamente a contatto (senza spazio tra i corpi vertebrali). Sicuramente potrebbe essere la causa della sua lombalgia.

Buongiorno, questa terminologia indica che le 2 vertebre indicate (D9 e D10) hanno subito un crollo strutturale interno e quindi risultano "schiacciate". Questa condizione clinica può essere stata provocata da un trauma subito, da microtraumi ripetuti oppure da una condizione osteoporotica!

Buongiorno. In sintesi significa che le vertebre citate hanno subito un cedimento e sono praticamente a contatto tra loro. Questo causa ridotta mobilità vertebrale, infiammazione e quindi dolore. Resto a disposizione in caso di necessità. Dott. Federico Ghio

Buonasera, tecnicamente, ci si riferisce ad un crollo strutturale sia come conseguenza di un evento traumatico, sia, in altri casi più comuni, dovuto a una condizione non fisiologica e disfunzionale che si protrae nel tempo. Ritengo sia importante procedere con una valutazione, le consiglio di rivolgersi ad un professionista di sua fiducia. Distinti saluti.

Buongiorno.
La dicitura "non dissociabili", significa che le articolazioni delle due vertebre non sono più mobili perchè lo spazio articolare si è ridotto a tal punto che le porzioni articolari delle vertebre sono entrate in contatto e non hanno più nessuna possibilità di muoversi una rispetto all'altra.
Si immagini una catena della bicicletta... ogni maglia si muove rispetto a quella precedente e a quella successiva.
Se una maglia si piega o si arrugginisce non si può più muovere indipendentemente da quelle vicine, e le maglie dunque risultano tra loro indissociabili.
Spero di essre stato di aiuto.
Cordiali saluti.
Eugenio Osteopata D.O.

Quando si dice che le vertebre sono "ingranate non dissociabili", si fa riferimento al fatto che le due vertebre coinvolte, nel suo caso D9 e D10 nel segmento dorsale inferiore, sono strettamente collegate e non si muovono indipendentemente come dovrebbero normalmente. Questa situazione potrebbe essere causata da un evento traumatico o da cambiamenti strutturali. La consigliata risonanza magnetica (RMN) potrebbe fornire ulteriori dettagli sulla natura di questa condizione ed identificare eventuali lesioni o problemi specifici nella zona.

Buonasera
Avrei bisogno di alcune informazioni, potrebbe chiamarmi ? mi scriva il suo recapito telefonico. Senza impegno.
Grazie

Significa che le due vertebre hanno subito un crollo della loro struttura interna, a causa di un trauma o per usura da microtraumi cronici, tanto da risultare praticamente a contatto (senza spazio tra i corpi vertebrali), e ciò potrebbe aver portato ad un'acuzia della sintomatologia della zona lombare. Dott. Lorenzo Orsolini

Salve, si intende che le 2 vertebre in seguito ad un trauma o microtraumi ripetuti hanno avuto un cedimento che le ha portate a contatto tra loro con impossibilità di muoversi. Le consiglio di proseguire con accertamenti.

Sono concorde con le risposte dei colleghi; a causa di un probabile trauma le vertebre hanno subito una modificazione della loro anatomia. Una frattura ingranata è uno specifico tipo di frattura, in cui i frammenti ossei sono spinti l'uno sull'altro in compressione. Con il tempo le ossa vetebrali D9 e D10 si sono risaldate e sono guarite dalla frattura, tuttavia nel processo di guarigione si sono saldate tra loro. Per questo motivo sono definite "non dissociabili". Cordiali saluti, Fossi Linda osteopata

Buonasera, l'esito dell'rx eseguita spiega che le sue vertebre toraciche T9 e T10 sono adese, probabilmente a causa di un trauma o se non per trauma la causa si può trovare in patologie come l'osteoporosi, e purtroppo non si muoveranno come in fisiologia. La consigliata Risonanza Magnetica può dare maggiori informazioni sul disco tra essi e il canale vertebrale.
Cordiali saluti, Dott.ssa Giulia Corio

Buongiorno, in breve significa che le due vertebre sono adese, e di conseguenza non sono più in fisiologia. Le cause possono essere varie. Le consiglio di contattare il suo medico o un medico fisiatra che potrà spiegarle meglio che cosa è successo, potendo anche incrociare il referto con la sua storia clinica. Inoltre le indicherà anche il miglior percorso terapeutico.
Cordiali saluti
Giulia Riguzzi

Salve. L'esito della rx indica che le due vertebre dorsali hanno subito un crollo strutturale ed in più il disco vertebrale interposto ha subito delle malformazioni tali da risultare praticamente inesistente, causando il contatto tra i due corpi vertebrali.
La ringrazio dell'attenzione.
Cordiali saluti.
Andrea Iachini Osteopata.

Buongiorno, il referto della RX da lei eseguita dice che in corrispondenza di D9-D10, la nona e la decima vertebra dorsale, vi è una condizione di contatto tra le vertebre non fisiologico dovuto a un trauma o a più microtraumi ripetuti nel tempo. Saluti! ES

Salve.
il termine indicato suggerisce un avvicinamento delle vertebre D9 D10 e quindi una perdita dispaiò tra le tue.
non è indicata la causa di questo fenomeno ma è consigliata una rmn per la valutazione dei tessuti molli in quanto non si vedono da una rx.

Salve mi associo alle risposte datele dai miei colleghi e faccia la rnm così avrà più dettagli anche sugli stati infiammatori eventuali in atto ad oggi sulle sue vertebre interessate. Cordialmente

Buongiorno, come detto dai colleghi significa che ha subito un crollo della struttura, le consiglio quindi di procedere con RMN come indicato nel referto.
Cordialmente

Buonasera,
quella frase sta ad indicare che le sue vertebre è come se si fossero "fuse" tra di loro,
sarebbe opportuno approfondire con rmn per precisione diagnostica.
cordialmente

Buongiorno.
Il linguaggio inappropriato del referto radiologico non mi permette di darle una risposta specifica e sicura.
Suppongo il collega stia intendendo o una riduzione degli spazi intersomatici (una condizione in cui lo spazio tra due vertebre della colonna vertebrale è ridotto rispetto alla norma) o una sindrome faccettaria (una condizione dolorosa che coinvolge le piccole articolazioni posteriori della colonna vertebrale, chiamate articolazioni zigapofisarie o faccette articolari che può essere causata anche da eventi traumatici).
Le consiglio come i colleghi di fare una RMN per avere una visione ed un referto più accurato.
Saluti

Buona sera, il termine "ingranate" sta ad indicare che la nona e la decima vertebra dorsale risultano essere attaccate tra loro. Questa potrebbe essere la conseguenza di un evento traumatico oppure per una malformazione congenita, dunque presente fin dalla nascita. La decisione di effettuare la risonanza risulta essere corretta, anche un eventale TC potrebbe essere utile per andare a studiare piu nel dettaglio la componente ossea vertebrale (tuttavia la decisione è di competenza medica), lo specialista a cui si affidera saprà sicuramente consigliarle al meglio come procedere in futuro! Arrivederci

Buonasera. Molto semplicemente significa che le sue due vertebre (D9-D10) sono collassate da processi artrosici o da debolezza ossea (osteopenia). Si renda conto che tale collasso, che non é per un trauma diretto, potrebbe essersi generato dagli organi che stanno vicini (i reni), i quali per svariati motivi hanno lavorato male per troppo tempo. Tale lavoro assiduo e sbagliato ha creato quei processi di sgretolamento che prende la matrice ossea chiamata anche "bordo osseo delimitante".

Buongiorno, quando il referto della radiografia parla di vertebre "ingranate non dissociabili", si sta riferendo a una condizione in cui due vertebre (in questo caso, probabilmente le vertebre D9 e D10 della colonna dorsale) sembrano essere fuse o molto vicine tra loro, con un ridotto o nullo spazio intervertebrale.
A disposizione, saluti
Dott.ssa Federica Di Trani

L'espressione "ingranate non dissociabili" in un referto radiografico riferito alle vertebre indica che due vertebre appaiono essere fuse o strettamente collegate in maniera anormale. Questo può essere il risultato di un trauma passato o di una condizione patologica che ha portato a una modificazione strutturale della colonna vertebrale, impedendo alle vertebre di muoversi separatamente come normalmente farebbero.

Nel contesto di un possibile evento traumatico, la descrizione suggerisce che potrebbe esserci stata una frattura o un danno che ha causato la fusione parziale o totale di queste vertebre. Tale situazione può limitare il movimento nella zona colpita e potenzialmente causare dolore o disagio.

La raccomandazione di effettuare una risonanza magnetica (RMN) è molto pertinente in questo caso, poiché la RMN può fornire immagini molto più dettagliate delle strutture ossee e dei tessuti molli rispetto ai raggi X. Questo aiuterà a valutare l'estensione del danno, la presenza di eventuali lesioni ai tessuti molli circostanti, e fornirà informazioni cruciali per decidere il trattamento più adeguato.

Se hai ricevuto questo tipo di referto, è importante seguire la raccomandazione di effettuare una RMN e consultare un medico specialista, come un ortopedico o un neurologo, per una valutazione accurata e per discutere le opzioni di trattamento a seconda della diagnosi definitiva.

Buongiorno. La dicitura “ingranate non dissociabili” significa che le vertebre citate hanno subito un cedimento per fattori degenerativi o traumatici e sono praticamente a contatto tra loro.
Limitando pertanto la loro mobilità e funzione.
Questo causa infiammazione e quindi dolore.

Resto a disposizione per qualsiasi dubbio.

Salve, si intende che le 2 vertebre in seguito ad un trauma o microtraumi ripetuti hanno avuto un cedimento che le ha portate a contatto tra loro con impossibilità di muoversi.
Cordiali Saluti, Cani Vincenzo Osteopata D.O

Salve, vuol dire che le due vertebre hanno ceduto e hanno avuto un crollo tale da fondere i corpi vertebrali tra di loro, questo chiaramente crea grosse problematiche di natura biomeccanica per cui le consiglio di rivolgersi intanto ad un ortopedico e se è il caso ad un osteopata.
Resto a disposizione, Giulia Li Calzi Osteopata.

Buongiorno, le due vertebre in questione hanno subito un crollo strutturale. Sarebbe opportuno approfondire con RMN, come detto dai colleghi.
Antonella Spampinato

Salve, l’esito della radiografia che ha menzionato indica che le vertebre D9 e D10 sono "ingranate" e "non dissociabili". Questo termine si riferisce a una condizione in cui due vertebre adiacenti sono fisse l'una rispetto all'altra, piuttosto che muoversi indipendentemente. In altre parole, non c'è la normale mobilità tra queste vertebre, il che può suggerire una compromissione della funzione articolare.
Questo tipo di situazione può derivare da un evento traumatico, come una frattura o una lesione, che ha portato a una fusione o a una mancanza di movimento tra le vertebre. La raccomandazione di eseguire una risonanza magnetica (RMN) è utile per ottenere un'immagine più dettagliata dei tessuti molli circostanti e per valutare eventuali lesioni ai dischi intervertebrali, ai legamenti o altre strutture.
È importante seguire il consiglio di effettuare la RMN per avere una diagnosi più chiara e comprendere meglio la condizione della tua colonna vertebrale. Una volta ottenuti i risultati, sarà possibile valutare un piano di trattamento appropriato per gestire il dolore e ripristinare la funzionalità.

Se ha ulteriori domande o necessita di chiarimenti, non esiti a chiedere.
Cordiali saluti, Dott.ssa Chiara Marletta

Quando il referto dice che le vertebre D9 e D10 sono "ingranate e non dissociabili", significa che queste due vertebre sono bloccate insieme, come se fossero "incastrate" o unite in modo anomalo, e non si muovono l’una rispetto all’altra. Questo potrebbe essere dovuto a un trauma passato che ha causato una fusione o un’unione tra le ossa, impedendo il normale movimento. Questo aspetto potrebbe essere ulteriormente chiarito con una risonanza magnetica (RMN), che permette di vedere più nel dettaglio i tessuti molli, i dischi e le articolazioni tra le vertebre.
Cordiali saluti
Volpi Riccardo