Esiste un esame strumentale per verificare le recessioni gengivali?In genere le tasche gengivali pos

15 risposte
Esiste un esame strumentale per verificare le recessioni gengivali?In genere le tasche gengivali possono dare sintomi?Esistono carie non rilevabili dalle radiografie endorali ma che possono provocare dolore anche se lontane dalla polpa?E' vero che le carie secche in presenza di malocclusione vanno sempre curate?
Rispondo per ordine . 1) le rec essioni si misurano a mano, con sonda parodontale. 2)Si. 3) Si, anche se non è frequente. 4) Secondo me vanno sempre curate.

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Salve . Le carie vanno sempre curate in ogni caso, esistono strumenti che consentono di rilevare e misurare recessioni e tasche gengivali, si, ci possono essere carie non rilevabili ad Rx che possono dare dolore anche se lontane dalla polpa .
Le recessioni si misurano con una sonda parodontale.Le tasche gengivali possono gonfiare e dar luogo ad un ascesso ,a seconda della profondità è necessario intervenire manualm.o chirurgicamente.
Le carie vanno sempre curate per evitare che progrediscano.Se sono solo dei puntini si può provare a sigillarle col fluoro. Se è nelle vicinanze di Genova dove si trova il mio studio posso visitarla e formularle una diagnosi.
Buongiorno
È necessaria sempre una visita endorale per valutare la salute gengivale
Il paziente inoltre riferirà se presenta sintomatologia al caldo e freddo,se ha sanguinamento allo spazzatura dei denti o se spontaneo
Con le sonde parodontali si misureranno le tasche e da lì si impronterà una terapia adeguata
Normalmente le recessioni sono date da uno strofinio errato sulle superfici dentali dello spazzolino o in seguito ad una mal occlusione
Per quanto riguarda le carie,quando intercettate,vanno trattate per evitare il proseguo della carie
Si un dente può far”male”pur non evidenziando nella rx la carie...fra le cause un sovraccarico occlusale o un problema parodontale
le recessioni gengivali ed eventuale tasche parodontali vengono misurate attraverso il sondaggio parodontale.
ci possono essere carie non rilevate in radiografia,sta alla la sensibilità del clinico evidenziarle (brown spot),e vanno sempre curate
Le recessioni gengivali sono retrazioni della gengiva evidenti e visibilissime. Si misura la distanza tra lo smalto dentale e il bordo gengivale. ---
Le tasche gengivali possono dare sintomi dovuti a infiammazioni o a infezioni. ---
Sì, esistono carie non rilevabili dalle radiografie endorali ma che possono provocare dolore anche se lontane dalla polpa. ---
Le carie vanno sempre curate. ---
Cordiali saluti
Dott. Specchiarelli
La le riflessioni vanno valutate come una visita endorale con sonda parodontale per quanto riguarda le carie si, possono esistere delle carie non visibili radiograficamente e le carie secche vanno controllate ed eventualmente il curate
Le recessioni gengivali sono visibili clinicamente, le tasche parodontali si misurano con apposita sonda e si inquadrano con una sistematica radiografica endorale. Si le tasche parodontali se non curate possono dare sintomatologia algica e possono aggravare il quadro clinico. Non sempre la carie è evidenziabile con rx, ma con attento esame clinico si. La carie va sempre curata anche nelle forme più semplici per prevenzione. Cordiali saluti
Recessioni e tasche parodontali sono sempre connesse a una male occlusione e si diagnosticano proprio valutando l'occlusione. Se sono al centro del suo interesse è bene sottoporsi ad una visita specialistica per un'adeguata terapia.
Le recessioni gengivali sono visibili clinicamente. Le tasche parodontali si rivelano all’esame con sonda parodontale. Per quanto riguarda le carie non rilevabili radiograficamente tutto vero. In questo caso l’esame clinico nella gran parte dei casi aiuta.In questi casi la tecnologia ci viene in aiuto. Le tasche vanno trattate perché possono complicarsi con un ascesso parodontale oltre che essere cronicamente progressive dal punto di vista infiammatorio. Le carie sempre vanno trattate in qualsiasi caso . Saluti. Cordialmente. Dr. Mario Falco
1. La diagnosi di recessione si esegue con la sonda parodontale, ma per essere recessione e non esito di parodontite dobbiamo fare riferimento ai livelli di attacco interprossimali. Infatti nella vera recessione i picchi ossei interprossimali restano in condizioni di normalità e pertanto con interventi di chirurgia muco-gengivale la gengiva può tornare a ricoprire la superficie dentale esposta. Nel caso di esito di malattia parodontale le terapie chirurgiche mucogengivali hanno effetto scarso o nullo. 2. Sì, è possibile. 3. Più che di carie secche preferirei parlare di carie a lenta progressione. Queste carie possono riattivarsi a causa di molti fattori, per cui consiglio di trattarle.
Buongiorno. Lo strumento per misurare le recessioni e le tasche parodontali è la sonda parodontale, uno strumento manuale. Le tasche parodontali possono causare sintomi anche importanti, ad esempio un ascesso; è importante trattarle e tenerle sotto controllo a lungo termine.Anche piccole carie, non sempre rilevabili radiograficamente e lontane dalla polpa, possono causare dolore. Non direi che una malocclusione condiziona la scelta di curare, o meno le carie "secche". In generale è buona regola trattare qualsiasi tipo di carie. Cordiali saluti.
Buongiorno, le rispondo con ordine.
1) Le recessioni gengivali si misurano in modo semplice con il sondaggio parodontale per mezza di uno strumento millimetrato.
2) In genere le tasche non danno sintomi, se non in sporadiche fasi acute quali ad es. un ascesso parodontale. Vanno però comunque trattate perché la loro progressione potrà determinare mobilità ed eventuale perdita del dente.
3) Carie non rilevabili radiograficamente possono essere carie iniziali dello smalto, quindi abbastanza superficiali, che vanno trattate benché difficilmente siano sintomatiche. E' più facile che il dolore dentale abbia altre cause, quali incrinature, ipersensibilità dentinale, precontatto occlusale, ecc.
4) Si parla di "carie secche" quando il clinico in base ad alcuni parametri (ad es. una superficie lucida e liscia) può sospettare (ma non accertare, se non nel tempo) uno stato di inattività, cioè di arresto della progressione della carie. In questi rari (e difficilmente diagnosticabili) casi, si può decidere di non trattare questo tipo di carie. Altra cosa sono invece le abrasioni/erosioni, che sono perdite di sostanza dentale dovute generalmente a spazzolamento (troppo aggressivo) o a eccessivo consumo di bevande/cibi acidi, e che vanno trattate per evitare la progressione.
Buongiorno , le carie secche lo dice la parola , sono secche e quindi non si esegue nessun trattamento, le tasche gengivali possono essere sintomatiche oppure asintomatiche , per le recessioni le stesse si misurano con uno strumento di cui i dentisti son in possesso .
Mi auguro di essere stato di suo aiuto e colgo l'occasione per porgerLe distinti saluti
Vaja Dr Fabio
Buongiorno.
le tasche sono riscontrabili misurabili con il sondaggio parodontale. Può esser indicato l'esame sistematico radiografico delle arcate dentarie e rx mirate solo nei denti dubbi. .
Difficilmente carie non rilevabili alla radiografia, evenienza possibile, sono dolorose; le cause in genere sono altre, da accertare clinicamente.
La carie cosiddetta secca, in genere di colore scuro, deve essere tenuta sotto controllo periodicamente. Talvolta si riattiva in concomitanza di stress locale o dell'organismo.

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